Libri di Alberto Ulisse
Caratteri funzionali degli edifici
Massimo Bilò
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2025
pagine: 148
Perché ripubblicare questo libro dopo più di un ventennio? Caratteri funzionali degli edifici è uno dei testi necessari per una epistemologia dello spazio in architettura al fine di una sua pedagogia; è un testo che indaga la struttura elementare dello spazio, attraverso la sua funzione. Come si organizza uno spazio? Come è possibile fissare gli elementi invarianti di una stanza, di un edificio o di un complesso di ambienti? Questo libro assume un duplice valore culturale e operativo per il progetto di architettura: indaga le questioni connesse al carattere dell'organizzazione dello spazio, da un lato, e dall'altro sperimenta le regole del suo funzionamento tra: funzione, struttura, forma e programma. La condizione della funzione, non è intesa come il fine ultimo da perseguire ma il necessario innesco per il quale saper impostare un "buon progetto"; si intende funzione quell'«insieme dei compiti attribuiti a un edificio o a una sua parte» in una ricerca dei caratteri identitari di uno spazio destinato ad accogliere processi, ritmi e ritualità della vita dell'uomo. L'autore si occupa di sistematizzare utili strumenti di controllo e di impostazione di progetto per una fisiologia degli apparati configurativi e spaziali, così da poter controllare il «processo problematico qual è la progettazione». Sono aspetti che suggeriscono alcuni importanti passaggi e standard spaziali, posti a fondamento dello schema funzionale, come strumento che precede il pensiero del progetto, auspicandone una corretta costruzione e un buon esito. È un testo sullo spazio e le sue regole. Caratteri funzionali degli edifici vuol essere un utile strumentario, tuttora valido, per la didattica del progetto per gli studenti delle scuole di architettura, perché è un testo che educa a guardare la struttura dello spazio in architettura attraverso il filtro della funzione, come precondizione per un corpo confinato nello spazio, in uno spazio che diventa luogo.
Barranquilla water-City
Alberto Ulisse, Paola Branciaroli
Libro: Libro in brossura
editore: Sala
anno edizione: 2017
pagine: 96
"Barranquilla water-City" testimonia la ricerca sul tema della città colombiana di Barranquilla, nel rapporto tra il tessuto urbano e l'infrastruttura naturale del Rio Magdalena. Sono tre i passaggi principali che sono diventati la struttura del testo. La prima parte, per mezzo di contributi teorici, indaga diversi aspetti dello stesso tema cogliendone i lati problematici per ricavarne le occasioni per il progetto della nuova "città-fiume". La seconda parte, attraverso workshop, laboratori di progettazione e laboratori di laurea, restituisce strategie progettuali ed azioni urbane in grado di riportare lo sguardo della città sul fiume. Nella terza parte, la conversazione con Daniel Bonilla mostra uno spaccato sull'architettura moderna e sul ruolo del progetto, rilanciando le questioni-occasioni del fare ed essere architetto.
Energicity
Alberto Ulisse
Libro: Libro in brossura
editore: Listlab
anno edizione: 2010
pagine: 196
Il libro presenta gli esiti di una serie di lavori riguardanti nuovi scenari energetici per l’architettura e lo spazio pubblico di Pescara, Italia. Le esperienze presentate nel libro possono essere intese come una riflessione sullo sviluppo di comunità urbane ed usi del suolo che consumano energia in forme spazialmente controllate. Alla luce di ciò, offrono una prospettiva ed un’interpretazione alternativa del modello urbano policentrico, il quale e’ normalmente supportato da ragioni di mobilità ma può adeguatamente integrare considerazioni energetiche.
Pescara urban lab. Architettura dello spazio collettivo. Laboratorio per la trasformazione urbana. Volume Vol. 1
Alberto Ulisse
Libro: Libro in brossura
editore: Sala
anno edizione: 2011
Questo book è parte del materiale selezionato, tra cui appunti di un "Viaggio attraverso i progetti", condiviso con gli studenti di composizione architettonica (3° anno). Il tema ha riguardato lo studio e la ricerca di nuovi modelli di società urbana che sono costantemente alla ricerca di proposte mirate ad immaginare archetipi di riabilitazione degli spazi esistenti (pubblici e non), a costruire azioni volte ad una rivitalizzazione delle sue parti, (tessuti in figure), a proporre strumenti di rigenerazione urbana capaci di attivare una crescita (o decrescita/implosione) legata ai cambiamenti di fronte ai quali la contemporaneità ci pone e che dettano le condizioni per un riciclo del moderno. Testo con introduzione di Carmen Andriani "(Ri)generare contesti".
Pescara urban lab. Fatti urbani. Spazio luoghi e figure dell'abitare contemporaneo. Volume Vol. 2
Alberto Ulisse
Libro: Libro in brossura
editore: Sala
anno edizione: 2011
Questo volume è la parte conclusiva - dopo la pubblicazione (1 di 2) - di un "viaggio attraverso i progetti" condiviso con gli studenti dell'Atelier (3d) di Composizione Architettonica al 3° anno in Architettura (a. a. 2010-2011).
Re-start. Dai luoghi dell'ex produzione alla città. Ediz. italiana e inglese
Alberto Ulisse, Clara Verazzo
Libro: Libro rilegato
editore: Libria
anno edizione: 2014
pagine: 128
Il volume affronta il tema del recupero e del rinnovamento del patrimonio esistente che deve aprirsi a posizioni plurime, interdisciplinari e differenti. L'adeguamento dell'esistente, la ricerca di riscrivere modalità e pratiche di riappropriazione di porzioni di città - in particolar modo dei luoghi dell'ex produzione - ha bisogno di un possibile aggiornamento normativo, della costruzione di un percorso di condivisione e accettazione politico sociale, della produzione di posizioni e ragionamenti spaziali che mettano in campo strategie differenti sul patrimonio industriale e sul paesaggio urbano capaci di esprimere un loro possibile riuso. All'interno del libro, una conversazione di Alfonso Giancotti con Bernard Tschumi.
Ri-abitare Ferrhotel Pescara
Chiara Rizzi, Alberto Ulisse
Libro
editore: Sala
anno edizione: 2015
pagine: 20
Il VirtualWorkshop Ri-abitare Ferrhotel è il primo workshop on line promosso dal Dipartimento di Architettura dell'Università "G. d'Annunzio" Chieti-Pescara e da Architettura Senza Frontiere Abruzzo ONLUS; si basa su una definizione di patrimonio urbano come patrimonio culturale: il Ferrhotel, l'ex edificio dei ferrovieri in corso Vittorio Emanuele a Pescara. Il panorama italiano è costellato da episodi analoghi a quello pescarese, in cui la figura del Ferrhotel, sebbene collocata in una posizione strategica rispetto al tessuto urbano, è ormai svuotata della sua funzione originaria e verte in uno stato di abbandono e degrado. Quali prospettive per il futuro? Si auspica un impegno civile e politico che possa cambiare non solo le aspettative che si sono prefigurate nella riconversione del Ferrhotel, ma soprattutto rispetto a tessuti urbani esistenti ormai incapaci di essere ancora città.
Piccola Piazza verticale. Narrazione del workshop a Torricella Peligna
Alberto Ulisse
Libro
editore: Sala
anno edizione: 2016
pagine: 20
Il Dipartimento di Architettura di Pescara - negli ultimi anni - ha rafforzato un'attività di collaborazione con il territorio. La Convenzione stipulata tra il DdA e Comune di Torricella Peligna ha permesso e dimostrato che è possibile attivare una sinergia con il territorio, con l'arte, con la comunità urbana, grazie all'energia e la creatività dei giovani studenti in architettura... Primo appuntamento nel viale davanti il Municipio (focus di intervento); con noi un ospite d'eccezione: il Maestro Franco Summa, per un sopralluogo con gli studenti. Il tema: la riqualificazione del viale tra la Chiesa e la pineta. Un brano urbano che è divenuto nel tempo la piazza-lineare dei torricellani.
Il peso del vuoto. Ragionamenti su assenze, vuoto, rumore... e altre architetture
Alberto Ulisse
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2018
pagine: 128
Lo spazio è sempre stato il reale protagonista dell'architettura; quest'ultima si è sempre espressa attraverso il linguaggio degli spazi e l'aver determinato unità spaziali. Il libro vuole indagare il tema del vuoto - straordinariamente denso e largamente trattato da diversi autori - come una delle condizioni necessarie nella costruzione dell'esperienza spaziale architettonica. Questo saggio non è il racconto del vuoto, ma la narrazione di spazi che vengono riletti a partire dal pensiero negativo che genera la condizione spaziale nella quale si svolge la nostra vita - e quella degli altri. è pertanto un saggio che racconta di spazi. Il vuoto in architettura continua ad essere una condizione transitiva legata alla dimensione dello spazio, principalmente in un momento nel quale la ricerca sul progetto si allontana dalla misura necessaria dello spazio stesso. Sembra necessario occuparsi di questo tema e reimmetterlo in nuovo ragionamento attraverso diverse chiavi interpretative, provando a tessere relazioni sul tema del vuoto in maniera trasversale e transdisciplinare rispetto alle differenti culture - o altri recinti disciplinari.
Common space. Urban design experience. Ediz. italiana
Alberto Ulisse
Libro: Libro in brossura
editore: Listlab
anno edizione: 2018
pagine: 166
Urban Design Experience è un lavoro sulla rinnovata costruzione di uno spazio collettivo relazionale che assomiglia sempre di più ad un melting pot di spazio-evento-movimento. Melting pot vuole essere un’aggettivazione per lo spazio pubblico che si configura sempre più come “una ciotola nella quale si mischiano” una serie di eventi, situazioni e relazioni; definire lo spazio pubblico contemporaneo un melting pot di eventi - ricordando l’accezione di evento di Bernard Tschumi in Architettura e disgiunzione, o ancora nei suoi studi sulla Event-Cities - vuol essere la chiave di lettura per sottolineare pratiche che spesso non appartengono al progetto di un luogo collettivo: la figura di un vuoto che assomiglia ad un taija di sapori, pratiche ed eventi.
Il quaderno del paesaggio svizzero. Il caso studio del lungolago di Nyon-Cahier du paysage suisse. Étude des rives de Nyon
Alberto Ulisse
Libro: Libro rilegato
editore: Libria
anno edizione: 2018
pagine: 240
Il volume raccoglie l'esito di un percorso virtuoso tra ricerca, didattica e paesaggi, narra di una sinergia tra territorio e didattica, testimonia una collaborazione scientifica tra il comune di Nyon e il Dipartimento di Architettura di Pescara. Ridefinisce una nuova immagine della città di Nyon attraverso una originalità di approccio, una sperimentazione applicata alla metodologia di indagine e un'idea deduttiva del progetto alla scala urbana e architettonica. La ricerca corredata di quattro progetti ha intercettato committenti reali ed esigenze concrete all'interno dei territori abitati e rappresenta una felice contaminazione tra didattica e ricerca.
L'empatia creativa e la città
Sara D'Ottavi, Giuseppe Mangano, Andrea Procopio, Alberto Ulisse
Libro
editore: Libria
anno edizione: 2020
pagine: 224
La dimensione empatica dell’architettura si manifesta della sua capacità di instaurare relazioni e connessioni. Con i luoghi, con le persone, con gli eventi. La trascrizione della lecture “Creative Empathy” dell’architetto Mario Cucinella, tenutasi a Pescara il 9 Novembre 2018, apre la pubblicazione che raccoglie anche le riflessioni sul tema dei curatori e di docenti universitari attenti alle tematiche più attuali della ricerca progettuale. Il volume presenta, inoltre, i risultati di un workshop intensivo di dieci gruppi di lavoro formati da studenti di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Design dell’Università “G. d’Annunzio” di Pescara che hanno impiegato l’empatia creativa come presupposto per la riqualificazione di altrettanti “coriandoli urbani” della città. I momenti catturati e la mostra a conclusione dell’evento culturale sono raccontati nelle pagine tramite disegni e fotografie.