Libri di Vincenzo Gambardella
Dell'innato bene. Saggi
Vincenzo Gambardella
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 168
Questo florilegio di saggi di Vincenzo Gambardella, dal titolo Dell’Innato Bene, Saggi Genesi Editrice, 2025, è uno specimen avvolgente di uno straordinario percorso emozionale, sorretto da un’interiorizzazione implosiva, che si esterna con acute riflessioni critiche di indubbio valore. La cifra di questo lavoro è nell’alta tensione emotiva, che procede per accumulo, attraverso “le intermittenze del cuore” e una forte connessione empatica con gli autori che sono materia dell’indagine. La scrittura diventa per l’autore un momento fondativo di purificazione liberatoria; un vortice di immagini si placa, quando l’attesa di un evento inaspettato tende a un Oltre o cerca un altrove come difesa dal perturbante. Pulsioni di vita e tenerezza elegiaca dipanano questa sospensione di pensieri oltre ogni confine del “principio di realtà”. Il discorso critico si svolge lungo il versante di quattro direttrici: Prendere il largo, Lettura delle Teofanie di Antonio Trucillo, Lettere ai poeti, La scuola della velocità.
Lo zio strampalatore
Vincenzo Gambardella
Libro
editore: Ensemble
anno edizione: 2019
pagine: 76
Tutta la famiglia Scamardella stravede per il piccolo Gualtiero: mamma, papà, zii, zie, nonni, tutti quanti gli stanno vicini e cercano di farlo crescere forte e senza paure. Soprattutto lo zio Ceccio, che non perde mai occasione per fare divertire il suo nipotino. Le loro chiacchierate sono deliranti e surreali come le situazioni da Commedia dell’arte; i motti di spirito di zio Ceccio e le sue avventure sono ispirate alla tradizione napoletana de "Lo cunto de li cunti" di Giambattista Basile, fanno divertire Gualtiero e insieme lo invitano a riflettere; coinvolgono e inteneriscono come solo le barzellette di una volta sanno fare, anche quelle che hanno smesso di far ridere. Perché lo zio Ceccio, anche se ha quarant’anni, è ancora un sognatore, uno zio strampalato... re, e forse il piccolo Gualtiero è l’unico con cui può condividere la sua visione del mondo stravagante e solitaria.
Vinicio sparafuoco detto Toccacielo
Vincenzo Gambardella
Libro: Libro in brossura
editore: ad est dell'equatore
anno edizione: 2014
pagine: 188
È la storia di una compagnia di fuochisti campani che ha inizio negli anni Settanta e si sviluppa fra gli anni Ottanta e Novanta fino ad arrivare ai nostri giorni. Vinicio Pierro, don Blandino - prete fuochista, il suo chierichetto e poi Michele (un lombardo che si aggiungerà al gruppo) sparano fuochi artificiali per le feste. Vinicio ha un sogno: sparare per un re, e don Blandino ha ideato uno spettacolo d'invenzione straordinaria, inedito nel suo genere. La vicenda, ambientata inizialmente in Campania, si sposterà su in Lombardia e poi in Germania, per concludersi di nuovo al Sud, in Costiera Amalfitana. Incontri e storie si intrecciano alternando visionario al drammatico, realistico al picaresco.
Celestino sospeso
Vincenzo Gambardella
Libro
editore: Piccola Casa Editrice
anno edizione: 2015
pagine: 64
Caduto per amore, Celestino è rimasto sospeso nel vuoto. Un miracolo lasciato a metà genera un comico susseguirsi di eventi. Fa da cornice uno stretto vicolo napoletano trecentesco. Che fine farà Celestino? Il coro di personaggi ne combinerà delle belle per prendersi cura del ragazzo innamorato. La tensione degli eventi si scioglierà in un finale che riempirà il cuore di tutta la città. Vincenzo Gambardella prende spunto dal leggendario miracolo di san Vincenzo Ferrer e lo trasferisce nella sua Napoli, per raccontare vizi e virtù dei protagonisti che alla fine non aspettano altro che una carezza...
Splendore dei randagi
Vincenzo Gambardella
Libro: Libro in brossura
editore: ad est dell'equatore
anno edizione: 2016
pagine: 124
È la storia, raccontata in prima persona, di una banda di cani randagi improvvisatasi detective a caccia di indizi sulle morti misteriose di tanti compagni animali e sulle tracce di una figura inquietante che si aggira per la periferia orientale di Napoli lasciando succulenti pacchetti farciti di cocci di bottiglia. Perché lo fa? Da cosa è spinto? Il romanzo, attraverso una serie di vicende stralunate e picaresche, risponde all'assurda, patologica verità del nemico dei cani. Sullo sfondo, e allo stesso tempo protagonista, c'è Napoli, il suo linguaggio, il degrado perenne, ma anche e soprattutto la segreta speranza di un riscatto, nell'attesa del nuovo che la città porta già nel suo nome. Diversi registri narrativi si alternano e s'intrecciano, rendendo avvincente e attuale una storia che passa dal farsesco al tragico, dal comico al realistico, dal grottesco all'onirico, sempre conservando un'esemplare compattezza stilistica.
Scricchiolii
Vincenzo Gambardella
Libro: Libro in brossura
editore: Iemme Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 126
Fra reale e surreale, “Scricchiolii” è una raccolta di racconti visti come in un caleidoscopio da usare con stupore e meraviglia. C’è sempre il sogno in queste narrazioni di esistenze stralunate e fuori posto, nel comune contesto sociale, e ci sono sempre la morte e la vita a rincorrersi, a combattere per avere la meglio. Sono presenti Napoli e la napoletanità, ma anche altre città, Milano, ad esempio, con le contraddizioni intraviste o vistose, e poi gli oggetti, in primo piano, gli animali, gli umani di ogni tipo e sangue. La scrittura è molto curata, scoppiettante, organica al flusso del pensiero che, più che descrivere, alimenta frasi e termini per creare spiazzamento, per mettere in moto la mente, al fine di generare pillole di riflessione istantanea in chi legge, il quale non dev’essere sprovveduto ma lettore colto e forte.
Soffio placentare o metamorfosi di un'attrice postulante
Vincenzo Gambardella
Libro: Libro in brossura
editore: Ensemble
anno edizione: 2017
pagine: 54
Il nuovo, poetico, libro di Vincenzo Gambardella è un pamphlet sull'arte e sulla vita.
Spicchi di Calderón. Pièce per burattini, marionette, pupazzi o quello che volete voi
Vincenzo Gambardella
Libro
editore: Ensemble
anno edizione: 2018
Quattro pièce, pensate soprattutto per il teatro dei burattini o delle marionette, si presentano come una rivisitazione in chiave moderna dei temi di Calderón de la Barca, grande drammaturgo spagnolo del Seicento. In questi testi si coniuga il simbolismo dell'autore di La vita è sogno con un'obbligatoria attualizzazione, sottolineandone, volutamente, il carattere fortemente esistenziale.
Come tutte le cose dell'universo
Vincenzo Gambardella
Libro: Libro in brossura
editore: ad est dell'equatore
anno edizione: 2018
pagine: 111
Donne e uomini della più varia natura s'incontrano nel banco di vico San Geronimo, che il protagonista, Emanuele, insieme a due amici coniugi, Gildo e Massimina, fondano a Napoli, nel centro storico. Qui il segno dell'anima della città è più marcato, ogni giorno vediamo assistere a un vero miracolo quotidiano, così familiare ai protagonisti e alla città. Perché si tratta di un ritratto di Napoli, dato attraverso le varie voci che abitano questo teatro naturale. Si va dalla storia del seggiaro che fitta le sedie per qualunque evenienza, e che decide di donarle definitivamente per l'amore di una ragazza a un padre che dona i vestiti femminili del proprio figlio omosessuale, sparito chissà dove. E si continua con un monaco francescano innamorato dell'Africa e dell'infinito, proseguendo, poi, con l'episodio di una donna, la moglie di un compositore colpito da ictus, la quale, in seguito alla promessa fatta di un voto, regala il pianoforte del marito, rimessosi in salute. I racconti sono tanti e i personaggi pieni d'intensità, ma, a un certo punto, il romanzo affronta il cuore del male: un incontro imprevisto dà una svolta all'intera vicenda, allo stesso tempo matura la relazione fra Emanuele, i suoi due amici e la signorina Agosto (la logopedista che frequenta il banco). Gli eventi precipitano, il ritmo della storia accelera, tutto s'incarna in una volontà più grande, che è quella di Massimina. Sarà lei a decidere la sorte dei protagonisti.
Chain Art. Radiodramma o dramma delle parole
Vincenzo Gambardella
Libro
editore: Ensemble
anno edizione: 2018
pagine: 44
Un racconto tra il poetico e l'onirico con lo stile inconfondibile di Vincenzo Gambardella.
Mi chiamo Ivan Muthiac e vengo di Sarajevo
Vincenzo Gambardella
Libro
editore: Il Seme Bianco
anno edizione: 2019
pagine: 112
Ivan Muthiac è un prodigio della chitarra, ma è anche un ragazzino in fuga dalla guerra di Sarajevo. Arriva a Napoli, dove inizia a suonare le serenate con i suoi amici, cioè le postegge d’amore. A causa della sua passione per la musica Ivan trascura tutto e la famiglia a cui è affidato finisce per rifiutarlo. A Milano incontra un professore di chitarra che gli fa ascoltare la musica di Django Reinhardt; e lui diventa un erede del grande chitarrista zingaro. Tuttavia Ivan non dimentica di essere un musicista di strada, e che il suo destino è suonare per amore. Attraverso varie e acrobatiche vicende, nonché picaresche avventure, la vita di Ivan Mutiach viene raccontata per un anno intero, fino a quando il protagonista compie sedici anni, il momento in cui potrà abbandonare la scuola e seguire il suo talento straordinario.
Banlieue 9, fermata Traiano. Cronache da una circoscrizione di frontiera
Vincenzo Gambardella
Libro: Libro in brossura
editore: Toutcourt
anno edizione: 2020
pagine: 128
Nella circoscrizione municipale di un quartiere periferico di Napoli, che l’autore chiama Banlieue 9, accadono fatti al limite del grottesco e dell’incredibile pur essendo tratti dalla vita reale. Questo pamphlet dal gusto tragicomico descrive una quotidianità da trincea dove si fronteggiano protervia e ignoranza da una parte e burocrazia dall’altra.