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Bonfirraro

La villa delle dee perdute. Segreti e desideri nella Villa romana del Casale

Lourdes Girón

Libro: Libro in brossura

editore: Bonfirraro

anno edizione: 2025

pagine: 416

Un’antica villa. Una scuola segreta di donne libere. Un mistero rimasto sepolto per secoli. Nella Sicilia del IV secolo d.C., mentre l’Impero Romano si avvia al tramonto e i primi venti del cristianesimo soffiano impetuosi, un gruppo di donne straordinarie dà vita a un luogo unico: la Villa delle Dee. Un centro di sapere, libertà e forza femminile, dove si coltivano la conoscenza, l’arte, lo sport e la spiritualità attraverso il culto di Minerva, Venere e Vesta. A guidare la comunità è Treptona, nobile visionaria che ha trasformato l’eredità di suo marito in una scuola rivoluzionaria, affiancata da Ixia, raffinata intellettuale greca amante della cultura classica e della libertà. Con loro Catalina, economista dal passato difficile; Lucía, danzatrice e matematica dall’anima nomade; Macrina, studiosa di astronomia salvata dalla violenza; Celia, esperta di medicina orientale; e ancora Diana, Idara, Marta ed Egeria: donne diverse per provenienza e talento, ma unite da un unico sogno. Lourdes Girón intreccia con maestria storia e mito, regalando ai lettori un viaggio avvincente e suggestivo che rievoca le atmosfere della Sicilia tardoantica e l’eterno fascino della Villa romana del Casale, oggi Patrimonio dell’Umanità. Sedici secoli dopo, Arantxa, un’archeologa inquieta in viaggio in Sicilia, si imbatte in una leggenda dimenticata, una morte misteriosa e un’antica verità. Insieme a una collega conosciuta durante il viaggio, si trova coinvolta in enigmi che collegano le voci del passato con le leggende locali, come quella delle “streghe deliranti”, spiriti femminili che si dice infestino la villa al tramonto. Tra evocazioni antiche, vini leggendari, rovine parlanti e riti dimenticati, La Villa delle Dee perdute è un romanzo che fonde verità storica e immaginazione, suspense e spiritualità, archeologia e lotta di genere. Lourdes Girón – archeologa e narratrice – restituisce la voce perduta di generazioni di donne, consegnando ai lettori un’opera potente, poetica e necessaria.
20,00 19,00

Tanta cenere

Ondřej Štindl

Libro: Libro in brossura

editore: Bonfirraro

anno edizione: 2025

pagine: 336

Sullo sfondo di una Praga spettrale, il romanzo racconta la vicenda di Kryštof Mráz, scrittore di mezza età dalla personalità tiepida, incapace di elaborare il proprio passato. Immerso in un’atmosfera sospesa, Kryštof si trova costretto da eventi inattesi a fermare la fuga dai ricordi e dalla vita. Il punto di svolta è il funerale di un amico, dove incontra Martina, l’ex fidanzata che gli rinfaccia l’indifferenza mostrata quando, rimasta incinta, decise di abortire. Sconvolto, si reca alla tomba di famiglia e scopre che la sorella Ivana, morta anni prima, è venerata come figura sacra da una setta guidata da Kamil Rýdl. Quella stessa sera, ubriaco, partecipa a un dibattito televisivo e ridicolizza involontariamente l’intellettuale Kristýna Stejskálová. Per rimediare la cerca, e tra i due nasce un rapporto in cui Kryštof vede la figlia mai avuta. Quando capisce di non poterla salvare dai suoi impulsi autodistruttivi, la accompagna in una clinica. Intanto Kamil lo coinvolge nella Comunità dedicata a Ivana. Pur diffidandone, Kryštof vi trova un legame con la sorella perduta. Kamil sostiene di aver sognato la data della propria morte, il 14 aprile, giorno in cui Praga sarebbe stata distrutta. Insieme attendono la profezia, ma nulla accade: solo Kamil muore, cadendo per le scale. Nel momento della sua fine, Kryštof prova un senso di trascendenza e riconciliazione. Malato di Covid, si dirige verso l’ospedale pensando a Kristýna e, per la prima volta, sente una profonda pace. Štindl indaga con empatia la fragilità dei suoi personaggi: Kryštof, Kamil e Kristýna, tre diversi tentativi di sfuggire all’insignificanza e riscattarsi dai propri traumi. Con intrecci densi e figure memorabili, Tanta cenere riflette sul senso della vita, della morte e sulla possibilità di redenzione in tempi di smarrimento collettivo.
20,00 19,00

Tuccio l'eterno. Il romanzo della vita di Tuccio Musumeci

Valerio Musumeci

Libro: Libro in brossura

editore: Bonfirraro

anno edizione: 2025

pagine: 408

C’è un prima e un dopo nella storia del teatro, del cinema e della televisione italiani, ed è l’entrata in scena di Tuccio Musumeci. Che sia lo stralunato Re di Francia nel musical Pipino il breve di Tony Cucchiara, ancora in scena dopo mezzo secolo, il comicissimo scapolo Totuccio nel film La Matassa di Ficarra e Picone o il caustico padre del protagonista nella fiction Màkari, tratta dai romanzi di Gaetano Savatteri – solo alcuni degli innumerevoli ruoli interpretati in oltre settant'anni di carriera –, l’attore catanese ha saputo far breccia nei cuori degli spettatori come pochi altri. Grazie a una maschera inconfondibile, in cui i lampi di genio comico convivono con note malinconiche, drammatiche e grottesche, apprezzata (tra gli altri) dai premi Oscar Lina Wertmüller, Federico Fellini e Giuseppe Tornatore. In questa lunga conversazione con Valerio Musumeci – intercalata dalle testimonianze esclusive di Pippo Baudo, Giuseppe Di Pasquale, Claudio Fava, Salvo Ficarra, Leo Gullotta, Alfredo Lo Piero, Miko Magistro, Anna Malvica, Fioretta Mari e Gaetano Savatteri – il Maestro racconta per la prima volta a un giornalista tutta la sua storia, dagli inizi nell’avanspettacolo alla fondazione dell’Ente Teatro di Sicilia (l’attuale Teatro Stabile di Catania), dalle tournée sui palchi più prestigiosi del mondo al rapporto con i grandi maestri. Un percorso che è anche un viaggio inedito nel Novecento, dall’infanzia sotto il fascismo alla Seconda Guerra Mondiale, dalle grandi speranze del Dopoguerra alla stagione amara degli omicidi di mafia, dal sogno del Duemila ai giorni nostri. Superati i novant’anni, Tuccio è più che mai un’icona, amata da un pubblico multi-generazionale, nella sua Sicilia ma anche nel resto d’Italia e nel mondo. Questo libro, confortato da una rigorosa ricerca bibliografica e impreziosito da una ricca galleria fotografica, con numerosi scatti inediti, è il romanzo della vita di un uomo, ma anche di sette decenni di spettacolo – e di Storia – di un intero Paese. Silenzio in sala, si apre il sipario: Tuccio Musumeci racconta.
25,00 23,75

Giorgia, onorare le radici pensare il domani

Alessandro Iovino

Libro: Libro in brossura

editore: Bonfirraro

anno edizione: 2025

pagine: 208

Riflettere sulla leadership di Giorgia Meloni è complesso, poiché i profili della sua azione politica e del suo stile sono molteplici e articolati. Questo saggio ne offre un'analisi a partire da un episodio emblematico: il "no" categorico con cui, anni fa, respinse una richiesta rivoltale dall'autore. Un rifiuto che, col tempo, si è rivelato espressione della sua fermezza e della capacità di anteporre valori e squadra all'interesse individuale. Una dote che ha segnato il suo modo di governare: la scelta di "negare piuttosto che concedere", qualità indispensabile per chi guida una nazione. La sua ascesa rappresenta un fenomeno politico nato dalla volontà popolare e non da accordi tra i vecchi gestori del potere. La leadership di Meloni poggia su passione, coerenza identitaria e fedeltà a valori radicati. Nonostante le critiche, emergono i suoi meriti oggettivi: intelligenza comunicativa, abilità diplomatica – come nel caso Cecilia Sala – capacità di farsi da parte nei momenti solenni, come ai funerali di Papa Francesco, e una gestione equilibrata delle vicende personali. Il libro ripercorre le tappe fondamentali della sua vita – formazione, militanza, opposizione e governo – tracciando il ritratto di una leader capace di abbattere pregiudizi e affermarsi in un panorama politico tradizionalmente dominato da uomini e culture di sinistra. L'analisi si concentra poi sull'esperienza di governo, mettendo in risalto la solidità delle sue scelte attraverso risultati concreti in economia, occupazione e politica estera, che hanno restituito all'Italia credibilità e ruolo attivo nello scenario europeo e internazionale. Il successo di Giorgia Meloni si fonda su coerenza, credibilità e pragmatismo: il cammino di una donna che ha saputo custodire le proprie radici e, al tempo stesso, proiettare il Paese verso il futuro. Leggere questo libro significa comprendere le ragioni profonde di un percorso personale e politico che ha segnato la storia recente dell'Italia. Prefazione di Vittorio Feltri.
18,00 17,10

Fino all'ultima carezza

Fino all'ultima carezza

Diego Aleo

Libro: Libro in brossura

editore: Bonfirraro

anno edizione: 2025

pagine: 336

"Fino all’ultima carezza" è un romanzo che esplora la fragilità e la forza dell’esistenza umana attraverso la storia di Andrea e Letizia, una coppia che attraversa le prove più dure senza mai smarrire il filo invisibile che li unisce. Andrea, medico stimato, si trova improvvisamente costretto a fare i conti con una malattia che lo conduce sull’orlo dell’abisso, trasformando ogni gesto quotidiano in memoria e confessione. Accanto a lui c’è Letizia, filosofa e compagna di una vita, donna forte e insieme fragile, che affronta i dolori e le gioie con la tenacia di chi non si arrende al destino. La loro vicenda è segnata dall'attesa di un figlio che non arriva e dalla ferita di un desiderio che sembra negato. Poi il miracolo inatteso: l’adozione di Agostino, che apre le porte a una nuova maternità e a una diversa paternità. A quel primo abbraccio seguiranno tre figli naturali, ciascuno accolto come un dono capace di moltiplicare la speranza e di riempire la loro casa di voci, sogni e responsabilità. I quattro figli diventano così il cuore pulsante di un amore che resiste alle cadute, che sa rinascere dalle ferite e che restituisce senso anche alle prove più laceranti. Tra ricordi, episodi drammatici e pagine di struggente dolcezza, Andrea e Letizia imparano che la vita non si lascia imbrigliare, che tutto è intreccio di attese e sorprese, di dolori e rinascite. Ogni esperienza, anche la più dolorosa, diventa parte di una geometria più grande, capace di dare forma e significato all’intera esistenza. Romanzo corale e intenso, "Fino all’ultima carezza" è un inno alla resilienza, alla forza degli affetti e al potere della memoria. Una storia che invita a guardare oltre il limite, a riconoscere che il senso più autentico della vita si trova nei legami che costruiamo e nell’amore che siamo capaci di donare. Aleo offre un affresco corale in cui le vicende personali diventano universali, capaci di parlare a chiunque abbia conosciuto il dolore della perdita o la consolazione di un gesto d’amore inatteso.
20,00

L'ultima regina d'Italia. La storia di Elena di Savoia: da principessa del Montenegro a regina d'Italia

Anđela Raković

Libro: Libro in brossura

editore: Bonfirraro

anno edizione: 2025

pagine: 432

Ci sono storie che sembrano dimenticate ai margini della Storia ufficiale, eppure sono quelle che sanno parlare al cuore dei lettori con una forza silenziosa e autentica. L’ultima regina d’Italia è una di queste: un romanzo storico elegante e avvincente che restituisce, con potenza e grazia, la figura straordinaria di una principessa balcanica divenuta regina d’Italia, figlia delle montagne del Montenegro e della sua terra forgiata nel fuoco. L’autrice ci conduce, attraverso le pagine di questo romanzo, nel mondo della giovane Jelena: dalla nascita tra le mura del palazzo reale di Cetinje, alla sua educazione raffinata presso il prestigioso Istituto Smolny di San Pietroburgo, fino al momento in cui il dovere e la Storia iniziano a reclamare il proprio tributo. Jelena è una protagonista viva e ricca di contrasti: ribelle e disciplinata, sognatrice e concreta, animata dal desiderio di scegliere il proprio destino ma consapevole del peso delle responsabilità dinastiche. Ma la Storia non è mai neutrale: ogni scelta, ogni passo, ogni incontro prepara Jelena al destino che la attende. Un destino che la vedrà diventare Elena di Savoia, regina d’Italia, l'ultima regina a sedere sul trono del Paese. Una donna che, pur costretta dalle convenzioni di un’epoca e di una dinastia, saprà imporsi come figura di riferimento, lasciando dietro di sé un’eredità di coraggio e di sensibilità. La narrazione è ricca, fluida, immersiva, colma di profumi, colori e voci dell'Europa di fine Ottocento, e restituisce con accuratezza il mondo delle corti reali, le tensioni geopolitiche, l’educazione delle giovani aristocratiche e i moti interiori di una figlia, una sorella, una madre, una principessa e una regina. Con una scrittura intensa e avvolgente, questo romanzo non racconta solo l’ascesa di una sovrana, ma il viaggio di una ragazza che seppe trasformare i vincoli in opportunità e il dovere in una missione. Un grande affresco storico e vibrante, capace di far rivivere l’eco di un’epoca e di restituire la voce di una donna che ha fatto la storia d’Italia.
20,00 19,00

La caduta di un angelo

Camilo Castelo Branco

Libro: Libro in brossura

editore: Bonfirraro

anno edizione: 2025

pagine: 208

La caduta di un angelo di Camilo Castelo Branco è un romanzo satirico di straordinaria attualità, capace di illuminare con arguzia i meccanismi eterni del potere, della politica e dell’ipocrisia sociale. Scritto nel 1866 e mai così moderno, racconta l’avventura del nobile provinciale Calisto Eloy de Silos e Benevides de Barbuda, erudito dalla fede incrollabile nei valori del passato, catapultato nei meandri corrotti della Lisbona politica dell’Ottocento. Figlio unico di un’antica stirpe, Calisto ha vissuto ritirato nel suo palazzo a Caçarelhos, immerso nello studio delle genealogie e delle cronache nobiliari. Uomo di tradizione, avverso al progresso e ai costumi moderni, si trova eletto deputato al Parlamento. Inizia così la sua discesa nel cuore marcio del potere, tra oratori vanitosi e politici avidi mascherati da idealist Ma proprio quando tenta con ardore di opporsi ai compromessi, l’idealismo che lo sostiene comincia a logorarsi. Il suo rigore morale si incrina, inghiottito dal meccanismo stesso che voleva denunciare. Dal naïf provinciale pronto a sfidare il Parlamento a difesa della giustizia, si trasforma in un uomo sempre più intrappolato nel gioco di vanità e retorica, finendo per cedere alle logiche del potere. Anche il rapporto con la moglie Theodora, inizialmente porto sicuro dei suoi valori, si incrina sotto il peso della distanza e delle nuove seduzioni sociali. L’equilibrio della vita di provincia si sgretola man mano che Calisto cede alle lusinghe dell’apparenza e della crescente fama. La sua caduta non è uno schianto improvviso, ma una lenta scivolata nel compromesso e nella disillusione. Castelo Branco, con prosa brillante, alterna alta comicità a riflessioni disincantate sulla natura umana e i paradossi del potere. Il celebre discorso parlamentare di Calisto contro i finanziamenti ai teatri resta una delle più fulgide rappresentazioni della retorica politica universale, dove l’indignazione morale cede spesso al patetico involontario. Questa edizione italiana, tradotta da Simona Casaccia, restituisce la vivacità linguistica e il sottile umorismo del capolavoro portoghese, facendone risaltare l’incredibile attualità. La storia del naïf Calisto Eloy è la storia eterna di ogni idealista che osa credere che la politica possa essere guidata dal senso dell’onore e della giustizia, senza accorgersi di quanto sia facile, anche per i migliori, lasciarsi contaminare.
20,00 19,00

La donna del futuro

Concepción Arenal

Libro: Libro in brossura

editore: Bonfirraro

anno edizione: 2025

pagine: 240

Concepción Arenal, giurista e riformatrice sociale, è tra le voci più lucide dell’Ottocento europeo. In questo volume, per la prima volta in italiano, si riuniscono due testi decisivi: La donna del futuro (1869), pamphlet che smaschera le contraddizioni della subordinazione femminile e indica in istruzione e lavoro le leve dell’emancipazione; e La donna di casa (1883), rilettura realista del ruolo domestico che non rinuncia all’obiettivo: la piena dignità della donna. Arenal confuta le presunte prove fisiologiche dell’inferiorità femminile, smontando argomentazioni pseudo-scientifiche e mostrando come le differenze attribuite alla natura derivino dall’educazione negata e dall’esclusione dall’esercizio delle facoltà. Denuncia l’assurdo di una legge civile che tratta la donna da minore mentre quella penale la punisce da pari; ricostruisce una storia femminile amputata, resa invisibile dall’assenza di accesso allo studio. Ne esce un’analisi serrata e sorprendentemente attuale: dove la cultura produce diseguaglianza, si indebolisce l’intera società; dove si investe sull’educazione femminile, crescono razionalità, giustizia e benessere. Emancipare, per Arenal, non significa imitare l’uomo, ma mettere la donna nelle condizioni di sviluppare le proprie capacità nel lavoro, nella vita pubblica e in famiglia, perché ciò che ferisce le donne ferisce anche gli uomini. La donna di casa non è una marcia indietro, ma la verifica di come quel programma debba misurarsi con la realtà domestica: responsabilità condivise, rispetto reciproco, autonomia economica, educazione dei figli come investimento civico. Non solo atto d’accusa, ma progetto politico e morale: pari accesso allo studio, apertura delle professioni, coerenza delle leggi. Un classico attuale.
18,00 17,10

Il piano Mattei. Come Giorgia Meloni ha riportato l'Europa nel Mediterraneo globale

Ruggero Razza

Libro: Libro in brossura

editore: Bonfirraro

anno edizione: 2025

pagine: 208

Per troppi anni l’Europa ha rinunciato al suo ruolo nel Mediterraneo e si è concentrata soltanto su ciò che avveniva sul suo fianco orientale, trascurando la sponda Sud e aggrovigliandosi nella burocrazia e nell’ideologia. Per troppi anni, mentre Roma e Bruxelles guardavano altrove, altre forze agivano nel Mediterraneo e in Africa (a partire da Russia e Cina), decise a occupare il posto lasciato libero dall’Occidente. Parte da qui questo saggio di Ruggero Razza, che individua nel Piano Mattei varato dal governo di Giorgia Meloni il punto di svolta per costruire un rapporto diverso con il bacino mediterraneo e il continente africano, in un momento di continue trasformazioni geopolitiche – crisi, guerre, migrazioni – in cui la rotta della Storia non corre più soltanto sulla direttrice Est-Ovest, ma sceglie sempre più spesso quella Nord-Sud. Numeri alla mano, Razza passa in rassegna le immense risorse del Mediterraneo globale e del continente africano, sul piano energetico, infrastrutturale, commerciale, ma anche culturale e digitale. Potenzialità enormi, che il Piano Mattei sta sviluppando seguendo una logica diversa da quella adottata dall’Occidente negli ultimi decenni. Un nuovo modello di cooperazione paritaria e non predatoria, che l’Italia ha messo a disposizione dei partner Ue, dando un input fondamentale per la stesura dell’imminente Patto per il Mediterraneo. Iniziative che puntano ad aiutare gli Stati africani a crescere e creare sviluppo nei propri territori. Liberando il continente dalle sue catene, e costruendo le premesse per quel “diritto a non emigrare” invocato a più riprese dalla Chiesa Cattolica, da Benedetto XVI a Leone XIV, troppo spesso nell’indifferenza delle classi dirigenti europee. Con una scrittura straordinariamente densa e concisa, Razza guida il lettore in un viaggio attraverso il Mediterraneo e l’Africa, passando per il Medioriente e giungendo, attraverso la dimensione sottomarina e digitale, in India. Si scopre così che quel mare derubricato da qualcuno a “grande lago” è in realtà il luogo affascinante e misterioso in cui continua a farsi la Storia. E che l’Africa – troppo spesso trascurata o strumentalizzata – potrà essere uno dei motori dello sviluppo globale dei prossimi secoli, se tutti faranno la propria parte per aiutarla, con visione e coraggio. Il nostro Paese, per la prima volta dopo molti anni, sta dimostrando di averli.
18,00 17,10

La figlia del mare

Rosalia De Castro

Libro: Libro in brossura

editore: Bonfirraro

anno edizione: 2025

pagine: 340

"La figlia del mare", pubblicato per la prima volta nel 1853, che dedicò all'illustre studioso Manuel Murguía, suo marito, è il romanzo d’esordio di Rosalía de Castro, una delle voci più importanti della letteratura galiziana e spagnola del XIX secolo. Ambientata nella nebbiosa cittadina di Muxía, in Galizia, questa storia avvincente mescola realismo e mistero, raccontando le vicende di due donne, Teresa e la giovane Esperanza, sua figlia adottiva, salvata da un misterioso naufragio. La vita delle due protagoniste si trasforma radicalmente quando riappare Alberto Ansot, marito di Teresa e pirata senza scrupoli, che ha accumulato ricchezze commerciando schiavi. Tornato a casa, Ansot sviluppa un’ossessione per Esperanza, trasformando la vita delle due donne in un incubo. Imprigionate nella loro stessa casa, madre e figlia si trovano a dover affrontare un destino che le porterà verso un epilogo tanto tragico quanto sorprendente. Attraverso una narrazione intensa e poetica, Rosalía de Castro esplora temi universali come il dolore, la lotta per la dignità, e l’ingiustizia sociale, intrecciandoli con la difesa dei più deboli e una profonda sensibilità verso il paesaggio galiziano. Questo romanzo anticipa molte delle caratteristiche che segneranno la produzione letteraria dell’autrice: il lamento per gli emarginati, la denuncia delle disuguaglianze e una visione pessimistica ma profondamente umana della vita.
18,00 17,10

La continuità del parco

Petr Šesták

Libro: Libro in brossura

editore: Bonfirraro

anno edizione: 2025

pagine: 304

La continuità del parco di Petr Šesták è un viaggio intimo e profondo nell'animo umano, attraverso le strade e i ricordi di una città dell'Est Europa che diventa specchio universale delle trasformazioni post-rivoluzionarie. Josef, il protagonista, è un uomo che, giunto a una svolta cruciale della sua esistenza, decide di interrompere le sue peregrinazioni per fare ritorno alla città natale. Ma ciò che trova al suo arrivo è ben lontano dalle memorie che custodiva nel cuore. Le strade, un tempo familiari, ora sembrano estranee; i volti amici sono scomparsi o cambiati; gli edifici portano i segni del tempo e delle vicissitudini storiche. Attraverso una narrazione che intreccia ironia e malinconia, Šesták ci conduce in un percorso fatto di incontri e riflessioni. Josef si imbatte in personaggi che incarnano le contraddizioni di una società in bilico tra passato e presente: giovani che aspirano a un futuro diverso e anziani che rimpiangono ciò che è stato. Il parco, elemento centrale del romanzo, diventa metafora della continuità e del cambiamento. Un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, ma che al contempo riflette le trasformazioni della società circostante. È qui che Josef affronta le sue paure, i suoi rimpianti e le sue speranze, in un dialogo costante con se stesso e con il mondo che lo circonda. Šesták, con una prosa raffinata e coinvolgente, esplora temi universali come l'identità, l'appartenenza, la memoria e la ricerca di senso. La continuità del parco non è solo la storia di un uomo e della sua città, ma è anche una riflessione profonda sulle scelte che definiamo nella nostra esistenza e sul legame indissolubile tra il passato e il presente. Un romanzo che invita a guardarsi dentro, a confrontarsi con le proprie radici e a interrogarsi sul significato del ritorno, sia esso fisico o emotivo.
20,00 19,00

Non come me

Maria Giovanna Mirano

Libro: Libro in brossura

editore: Bonfirraro

anno edizione: 2025

pagine: 224

Non come me è un romanzo potente e viscerale che trascina il lettore in una storia di amicizia, scelte e destini incrociati. Il protagonista, Leo Falco, cresce in un quartiere difficile, dove la criminalità organizzata non è solo una presenza, ma una realtà dominante che modella il futuro di chi vi nasce. Il legame con Riccardo, un ragazzo brillante e idealista, lo spinge a interrogarsi sulla propria strada, ma il richiamo di un mondo fatto di violenza, rispetto conquistato con la paura e decisioni irrevocabili lo conduce su un percorso segnato da rischi e conseguenze devastanti. Il romanzo si sviluppa tra momenti di pura tensione narrativa e attimi di profonda riflessione, mettendo il lettore di fronte a un interrogativo universale: quanto il contesto in cui cresciamo condiziona realmente le nostre scelte? Maria Giovanna Mirano costruisce una narrazione intensa e coinvolgente che esplora il sottile confine tra bene e male, il peso delle scelte personali e il condizionamento dell'ambiente. Con uno stile scorrevole e cinematografico, l'autrice dà vita a personaggi complessi e sfaccettati, offrendo al lettore una visione cruda e autentica del mondo criminale e delle sue implicazioni psicologiche ed emotive. L'amicizia tra Leo e Riccardo, la forza dei legami familiari e il desiderio di riscatto emergono in tutta la loro potenza narrativa, rendendo non come me un romanzo che scuote, emoziona e fa riflettere. Il libro non è solo un affresco realistico della criminalità, ma una vera e propria immersione nelle dinamiche sociali di una Sicilia dove il destino sembra già scritto per chi vi nasce. Il lettore segue Leo nel suo viaggio tra scelte obbligate, illusioni di potere e momenti di sconvolgente lucidità, scoprendo il fascino e il pericolo di un mondo che non lascia scampo. La scrittura avvolgente e immersiva dell'autrice fa emergere con forza il contrasto tra il sogno di un'esistenza diversa e la cruda realtà della vita ai margini della legalità.
20,00 19,00

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