Libri di Alessandro Di Rosa
Hate speech e discriminazione. Un'analisi performativa tra diritti umani e teorie della libertà
Alessandro Di Rosa
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2020
pagine: 237
Nell'epoca dell'inasprimento dei toni della comunicazione (non solo politica) verso un utilizzo sempre più insistente di espressioni discriminatorie fondate sull'appartenenza a gruppi in situazione di vulnerabilità, è importante chiarire di che cosa si parla quando si utilizza l'espressione "hate speech". I diversi significati di quello che negli ultimi tempi si definisce "discorso d'odio" possono essere ricondotti a unità in base a una lettura integrata del diritto internazionale dei diritti umani e delle categorie giusfilosofiche e filosofico-politiche ad esso sottese. Nel volume si propongono due diverse analisi dell'hate speech a partire da due teorie della libertà e della performatività, recuperando alcune riflessioni della filosofia del linguaggio applicate alla questione della natura e degli effetti del discorso d'odio. Si delineano così due diversi modelli di intervento istituzionale a tutela delle vittime di tale fenomeno, i quali rispecchiano a loro volta due modi distinti di intendere la discriminazione e il diritto anti-discriminatorio.
Libertà d'espressione: ragione e storia
Francisco Javier Ansuátegui Roig
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: X-248
Il volume tratta il tema della libertà d’espressione, affrontandolo da una duplice prospettiva. In chiave di ricostruzione giusfilosofica, le riflessioni di Spinoza, Milton e Locke sono analizzate come le tre proposte moderne che permettono di dare fondamento a questa nozione. Esse consentono, successivamente, un’indagine di tipo genealogico circa la positivizzazione della libertà d’espressione all’esito di processi storici quali le rivoluzioni inglesi del XVII secolo, l’indipendenza delle colonie dell’America del Nord e l’esperienza della Francia rivoluzionaria. Con riferimento ai dilemmi della teoria giuridica contemporanea, l’opera include poi una riflessione sul modello liberale, ricercandone gli elementi peculiari, i quali vengono rimessi in discussione nell’elaborazione finale di alcune linee di analisi delle condizioni di esercizio della libertà d’espressione nella contemporaneità, valutando in maniera critica il ruolo di Internet e il fenomeno del discorso d’odio.

