Libri di Vincenzo Agostini
La vara. Navigazioni dolomitiche
Vincenzo Agostini
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 222
Esiste uno spirito delle Dolomiti? Qualcuno può dire di averlo incontrato? E dove, esattamente, sarebbe avvenuto quell’incontro? Per cercare una risposta, Vincenzo Agostini attraversa le Dolomiti con il solito zaino carico di libri, immagini e suggestioni. Il suo non è un cammino turistico né un pellegrinaggio spirituale, ma un vagabondaggio, una navigazione del pensiero senza una meta precisa, se non con l’idea dell’andare mosso da domande e visioni. Non rifugi o cime da conquistare, ma pale d’altare, poesie dialettali, cimiteri smorti, chiese dimenticate e segni sparsi di un sapere in dissoluzione. Il viaggio lo conduce alla vara: non solo il campo coltivato d’un tempo, ma una figura simbolica, un genius loci in estinzione, una possibile chiave per restare oggi in montagna, senza mitizzarla né abbandonarla. "La vara" è un libro che interroga il paesaggio, anche quello interiore; che cerca, dentro e attorno a esso, nuovi modi per abitare il tempo.
Hypnos
Vincenzo Agostini
Libro: Libro in brossura
editore: La Casa degli Artisti
anno edizione: 2022
pagine: 170
La montagna di Quentin. Immaginari e regole di una terra confinaria
Vincenzo Agostini
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 236
In montagna ci sono sentieri facili, sentieri difficili e anche sentieri sconosciuti. La montagna di Quentin è uno di questi. A percorrerlo, ogni tanto, vengono pure le vertigini. Epperò, riga dopo riga, idea dopo idea, a mo’ di guida alpina, l’autore conduce il lettore all’incontro con Quentin Tarantino e Leni Riefenstahl, con Luis Trenker e Gustav Mahler, con Klaus Theweleit e Citto Maselli, con Arnold Fanck e Susan Sontag: personalità che hanno portato avanti – chi con i libri, chi con il cinema, chi con la musica – idee sulla montagna rivelatesi fondamentali nel nostro Novecento e oltre. Punto di partenza è una scena di Bastardi senza gloria, film capolavoro di Quentin Tarantino; punto di arrivo è un’idea tanto antica quanto necessaria di montagna, unita alla consapevolezza che ancora oggi sulle montagne, e sulle Dolomiti in particolare, si sta combattendo una battaglia dall’altissimo valore simbolico.
Il bouquet simbolico
Vincenzo Agostini
Libro: Libro in brossura
editore: Polymetis
anno edizione: 2020
pagine: 62
"Il bouquet simbolico" è una raccolta di poesie scritte in due anni dal 2018 al 2020. Dalle prime ("Il fantasma") fino alle ultime ("Fragrante asceta", "Petali di crisantemo") passando per quelle riviste e ritoccate e varie volte ("Spiritello", "Nel bosco"). La scrittura può sembrare con poche variazioni, ma dalla cura maniacale dei termini sono passato a una più snella struttura poetica, più istintiva.