Libri di Valerio Gentili
Bastardi senza storia. Le origini dell'antifascismo armato in Europa (1919-1934)
Valerio Gentili
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 160
È opinione comune che la marcia al potere dei fascismi europei non abbia trovato avversari in grado di fronteggiarla. In realtà, movimenti “irregolari” contesero ai fascisti in tutta Europa non solo il monopolio della violenza di strada ma un progetto politico di guerriglia, oltre che un intero immaginario fatto di simboli, liturgie, marce, divise, slogan. Dagli italiani Arditi del Popolo ai tedeschi della Lega dei combattenti rossi di prima linea, passando per le organizzazioni del combattentismo progressista attive in Spagna, Austria, Francia e Inghilterra. Bastardi senza storia, che vede oggi la sua seconda edizione a dieci anni dalla prima, svolge un’opera metodologica di vaglio e filtro di molte “verità” ultimamente autocostituite nel web e le legge anche antropologicamente come la testimonianza dell’urgenza e della vitalità di quei miti antifascisti. In una singolare chiave comparatistica, riscontra la persistenza di questo universo di prassi di lotta, figure e simbologie politiche nei gruppi anarcocomunisti odierni, europei ma anche russi. Una bibliografia internazionale e aggiornata e il ricorso a preziose fonti archivistiche fanno dell’opera un testo destinato a far entrare nel dibattito storiografico scientifico temi non più confinabili alla mera militanza.
Dal nulla sorgemmo. La legione romana degli Arditi del Popolo. La storia mai raccontata delle prime formazioni armate che strenuamente si opposero al fascismo
Valerio Gentili
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2021
pagine: 272
Mentre nulla e nessuno sembrava in grado di contrastare il fascismo nella sua marcia verso la conquista del potere, gli Arditi del Popolo irrompono sulla scena politica scompaginando gli equilibri tra le forze in lotta. Nati nel giugno del 1921 per impulso di un pugno di soldati dei reparti d'assalto, gli Arditi demoliscono il mito dell'invincibilità fascista, impartendo sonore sconfitte agli squadristi in camicia nera e mettendo in crisi l'intera macchina propagandistica del Regime, abituata a giustificare le violenze antipopolari in nome dei valori sacri alla Patria. Fatti oggetto fin da subito delle particolari attenzione del governo e delle forze dell'ordine e osteggiati anche dei leader dei partiti operai, gli Arditi del Popolo conducono un'impari lotta contro le milizie fasciste, ottenendo importanti vittorie e costituendo, persino dei giorni della Marcia su Roma, una trincea che i seguaci di Mussolini non riuscirono a superare neppure con l'aiuto dell'esercito e della polizia. Introduzione di Cristiano Armati.
Antifa. Storia contemporanea dell'antifascismo militante europeo
Valerio Gentili
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2013
pagine: 176
Volevamo tutto. La guerra del capitale all'antifascismo. Una storia della Resistenza tradita
Valerio Gentili
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2016
pagine: 144
Nel corso del 2015, due anniversari hanno segnato la propaganda di un assetto politico - quello capitalista - talmente potente da manovrare la memoria storica. I "festeggiamenti" hanno riguardato i settant'anni trascorsi dalla Liberazione dal nazifascismo e il secolo che ci separa dalle Grande Guerra. Due ricorrenze che recano, per la Sinistra, un fardello doloroso: la prima guerra mondiale, infatti, produsse il fascismo e quest'ultimo fu all'origine della seconda. La Sinistra perse la battaglia contro la guerra e poi quella contro il fascismo. Cosa determinò questa duplice sconfitta? E perché, successivamente, con la vittoriosa parentesi resistenziale, non si riuscì a sconfiggere, insieme al fascismo, quell'ordine sociale ed economico che ne era stato all'origine? Rispondendo a queste domande, Valerio Gentili dà corpo a una storia rimossa, restituendo la parola a una Resistenza che continua ad accusare l'uso strumentale di un patrimonio di valori antitetici non soltanto rispetto alla politica di riconciliazione del secondo dopoguerra, ma anche e soprattutto rapporto agli schemi imposti oggi dai trattati internazionali e dall'Unione Europea.
Dal nulla sorgemmo. La legione romana degli Arditi del Popolo. La storia mai raccontata delle prime formazioni armate che strenuamente si opposero al fascismo
Valerio Gentili
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2012
pagine: 256
Mentre nulla e nessuno sembrava in grado di contrastare il Fascismo nella sua marcia verso la conquista del potere, gli Arditi del Popolo irrompono sulla scena politica scompaginando gli equilibri tra le forze in lotta. Nati nel giugno del 1921 per impulso di un pugno di soldati dei reparti d'assalto, gli Arditi demoliscono il mito dell'invincibilità fascista, impartendo sonore sconfitte agli squadristi in camicia nera e mettendo in crisi l'intera macchina propagandistica del Regime, abituata a giustificare le violenze antipopolari in nome dei valori sacri alla Patria. Fatti oggetto fin da subito delle particolari attenzione del governo e delle forze dell'ordine e osteggiati anche dei leader dei partiti operai, gli Arditi del Popolo conducono un'impari lotta contro le milizie fasciste, ottenendo importanti vittorie e costituendo, persino dei giorni della Marcia su Roma, una trincea che i seguaci di Mussolini non riuscirono a superare neppure con l'aiuto dell'esercito e della polizia.
Bastardi senza storia. Dagli Arditi del popolo ai combattenti rossi di Prima Linea: la storia rimossa dell'antifascismo europeo
Valerio Gentili
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2011
pagine: 184
È opinione comune, figlia di un'opera trasversale di rimozione, che la marcia di avvicinamento al potere dei fascismi europei non abbia trovato, sul terreno della violenza politica, nemici in grado di fronteggiare la situazione. Per motivi diversi si è preferito elidere il ruolo giocato, negli anni a cavallo tra le due guerre, da quei movimenti "irregolari" che contesero ai fascisti non solo il mero monopolio della violenza di strada, ma un intero immaginario fatto di simboli, liturgie, marce, divise, slogan taglienti e affilati. Dagli italiani Arditi del Popolo ai tedeschi della Lega dei Combattenti Rossi di Prima Linea, passando per le organizzazioni del combattentismo progressista attive in Spagna, Francia e Inghilterra, Valerio Gentili scrive i capitoli di una vicenda dimenticata. Una guerra combattuta da uomini e da simboli che si opposero strenuamente alle forze della reazione, costruendo con le lacrime e con il sangue i primi nuclei di oppositori al fascismo: eroi destinati ad essere dimenticati alla fine della Seconda Guerra Mondiale, quando le esigenze della politica - nel nome di una frettolosa pacificazione - rimossero un patrimonio di esperienze divenute scomode per la storiografia ufficiale.
Roma combattente. Dal «biennio rosso» agli Arditi del Popolo, la storia mai raccontata degli uomini e delle organizzazioni che inventarono la lotta armata in Italia
Valerio Gentili
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2010
pagine: 283
Nel 1915, la Prima Guerra Mondiale devastò l'Europa ma non servì a risolvere le contraddizioni che avevano spinto i diversi eserciti nazionali a schierarsi l'uno contro l'altro. Per una moltitudine di soldati italiani, inquadrati nei reparti di fanteria e destinati a sopportare in trincea la parte più dura e sanguinosa della battaglia, abbracciare la causa del conflitto aveva significato lottare affinché, insieme alle dinastie imperialiste, venisse sconfitto un ordine sociale ritenuto ingiusto. All'indomani della firma dei trattati di pace, quando fu chiaro che la guerra non si sarebbe mai trasformata in rivoluzione, gli uomini che avevano animato il fenomeno del combattentismo progressista insorsero e, da Roma, diedero origine alle organizzazioni a cui occorre fare riferimento per comprendere come, in Italia, nacque, insieme alla resistenza al fascismo, anche il fenomeno della lotta armata.
La legione romana degli Arditi del Popolo
Valerio Gentili
Libro: Copertina morbida
editore: Purple Press
anno edizione: 2009
pagine: 192
Mentre nulla e nessuno sembrava in grado di contrastare il Fascismo nella sua marcia verso la conquista del potere, gli Arditi del Popolo irrompono sulla scena politica scompaginando gli equilibri tra le forze in lotta. Nati nel giugno del 1921 per impulso di un pugno di soldati dei reparti d'assalto, gli Arditi demoliscono il mito dell'invincibilità fascista, impartendo sonore sconfitte agli squadristi in camicia nera e mettendo in crisi l'intera macchina propagandistica del Regime, abituata a giustificare le violenze antipopolari in nome dei valori sacri alla Patria. Fatti oggetto fin da subito delle particolari attenzione del governo e delle forze di dell'ordine e osteggiati anche dei leader dei partiti operai, gli Arditi del Popolo conducono un'impari lotta contro le milizie fasciste, ottenendo importanti vittorie e costituendo, persino dei giorni della Marcia su Roma, una trincea che i seguaci di Mussolini non riuscirono a superare neppure con l'aiuto dell'esercito e della polizia.