Libri di Alessandro Siani
Non si direbbe che sei napoletano
Alessandro Siani
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2012
pagine: 131
"Noi napoletani siamo vittime di pregiudizi: i napoletani fanno tardi, sono scansafatiche, non sono affidabili... Prendiamo un ragazzo napoletano che deve andare in ufficio a Milano alle nove e si sveglia alle sei: "Nun se po' mai sape'...". Scende, trova traffico e arriva tardi. Il capufficio lo redarguisce: "Ecco qua, il solito meridionale!". Dopo aver incassato il primo rimprovero, il ragazzo si mette a lavorare. Per una coincidenza, un collega che sta bevendo un caffè gli dice: "Mi tieni un attimo la tazzina? Devo correre in bagno". Proprio in quel momento chi ripassa? 'O capufficio. Che vedendolo con la tazzina in mano gli dice: "Ragazzo, siamo partiti col piede sbagliato...". E il ragazzo pensa: "Altro che piede, qua si dovrebbe partire cu 'na capata!". La verità sapete qual è? Se uno lavora troppo, i colleghi lo definiscono lecchino. Se lavora poco, è "il solito del Sud che non vuole fare niente". Ma allora: ch'avimma fa'?!" La vita di un meridionale al Nord è un continuo slalom fra luoghi comuni e pregiudizi. Lo sa bene Alessandro Siani, che su questo tema ha interpretato il film "envenuti al Sud". In questo libro, il comico napoletano racconta le novità che un emigrante incontra quando decide di trasferirsi al Nord: un percorso fatto di continue scoperte e piacevoli sorprese, che Siani affronta con arguzia e comicità. Caratteristiche - e non è un luogo comune - che fanno del Sud Italia la parte più divertente del nostro Paese.
Napolitudine. Dialoghi sulla vita, la felicità e la smania 'e turnà
Luciano De Crescenzo, Alessandro Siani
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 128
"La napolitudine è un tipo di nostalgia inspiegabile, perché a me Napoli manca sempre, persino quando sono lì. Io la napolitudine la sento sempre, anche mentre passeggio tra le bancarelle di San Gregorio Armeno e sfioro i pastori creati dai maestri artigiani. Mi si arrampica sulle papille gustative, stuzzicate dal profumo delle sfogliatelle appena sfornate. Mi accompagna come l'ammuina dei vicoli, che ritrovo immutata nel tempo, o come il profilo del Vesuvio, un paesaggio unico al mondo. Insomma, questa nostalgia avvolge tutti i miei sensi e mi agguanta lo stomaco come una mano fatta di tufo, la materia vulcanica nata dalla concentrazione di lava, pomici, cenere e lapilli, su cui è costruita l'intera città." I portoghesi la chiamano saudade, il popolo partenopeo napolitudine, ma il sentimento è lo stesso, la malinconia, o più semplicemente quella smania 'e turnà che attanaglia tutti coloro i quali, napoletani e non, sono costretti per un motivo o per un altro ad allontanarsi dalla tanto amata Napoli. Lo sanno bene Luciano De Crescenzo e Alessandro Siani, due napoletani doc, che di questo sentimento sono vittime. E così si incontrano tra le pagine di un libro e in veste di moderni pensatori si divertono e si confrontano sulla Napoli di ieri e di oggi, osservandola con l'occhio amorevole di chi è consapevole sì delle sue eccellenze, ma anche delle molteplici contraddizioni.
New world order
Alessandro Siani
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2016
Cosa succederebbe se alcuni eventi, di cui conosciamo solo in parte la storia, fossero in realtà stati organizzati e gestiti da un ristretto gruppo di persone? Se queste stesse persone avessero poteri tali da rendere la nostra libertà una mera fantasia, una cella dalle pareti invisibili che ci dà la sensazione di essere liberi, ma che in realtà ci fa essere schiavi ignari di esserlo? In una caotica New York, dietro uffici, negozi e grattacieli, si cela un mondo oscuro e sconosciuto che va ben oltre i misteri di una setta segreta. Nove uomini, tra i più influenti del mondo, decidono le sorti di ogni evento terrestre come se stessero giocando una macabra partita a scacchi. In realtà quella con cui giocano è la vita della gente comune. Tutto ciò nel nome di un antico e misterioso progetto: il New World Order. L'11 settembre, l'aeroporto di Denver e i suoi segreti, la Sierra del Silencio, il lato occulto dell'ONU.. Ogni singolo evento che noi tutti conosciamo e su cui ci siamo posti centinaia di domande, sono tutti tasselli di un unico puzzle, un terribile e distruttivo puzzle mondiale.
Yeti
Alessandro Siani
Libro: Copertina morbida
editore: Photocity.it
anno edizione: 2014
pagine: 128
Una serata in baita con amici, con la neve fuori, sembra tutto perfetto. I componenti del C.D.M. ( Alessio, Erik, Damiano, Diego ) hanno preparato una serata musicale, dove suoneranno per i loro amici. Sembra che tutto vada bene, ma... un ospite inatteso busserà alla porta e questo sarà solo l`inizio di una serie di avvenimenti sconvolgenti.
Bigfoot
Alessandro Siani
Libro: Copertina morbida
editore: Photocity.it
anno edizione: 2012
1951: una frana sconvolge la popolazione e il paesaggio di Castel dell`Alpi (paese dell`Appennino Tosco Emiliano). Oggi: Damiano, un ragazzo che vive a Monghidoro, appassionato di fotografia e viaggi, trova lavoro alla C.D.M. (Cacciatori di Mostri), un gruppo di Criptozoologi. Da questo momento in poi la sua vita non sarà più la stessa, perché, insieme ai suoi nuovi amici e compagni di lavoro (Alessio, Diego, Erik) dovrà affrontare insidie e pericoli, proprio nelle terre a lui così vicine. Cosa celano i boschi Dell`Appennino? Quali misteriose creature lo popolano? E come queste due vicende sono legate tra loro?
Un napoletano come me ...e che t''o dico a fà!
Alessandro Siani
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2011
pagine: 187
Questo libro è una dichiarazione d'amore. Di Alessandro Siani a Napoli. Ma è anche una dichiarazione tutta da ridere, nel nobile solco della comicità partenopea, da Totò a Troisi. Con lo spirito irresistibile che manda in delirio lo stadio San Paolo e gli fa sempre registrare il tutto esaurito nel resto d'Italia, Siani racconta il sapore della sua città e spiega che cosa voglia dire nascerci e viverci, offrendo un ritratto unico ed esilarante di Napoli e della sua filosofia millenaria, fatta di sole, sorrisi e battute fulminanti. Una città in cui si reagisce sempre e comunque con allegria. "Perché 'o napoletano tiene 'a risposta pronta."
Per tutti
Alessandro Siani
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Graf
anno edizione: 2011
pagine: 8
La comicità vista da uno dei più talentuosi figli di partenope, Alessandro Siani. Questo booklet + dvd è un omaggio che il comico fa a tutti i suoi fan. Il dvd è tratto dall'evento teatrale "PER TUTTI" e raccoglie anche immagini dello spettacolo allo stadio san paolo che ha visto protagonista lo stesso Siani dinanzi a venticinquemila spettatori entusiasti. Il booklet raccoglie pillole dell'umorismo di Siani e alcune sue inedite foto.
Napolitudine. Dialoghi sulla vita, la felicità e la smania 'e turnà
Luciano De Crescenzo, Alessandro Siani
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 115
"La napolitudine è un tipo di nostalgia inspiegabile, perché a me Napoli manca sempre, persino quando sono lì. Io la napolitudine la sento sempre, anche mentre passeggio tra le bancarelle di San Gregorio Armeno e sfioro i pastori creati dai maestri artigiani. Mi si arrampica sulle papille gustative, stuzzicate dal profumo delle sfogliatelle appena sfornate. Mi accompagna come l'ammuina dei vicoli, che ritrovo immutata nel tempo, o come il profilo del Vesuvio, un paesaggio unico al mondo. Insomma, questa nostalgia avvolge tutti i miei sensi e mi agguanta lo stomaco come una mano fatta di tufo, la materia vulcanica nata dalla concentrazione di lava, pomici, cenere e lapilli, su cui è costruita l'intera città." I portoghesi la chiamano saudade, il popolo partenopeo napolitudine, ma il sentimento è lo stesso, la malinconia, o più semplicemente quella smania 'e turnà che attanaglia tutti coloro i quali, napoletani e non, sono costretti per un motivo o per un altro ad allontanarsi dalla tanto amata Napoli. Lo sanno bene Luciano De Crescenzo e Alessandro Siani, due napoletani doc, che di questo sentimento sono vittime. E così si incontrano tra le pagine di un libro e in veste di moderni pensatori si divertono e si confrontano sulla Napoli di ieri e di oggi, osservandola con l'occhio amorevole di chi è consapevole sì delle sue eccellenze, ma anche delle molteplici contraddizioni.
Troppo napoletano
Alessandro Siani
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2015
pagine: 113
"Quante volte i miei concittadini sono stati segnati da un fatidico e superficiale commento: 'Sei troppo napoletano'. Scusate, ma che razza di giudizio è? C'è un'unità di misura per stabilire i livelli di napoletanità? e poi, senza cadere nel vittimismo, perché questo metro di valutazione viene applicato sempre e solo a noi? Io non ho mai sentito dire, nei confronti di altri popoli o nazioni, quello che viene detto a noi. Avete mai sentito qualcuno dire: 'Sei troppo svedese'? oppure: 'Guaglió, tu sei troppo hawaiano'? Io ho rispetto per le radici, e mi piace l'idea che ognuno possa coltivare le proprie tradizioni. Col passare del tempo, le tradizioni diventano cultura, perché in fondo, per un essere umano, le radici sono come un boomerang: puoi fare il giro del mondo ma alla fine ritorni sempre al punto da cui sei partito." Secondo la divertentissima e appassionata analisi di Alessandro Siani Napoli non è solo una città ma un concetto. Un concept. Un brand, come direbbero i manager. "'Nu fatto", come direbbe sua nonna. "'Nu fatto gruosso assaje", come aggiungerebbe suo nonno. Essere di Napoli Napoli è uno status, è come esibire una originalissima parure di gioielli, un vestito di sartoria come non se ne fanno più. Essere di Napoli Napoli è in buona sostanza un privilegio assoluto. E più sei di Napoli, più sei privilegiato. Nel bene e nel male. Perché chi è di Napoli non è che sta meglio degli altri. Sta diversamente da tutti gli altri.
Julia & Alek. I misteri di GreenKitch
Alessandro Siani
Libro: Libro in brossura
editore: Sacco
anno edizione: 2011
pagine: 274
Due ragazzi si conoscono per caso, un musicista appena arrivato a GreenKitch e una ragazza dark dall'animo incasinato. I due condivideranno la stessa scuola, gli stessi amici, le stesse passioni e infine lo stesso letto. Almeno finché non s'imbatteranno in un pendolo che aprirà loro una porta per un mondo fuori dal comune dove vivranno l'avventura più importante della loro vita.
L'Italia abusiva. Viaggio comico in un paese diversamente autorizzato
Alessandro Siani
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 131
"'Questa è l'Italia, prendere o lasciare' dicono in molti. Ma io non ci sto. Io non voglio vivere in un'Italia dove un raffreddore dura più di uno stipendio. Infatti, un raffreddore lo puoi tenere addosso anche per un mese, mentre i soldi addosso ti durano al massimo tre giorni. Io non voglio vivere in un'Italia dove c'è sempre incertezza economica. Prima andavi a fare un prelievo in banca e ti mettevi paura che ti facevano una rapina e non ti portavi niente a casa. Mo' se vai a fare un prelievo in banca e non fai tu stesso una rapina, di sicuro non ti porti niente a casa. Io non voglio vivere in un'Italia dove le compagnie d'assicurazione fanno pagare ai napoletani il doppio rispetto al resto del paese. Dove assicurare un motorino costa quanto assicurare un aereo. Immaginate un ragazzo che va dal padre e gli dice: 'Papà, mi assicuri il motorino?'. 'Quant'è, a papà?' 'Milleottocento euro.' 'E allora ti assicuro ca nun 'o accattammo!' Io non voglio vivere in un'Italia dove vogliono nascondere la trattativa Stato-mafia. Non la chiamate Cosa Nostra. Chiamatela cosa risaputa: lo sanno tutti che c'è stata. Io non voglio vivere in un'Italia dove il debito è pubblico e la ricchezza è privata. Non voglio vivere in un'Italia dove viviamo più grande paradosso: siamo il paese della moda, ma abbiamo il popolo in mutande. Io voglio vivere in un'Italia dove i politici dicono quello che fanno ma soprattutto fanno quello che dicono."