Libri di Vittorio Giuliani

Questo volume ripropone, con minime varianti editoriali, i versi di "Parallele all'infinito" (2017) e di due raccolte successive, "Rimasugli d'amore" e "Gelosia e altri demoni", tutte precedentemente pubblicate da Bartleby Edizioni. Sono qui raccolte, così, tutte le poesie per Turandot scritte da Giuliani tra il 2017 e il 2019, versi che raccontano i corsi e i ricorsi di una passione tanto forte quanto irrazionale. «Parafrasando una battuta di Ingrid Bergman in un vecchio film di Alfred Hitchcock», scrive lo stesso Giuliani in una nota introduttiva, «si potrebbe dire che queste "Poesie per Turandot", come tutte le poesie d'amore, fanno molto ridere.» E con il sarcasmo che gli è solito, conclude: «In realtà la Bergman parlava di canzoni e non di poesie, ma queste non sono nemmeno poesie, a ben vedere».

Un piccolo libro che parla d'amore come ormai non s'usa più. Quaranta poesie per un amore inseguito fino all'infinito, cronaca di un "viaggio senza biglietto" fino all'incrocio delle vite parallele dei due amanti. Quaranta poesie per un amore ritrovato e ancora una volta perduto perché, si sa, l'infinito è "appena un passo più in là".

Undici racconti sul tema del tradimento, reale o presunto, seriale o deciso dal caso, che Giuliani tratta spiazzando, a volte, il lettore. C'è una coppia che litiga perché il vicino ascolti; c'è chi tradisce per irrequietezza, chi per noia, chi per abitudine, chi proprio non crede che una coppia sia fatta di sole due persone. Poi c'è la gelosia che, quando c'è, di guai ne combina. La leggerezza assolutoria di queste piccole storie è, però, solo apparenza: non nasconde, quasi mai, l'amarezza per la fedeltà ingannata; per l'amicizia, gli affetti, le idee e i sogni traditi.