Libri di Alessandra Mauro
Gianni Berengo Gardin fotografa lo studio di Giorgio Morandi
Libro
editore: Silvana
anno edizione: 2025
pagine: 64
"Berengo Gardin entra nell’intimità di Morandi, si muove nel suo luogo, si ferma sugli oggetti custoditi sempre con cura, tante volte osservati e tante ancora ritratti nelle tele del grande artista. Lo studio offre al fotografo anche una scoperta preziosa e unica: un ripostiglio rimasto segreto o, comunque, non visto e non aperto per anni dopo la morte dell’artista e tornato alla luce poco prima dell’arrivo del fotografo. La documentazione attenta e partecipe di Berengo Gardin testimonia così lo speciale spazio dell’arte." (Alessandra Mauro)
In breve, Robert Doisneau
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2024
pagine: 64
Genio garbato e lucido, cantore della vita di tutti i giorni, che alla forza del verso epico preferiva quella sommessa dello stornello, Robert Doisneau ha lasciato tante e memorabili immagini che formano l’orizzonte visivo e l’immagine straordinaria di una città che in parte esiste e in parte è il frutto della sua fantasia, ma dove di certo tutti vorremmo vivere.
Fulvio Roiter. Umbria, una storia d’amore
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2024
pagine: 64
“Il racconto appassionato di un territorio appena scoperto e subito amato, l’omaggio a un testo antico e attuale e, insieme, la prova di quel che un autore può realizzare quando il suo sguardo è allenato, la mente pronta, i sensi all’erta. Quando l’impazienza di guardare, la stanchezza del cammino, la confusione che frastorna, la speranza di trovare una possibilità narrativa concorrono a predisporre quello stato d’animo di veglia indispensabile per un grande racconto fotografico”. (Alessandra Mauro)
L'alba che aspettavo. Portogallo, aprile 1974. Immagini di una rivoluzione-A madrugada que eu esperava. Portugal, abril de 1974. Imagens de uma revolução
Libro: Libro in brossura
editore: Contrasto
anno edizione: 2024
pagine: 200
Lisbona, 25 aprile 1974, ore 00:20. Dalla stazione radio Renascença partono le note di una canzone: Grândola, Vila Morena. È il segnale che tutti attendono per dare l’avvio alle operazioni militari che in brevissimo tempo porteranno alla fine della dittatura di Salazar e all’inaugurazione di una nuova epoca per il paese e l’Europa intera. In breve, si procede all’arresto degli alti ufficiali fedeli al regime; si occupano punti strategici, come l’aeroporto e la prigione politica; il capo del governo Marcelo Caetano si consegna ai ribelli nel pomeriggio, mentre alle 23:20 viene approvata la legge che decreta lo scioglimento dell’Assemblea nazionale e del Consiglio di Stato. In meno di 24 ore, il paese intraprende un processo rivoluzionario che porterà alla libertà e alla democrazia, nel tripudio del popolo che scende in piazza a fianco dei militari. È una rivoluzione rapida, pacifica, di massa. L’unica, dopo la Seconda guerra mondiale, nel continente europeo. Un evento che ha coinvolto, interessato ed emozionato più di una generazione di cittadini, attivisti politici o giornalisti che hanno visto nel Portogallo, nella sua capacità di scrollarsi di dosso decenni di dittatura e uscire dalla guerra coloniale, la possibilità di pensare e realizzare una vita diversa. La “rivoluzione dei garofani” è stata un grande evento collettivo, un momento di svolta per il paese, le sue riforme e la sua vita sociale. Un nuovo giorno per Lisbona e le altre città, che scoprono una diversa forma di partecipazione collettiva, per le campagne, dove si inaugura la riforma agraria, per la cultura e l’informazione che intraprende forme di comunicazione visiva libere ed efficaci. “L’alba che aspettavo. Immagini e ricordi di una rivoluzione”, a cura di Alessandra Mauro, ripercorre quei momenti a cinquant’anni di distanza tramite le testimonianze dei protagonisti e una cronologia dettagliata degli eventi corredata di illustrazioni e fotografie e dell’epoca, per poi soffermarsi sui cambiamenti strutturali del paese.
Immagini e parole
Henri Cartier-Bresson
Libro: Libro in brossura
editore: Contrasto
anno edizione: 2021
pagine: 152
“Immagini e Parole” è una ricca selezione di opere di Henri Cartier-Bresson impreziosita da interventi di scrittori, intellettuali, amici ed estimatori del grande maestro della fotografia. Nel 1988 Robert Delpire, curatore dei libri di Henri Cartier-Bresson e suo amico, decise di festeggiare gli ottant’anni del grande fotografo chiedendo a intellettuali, scrittori, critici, fotografi o semplicemente grandi amici, di scegliere e commentare una foto del maestro. Da questa idea è nata presto una mostra, inaugurata nello stesso anno al Palais de Tokyo di Parigi, e negli anni questa serie di immagini e parole è andata via via crescendo, con l’aggiunta di nuovi contributi e riflessioni d’autore. Tra gli autori dei commenti ci sono grandi scrittori e intellettuali come ad esempio Emil Cioran, Milan Kundera e Leonardo Sciascia chiamati a commentare tre foto diverse scattate in Spagna nello stesso anno, il 1933. Volti di gente comune e bambini che giocano tra le macerie in un anno in cui la guerra è ancora lontana ma in qualche modo già presente in queste foto, come un’inevitabile condanna. Una delle caratteristiche principali della fotografia di Henri Cartier-Bresson è la capacità di descrivere una particolare condizione umana senza pietismi né retorica, come fa notare il collega fotografo Ferdinando Scianna commentando una foto scattata in Messico nel 1934. Protagonista dell’inquadratura è una donna che tiene in braccio un bambino che dorme coperto da un velo nero: una madre con un bambino, un’immagine inevitabilmente legata a un «plurisecolare fiume iconografico» ma che, invece, Cartier-Bresson riesce ad allontanare da qualsiasi forma di teatralità e manierismo. Oltre a quelli citati, le pagine di questo libro ospitano altri illustri commentatori: Kobo Abe, Pierre Alechinsky, Manuel Alvarez Bravo, Avigdor Arikha, Eduardo Arroyo, Gae Aulenti, Alessandro Baricco, Jean Baudrillard, François Bon, Yves Bonnefoy, Pierre Boulez, Henri Cartier-Bresson, Jean Clair, Jean Daniel, Bruce Davidson, Régis Debray, Robert Delpire, Michèle Desbordes, Robert Doisneau, Anna Farova, Dominique Fernandez, Pierre Gascar Mario Giacomelli, Ernst Hans Josef Gombrich, Eric Hobsbwam, Jim Jarmusch, Alain Jouffroy, Lincoln Kirstein, Andrei Konchalovsky, Jean Lacouture, Jean Leymarie, Gérard Macé, André Pieyre de Mandiargues, Roberto Matta, Arthur Miller, Jean-Pierre Montier, Beaumont Newhall, Erik Orsenna, Claude Roy, Danièle Sallenave, Saul Steinberg, Sam Szafran, John Szarkowski, Antonio Tabucchi, Agnès Varda, Paul Virilio.
Il respiro del tempo. Le fotografie di Ulisse Bezzi
Ulisse Bezzi, Alessandra Mauro, Claudio Marra, Giovanni Bezzi
Libro: Copertina rigida
editore: PR2
anno edizione: 2017
Catalogo fotografico di Ulisse Bezzi. Testi di Alessandra Mauro, Claudio Marra, Giovanni Bezzi.
William Klein. Il mondo a modo suo. Catalogo della mostra (Milano, 17 giugno-11 settembre 2016)
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti GAMM
anno edizione: 2015
pagine: 192
Il catalogo, pubblicato in coedizione da Giunti Arte mostre musei e Contrasto, accompagna la mostra a Palazzo della Ragione Fotografia, a cura di Alessandra Mauro, ripercorrendo l'articolato ed eclettico itinerario artistico del fotografo Willam Klein suoi oltre sessant'anni di attività. Dalle prime composizioni astratte agli scatti dada-pop nella New York degli anni Cinquanta; dallo sguardo su Roma, Parigi, Londra, fino a Tokyo, Mosca e Algeri; dalle pagine di Domus, Vogue e dei suoi libri fotografici alle oltre venti pellicole tra documentari e film: è questo il mondo “a modo” di William Klein. Un viaggio per immagini che diventa una sorta guida ai decenni che si sono succeduti dopo la Seconda guerra mondiale e che evidenzia come lo straordinario percorso artistico del fotografo, per quanto irripetibile, sia di continua influenza, diventando un vero e proprio modello. Introduzione di David Campany.