Libri di Valerio Musumeci
Negli occhi di Enzo. Conversazione sul Novecento e oltre con l'avvocato Enzo Trantino
Valerio Musumeci
Libro: Libro in brossura
editore: Bonfirraro
anno edizione: 2023
pagine: 304
Vita, storia, memoria. Negli occhi di Enzo è una passeggiata nel Novecento e oltre con un testimone irripetibile, l'avvocato Enzo Trantino. Un principe del Foro ma anche un protagonista della politica, delle istituzioni e della cultura del nostro Paese, a cavallo tra la sua Sicilia e Roma, dove ha servito per nove legislature come deputato, ricoprendo anche il ruolo di sottosegretario agli Esteri nel primo governo Berlusconi. Dalla militanza nel Partito monarchico di Alfredo Covelli alla confluenza nel Movimento Sociale Italiano di Giorgio Almirante, che l'avrebbe voluto suo successore, dalla nascita di Alleanza nazionale alla destra sociale e conservatrice moderna incarnata da Giorgia Meloni, Trantino racconta al giornalista Valerio Musumeci settant'anni di storia politica italiana, tracciando un bilancio del passato ma immaginando anche una traiettoria per il futuro. Ma l'avvocato ripercorre anche alcuni dei maggiori processi del Novecento, vissuti in prima persona nelle aule dei tribunali, dall'ultimo “delitto d'onore”, avvenuto proprio a Catania negli anni ‘60, al Maxiprocesso di Palermo, passando per la strage di piazza Fontana e quella del Rapido 904. E ancora la stagione dei delitti di mafia, da Carlo Alberto Dalla Chiesa a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, fino alle uccisioni degli amici e colleghi Serafino Famà ed Enzo Fragalà, colpevoli soltanto di aver svolto “con disciplina e onore” la professione forense. Un cammino ricco di incontri, aneddoti, rivelazioni, dall'estrema provincia siciliana ai palazzi del potere romani, dalle aule di giustizia a quelle parlamentari, dai corridoi delle biblioteche alle redazioni dei giornali, arricchito da numerose testimonianze inedite raccolte dall'autore. In ordine rigorosamente alfabetico, quelle di Salvo Andò, Pietrangelo Buttafuoco, Giuliana De Medici, Pietro Isgrò, Enzo Mellia, Antonello Piraneo, Rosario Pezzino, Ruggero Razza, Alessandro Sacchi e Luciano Violante. Non una biografia, non un'intervista, non un romanzo, ma una conversazione a cuore aperto: l'unica formula possibile per raccontare questa storia, che è la storia di un uomo ma anche di una Nazione. Negli occhi di Enzo c'è tutto questo, e molto altro: ci siamo tutti noi.
Agata rubata
Valerio Musumeci
Libro: Copertina morbida
editore: Bonfirraro
anno edizione: 2021
pagine: 360
Perché la festa di Sant'Agata è stata annullata? Perché Alessandro Amenta, sindaco di Catania, ha lasciato la città dopo aver firmato l'ordinanza? E perché alcuni autobus stanno prendendo fuoco, seminando il panico tra i cittadini? Salvo Lanza, firma di punta de L'Occhio, non capisce cosa stia accadendo. Nemmeno Sonia, moglie del sindaco e sua amante, riesce a dargli una traccia. Il giornalista si trascina in una città popolata da angeli e demoni, fattucchiere e sacerdoti folli, mafiosi e politicanti da strapazzo, senza trovare una soluzione. Finché l'incontro con un misterioso giovane lo metterà sulla strada della verità. La verità è incomprensibile, più di tutto il resto. Lanza avrà soltanto pochi giorni per provare ad afferrarla. Forse il motivo di ciò che sta accadendo è nascosto nel suo passato. E lui deve riuscire a scoprirlo, prima che Catania precipiti nel caos, e trascini tutti con sé.
Cornutissima, semmai! Controcanto della Sicilia buttanissima
Valerio Musumeci
Libro: Copertina morbida
editore: Circolo Proudhon Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 114
"Siamo tra due fuochi. Da un lato la malversazione, la corruzione, la mafia. Dall'altro i finti eroi della magistratura, gli spargitori di legalità, i professionisti dell'antimafia. In mezzo, chi si oppone alle lusinghe dell'abbandono di ogni regola, chi cerca di vivere serenamente nei confini dello Stato, chi avverte il bisogno di ordine. Come evitare di cadere in un estremo o nell'altro, nel giustizialismo fine a sé stesso piuttosto che nel familismo amorale, nel retropensiero mafioso ormai tristemente compenetrato nella nostra cultura? Leonardo Sciascia, per aver criticato una parte, a momenti veniva iscritto d'ufficio all'altra. Possiamo pensare d'essere più capaci di Sciascia?