Libri di Alberto Raffaelli
L'epoca dei cannibali
Alberto Raffaelli
Libro: Libro in brossura
editore: Absolutely Free
anno edizione: 2025
pagine: 200
Lo sport che nel ventesimo secolo in Europa rivaleggiava con il calcio in quanto a passione popolare, ha dovuto attraversare più di un deserto. Dopo gli scandali-doping di cui Lance Armstrong e Ian Ullrich sono stati i protagonisti che hanno suscitato maggior clamore, dopo la scomparsa tragica di Marco Pantani, molti osservatori avevano profetizzato che il ciclismo non avrebbe avuto un futuro. Invece oggi stiamo vivendo un'epoca dove non un solo cannibale, come veniva soprannominato Eddy Merckx, gareggia e vince sulle strade del mondo: ce ne sono almeno cinque e altri talenti di altissimo livello si affacciano agli ingressi del circus. Tadej Pogacar, Jonas Vigegaard, Mathieu Van Der Poel, Wout Van Aert, Remco Evenepoel sono nomi che catalizzano attenzione degli appassionati di tutto il mondo, superando anche i campanilismi. Il libro indaga sulle origini di questa nuova età dell'oro, sui mutamenti strutturali dell'organizzazione ciclistica mondiale e sul continuo spostamento dei limiti verso l'alto; sull'impatto dei big data nella creazione di questi campionissimi, sulle caratteristiche anche umane che li differenziano. Con una domanda cui forse non si può ancora dare una risposta definitiva: dove potranno arrivare?
L'Osteria senza oste
Alberto Raffaelli
Libro: Libro in brossura
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2023
pagine: 272
Dopo tanti anni di lavoro, il viceispettore Giovanni Zanca si sentiva stanco e aveva deciso di andare in pensione, eppure in fondo al cuore conservava la «speranza che forse, prima o dopo, all'improvviso, sarebbe accaduto qualcosa che avrebbe riportato luce e chiarezza nella sua vita e nel mondo attorno a lui». Proprio la mattina in cui consegna la richiesta di pensionamento trova sulla scrivania una lettera anonima che denuncia l'esistenza di un vecchio casolare, situato in cima a Col Vetoraz, sopra la valle del Cartizze, dove si svolgono attività poco chiare. L'inchiesta lo porta non solo a scoprire uno dei luoghi più belli della terra di Valdobbiadene, ma anche a indagare su un furto di arredi sacri e a imbattersi in un mosaico variegato di storie, seguendo le quali emerge via via la strana logica dell'Osteria senza oste, grande metafora del mondo. Il romanzo è un atto d'amore verso queste terre e i suoi abitanti e vuol essere anche un invito ad andare in questo posto, unico al mondo, a bervi un prosecco e a mangiare un po' di soppressa.
Delitto al Caffè Pedrocchi. Le inchieste del viceispettore Zanca
Alberto Raffaelli
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2020
pagine: 248
Dopo i misteri che lo hanno coinvolto ne «L'Osteria senz'oste» e ne «Il maestro vetraio», una nuova indagine attende il «Maigret di Valdobbiadene», il viceispettore Giovanni Zanca: Eugenio Visonà , noto e discusso professore universitario, viene trovato morente nei bagni dello storico caffè Pedrocchi di Padova. La voce che fin da subito trova credito in città è che abbia cercato di togliersi la vita per via degli ambienti di malaffare in cui è coinvolto. Ma mentre il professore lotta in ospedale tra la vita e la morte, il viceispettore Zanca si inoltra nelle stanze segrete della sua esistenza, svelando scenari inaspettati La periferia, con le miserie e i drammi dell'immigrazione clandestina da una parte e le sale nobili del Caffè Pedrocchi e dell'Università dall'altra, fanno da sfondo all'indagine del viceispettore Zanca che si snoda tra il mondo ignoto della fisica quantistica e le vicende dei numerosi personaggi che hanno incrociato il loro destino con quello del professor Visonà , in un susseguirsi di cadute, profonde disperazioni, impreviste rinascite che rivelano come la vita sia molto più seria di ogni opinione.
La comparseria. Luigi Pirandello accademico d'Italia
Alberto Raffaelli
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2018
pagine: 221
Il presente volume affronta, sulla base di documentazione archivistica, l'esperienza di Luigi Pirandello accademico d'Italia. Occupando gli ultimi otto anni dell'esistenza dello scrittore (1929-1936), tale carica ne emblematizza l'intera parabola umana e artistica, in tutte le sue contraddizioni. A cominciare da quella della fedeltà al fascismo, la cui nota problematicità viene ulteriormente suffragata dal rapporto con la massima istituzione culturale del regime, nei cui confronti egli fu certo insofferente pur però senza mancare di adoperarsi in diverse occasioni, se non altro allo scopo di vedere coronate talune aspirazioni: su tutte, la vittoria del premio Nobel per la letteratura nel 1934. Il ritratto delineato è quello di una personalità che nell'incarico di accademico vedeva messo alla prova un irrisolto contrasto tra anarchismo del grande artista e necessità di ossequiare le regole indispensabili all'assecondamento dei propri obiettivi: ne scaturisce il profilo di un compromesso difficoltoso, emblematico di una vicenda che come poche altre nel Novecento culturale italiano ha sperimentato i privilegi ma anche i tormenti dell'uomo pubblico.
Il maestro vetraio
Alberto Raffaelli
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2016
pagine: 272
È Venezia il teatro straordinario di questo romanzo che vede il ritorno del viceispettore Giovanni Zanca, già protagonista de "L'Osteria senza oste", opera prima dello scrittore Alberto Raffaelli. Proprio quell'inchiesta gli è costata il trasferimento in laguna e ancora una volta per lui, ormai prossimo alla pensione, si apre un nuovo capitolo. Due sono le indagini affidate al poliziotto: una vicenda di corruzione nei palazzi di Venezia e l'omicidio di una prostituta albanese consumato nell'ambiente dell'immigrazione clandestina. Il cadavere viene ritrovato nella zona industriale di Marghera, nei pressi della vecchia fornace dove Benedetto Zaccaria, figlio dell'ultimo maestro vetraio di San Marco, sta fondendo i dodici quadri che comporranno una maestosa vetrata artistica: dodici pezzi di vita quotidiana in cui trovano posto personaggi feriti e disperati, in una sorta di moderno e inquietante Giudizio Universale. Il laboratorio del vetraio diviene così il palcoscenico in cui tutte le storie si incrociano e trovano un epilogo del tutto imprevisto.
L'Osteria senza oste
Alberto Raffaelli
Libro
editore: Santi Quaranta
anno edizione: 2013
L'Osteria si erge discreta ma visibile sul Col Vetoraz vicino a Valdobbiadene, tra le vigne del celebre Cartizze. Però, via via, perde la sua fisicità, diventa altro: è simbolo del mondo e della vita. L'Oste c'è anche se non si vede, e nel silenzio ripara, laborioso e preciso, ai nostri disordini. L'Osteria senza oste innalza la libertà responsabile al vertice dei valori, trasmettendo l'esigente messaggio che la coscienza non ha bisogno di un guardiano per essere giusta. L'opera, colloquiale e acuta, mostra diverse sfaccettature, personaggi dalla caratterizzazione opposta. Ha il procedere del giallo, porta con sé qualcosa di misterioso e di lievemente inquietante; insegue e scoperchia il Male senza infingimenti; intesse una delicata, improvvisa storia d'amore tra Chiara, giovanissima creatura moderna, e Adam, il vivace e simpatico ragazzone brasiliano. Si impongono le figure di Giovani Zanca, integerrimo vice ispettore di Polizia, e della moglie Elena, contraddistinta da una dolce saggezza.
Le parole straniere sostituite dall'Accademia d'Italia (1941-43)
Alberto Raffaelli
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2010
pagine: 244
Il volume ricostruisce un episodio significativo della politica linguistica del fascismo, che ne riassume estremizzandoli alcuni tratti: la sostituzione, operata dalla Reale Accademia d'Italia, massima autorità culturale dell'epoca, di quasi duemila parole straniere con termini italiani. Uscite in quindici elenchi editi sul «Bollettino» accademico tra il maggio 1941 e il maggio 1943, tali proposte di varia conformazione e destinate ad alterna fortuna costituiscono un documento significativo dei tentativi del regime di influenzare il comportamento quotidiano in una delle sue più naturali manifestazioni, la lingua. Al tempo stesso la vicenda testimonia la coerenza con la quale ancora in periodo bellico il fascismo cercò spesso con successo di coinvolgere nelle sue iniziative figure di primo piano quali Bacchelli, Cecchi, Marinetti, Migliorini. A una prima parte storico-archivistica segue un glossario che presenta le liste delle voci proscritte e delle proposte di sostituzione.
La fabbrica dell'universo. Sintesi di certezze ed ipotesi sul funzionamento del cervello
Alberto Raffaelli
Libro
editore: Campanotto
anno edizione: 2003
pagine: 258
Sulla cresta dell'onda
Alberto Raffaelli
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2013
pagine: 196
In un'ottica ampia, che attraversa varie discipline, viene suggerito un approccio scientifico alternativo, senza uso di farmaci, nel trattamento delle nevrosi. Le ipotesi teoriche sono suffragate da ricerche sul campo e dalla sperimentazione con nuove tecnologie.

