Libri di Andrea Russo
A transnational instrument for credit satisfaction: the garnishment
Andrea Russo
Libro
editore: L'Harmattan Italia
anno edizione: 2025
pagine: 308
Nuove parrocchie o parrocchia nuova? Ipotesi di modelli educativi e adeguate forme istituzionali per ri-dire il Vangelo
Andrea Russo
Libro
editore: Saletta dell'Uva
anno edizione: 2017
pagine: 219
Il fenomeno associativo nel diritto italiano e comparato
Andrea Russo
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2010
pagine: 240
Il fenomeno associativo è presente da sempre in settori particolarmente sensibili della vita sociale, come in quelli della sanità, dell'ambiente, del culto e della beneficenza. Nell'era della globalizzazione e della regolamentazione sovranazionale, le nuove e distinte forme che tale fenomeno ha assunto richiedono una riflessione sulle tipologie proprietarie che incidono sui beni delle associazioni e il relativo vincolo di scopo. La legislazione dei vari Paesi è certamente ispirata dalle rispettive tradizioni storiche, sociali e culturali ed offre allo studioso un panorama ricco e variegato per raffronti ed analisi comparative. I profili applicativi evidenziano comunque la contrapposizione tra la destinazione vincolata allo scopo e la libertà di modificazione dei fini statutari. Ciò è utile anche per verificare le reciproche influenze ed i condizionamenti tra i vari ordinamenti moderni occidentali, che ormai tendono a perseguire risultati sostanzialmente analoghi, pur nelle diversità delle rispettive tradizioni e culture giuridiche.
Inadempimento e clausola penale tra civil law e common law
Andrea Russo
Libro: Libro in brossura
editore: Jovene
anno edizione: 2012
pagine: 268
Comandante supremo
Tom Clancy, Mark Greany
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2016
pagine: 700
Il presidente degli Stati Uniti Jack Ryan e il presidente russo Valeri Volodin non hanno ancora terminato la loro partita a scacchi per il controllo del mondo. Questa volta tocca alla Lituania cercare di uscire dalla sfera di influenza russa: con il coraggio di chi ambisce alla libertà piena, il governo di Vilnius comincia a rifornirsi di gas naturale dalla Norvegia. Il combustibile viene stoccato nella nave Independence, che però subisce un misterioso attentato ecoterroristico. Volodin non resta a guardare: comincia ad attuare il suo piano di invasione della Lituania, con il pretesto di reagire a un attacco sferrato dalle truppe polacche a un convoglio militare russo di stanza a Vilnius. Nel suo Paese, però, Volodin deve fare i conti con i temibili siloviki, un potente gruppo di ex membri dell'esercito o dei servizi segreti, che lo ritengono colpevole di aver fatto crollare il prezzo del petrolio provocando l'inasprimento delle sanzioni internazionali. Per crearsi una via di fuga, Volodin assolda allora Andrei Limonov, un equity manager privato che dovrebbe aiutarlo a mettere al sicuro il suo immenso patrimonio.I membri del Campus, Domingo Chavez, Dominic Caruso e Jack Ryan junior si ritrovano così costretti ad agire su più fronti: Jack Ryan junior intercetta i piani finanziari di Volodin e di Limonov, mentre Dom e Ding vengono inviati in Lituania per ottenere informazioni sui siti sensibili in previsione di un eventuale attacco russo. Tra sottomarini e navi da guerra, informatica e finanza, cambi d'identità e terrorismo al servizio della politica, la sfida per la conquista del pianeta è tutt'altro che chiusa. Chi sarà alla fine il comandante supremo?
Il licenziamento del lavoratore
Andrea Russo
Libro: Libro rilegato
editore: Seac
anno edizione: 2017
Comandante supremo
Tom Clancy, Mark Greany
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2017
pagine: 700
Il presidente degli Stati Uniti Jack Ryan e il presidente russo Valeri Volodin non hanno ancora terminato la loro partita a scacchi per il controllo del mondo. Questa volta tocca alla Lituania cercare di uscire dalla sfera di influenza russa: con il coraggio di chi ambisce alla libertà piena, il governo di Vilnius comincia a rifornirsi di gas naturale dalla Norvegia. Il combustibile viene stoccato nella nave Independence, che però subisce un misterioso attentato ecoterroristico. Volodin non resta a guardare: comincia ad attuare il suo piano di invasione della Lituania, con il pretesto di reagire a un attacco sferrato dalle truppe polacche a un convoglio militare russo di stanza a Vilnius. Nel suo Paese, però, Volodin deve fare i conti con i temibili siloviki, un potente gruppo di ex membri dell'esercito o dei servizi segreti, che lo ritengono colpevole di aver fatto crollare il prezzo del petrolio provocando l'inasprimento delle sanzioni internazionali. Per crearsi una via di fuga, Volodin assolda allora Andrei Limonov, un equity manager privato che dovrebbe aiutarlo a mettere al sicuro il suo immenso patrimonio.I membri del Campus, Domingo Chavez, Dominic Caruso e Jack Ryan junior si ritrovano così costretti ad agire su più fronti: Jack Ryan junior intercetta i piani finanziari di Volodin e di Limonov, mentre Dom e Ding vengono inviati in Lituania per ottenere informazioni sui siti sensibili in previsione di un eventuale attacco russo. Tra sottomarini e navi da guerra, informatica e finanza, cambi d'identità e terrorismo al servizio della politica, la sfida per la conquista del pianeta è tutt'altro che chiusa. Chi sarà alla fine il comandante supremo?
L'Europa e la responsabilità ambientale
Andrea Russo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2018
pagine: 200
La normativa in materia ambientale di alcuni dei principali Paesi europei - ma il rilievo riguarda la Comunità internazionale - è disomogenea e inidonea a fronteggiare, in chiave preventiva e repressiva, i rischi e i danni ambientali. Le divergenze tra le discipline nazionali e comunitarie mostrano come sia ancora lungo il percorso per la definizione di un modello unitario di diritto dell'ambiente che non si limiti a enunciazioni teoriche e astratte. È significativo che la Francia solo nel 2005 abbia adottato un testo costituzionale sull'ambiente con principi da tempo elaborati in Belgio, Grecia e Spagna e dettati a livello comunitario, che non hanno però soddisfacente applicazione; analogamente in Germania dove il riparto di competenze tra Landers e Stato federale impedisce l'unificazione del diritto, incidendo negativamente sulla individuazione e l'accertamento delle responsabilità ambientali.
La sottile arte di fare ca**ate. Storia e controstoria di tutte le idiozie e le catastrofi compiute dall'umanità
Tom Phillips
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2018
pagine: 278
Considerando il riscaldamento globale, le tonnellate di plastica negli oceani, la situazione esplosiva in Medio Oriente e Trump e Kim Jong-Un con le dita pericolosamente vicine ai “bottoni rossi”, è difficile immaginare che le cose possano andare peggio di così per gli esseri umani (a meno che quelle dita non premano sul serio i bottoni, scatenando una guerra nucleare). Fortunatamente per noi, Tom Phillips ha scritto questa guida dissacrante e spassosa su come affrontare con filosofia il fatto che da quando l’uomo è sceso dagli alberi e ha cominciato ad affilare le sue armi, le cose si sono messe male, malissimo, sempre peggio. E la pessima situazione attuale è solo la ciliegina sulla torta di idiozie compiute dall’umanità. Questo libro è un esilarante viaggio attraverso i fallimenti più creativi e disastrosi della storia dell’uomo, dalla preistoria ai giorni nostri. Perché non importa quanto possiamo crescere di numero, quante sfide possiamo superare come specie… La catastrofe è sempre e comunque dietro l’angolo.
The hunger. Affamati
Alma Katsu
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2018
pagine: 379
1846. Dopo aver viaggiato per settimane verso Ovest, in direzione della California, un gruppo di pionieri si trova di fronte a un bivio. Per il leader della spedizione, George Donner, è il momento di fare una scelta. Davanti a lui, infatti, due strade che conducono alla stessa destinazione. Una è già nota come una pista sicura, ma dell’altra, ancora sconosciuta, si vocifera che potrebbe essere più corta. La decisione di Donner avrà ripercussioni sulle vite di tutti coloro che sono in viaggio con lui. Il caldo cocente del deserto sta per lasciare il posto a venti pungenti e a un freddo acuto in grado di congelare il bestiame. Spinti verso la follia dalla fatica e dalle privazioni, i membri del gruppo dovranno lottare per la sopravvivenza. Mentre i bambini cominciano misteriosamente a scomparire. Ma la minaccia più pericolosa che i pionieri dovranno affrontare non è la furia della natura, bensì qualcosa di più primitivo e feroce che si sta risvegliando.
Sfida totale
Tom Clancy, Mark Greaney
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2018
pagine: 599
Un missile balistico intercontinentale che impatta nel mar del Giappone. Un ex agente della CIA ucciso a Ho Chi Minh e una valigetta di documenti contraffatti che scompare. Le tessere del puzzle ci sono tutte, ma serve tempo per assemblarle. Tempo che il presidente Jack Ryan, suo figlio Jack Jr e la sua squadra di uomini scelti non hanno. La sfida che Ryan deve affrontare, mentre si trova nel pieno del suo secondo mandato, di fronte a uno scacchiere geopolitico in continuo mutamento, non è del tutto inattesa, ma stavolta la posta in gioco è terrificante. La Corea del Nord è in mano al giovane e paranoico Choi Ji-hoon, che fin dalla morte del padre ha un'unica, inquietante ossessione: vuole procurarsi un arsenale nucleare per colpire al cuore gli Stati Uniti, e con l'aiuto di alcuni agenti doppiogiochisti francesi e inglesi si sta avvicinando all'obiettivo. L'isolamento politico e le sanzioni internazionali hanno finora frustrato le sue ambizioni, e la scoperta del più ricco giacimento al mondo di terre rare potrebbe d'un tratto trasformare lo scenario e rendere più labile che mai la pace nel mondo. Bisogna agire, alla svelta. Non escludere nessuna opzione e mettere in campo gli uomini migliori. Jack Ryan è pronto a tutto, anche a una sfida totale. Tom Clancy ci trascina in un techno-thriller ad alto tasso adrenalinico, in un mondo da incubo sull'orlo della guerra nucleare che assomiglia in maniera spaventosa alla nostra realtà.
Il genocidio dei cristiani. 1894-1924. La guerra dei turchi per creare uno stato islamico puro
Benny Morris, Dror Zeevi
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2019
pagine: 810
Genocidio: una parola che colleghiamo istintivamente ai più oscuri passaggi della storia mondiale. Come il massacro degli armeni in Turchia tra il 1915 e il 1916, uno sterminio del quale ancora si discute, tra tesi negazioniste e interferenze politiche. Ma siamo sicuri che quel biennio di atrocità sia un evento isolato? In effetti, tra il 1894 e il 1924, l'Anatolia fu attraversata a più riprese da venti di morte. Episodi fin qui analizzati come distinti – avvenuti sotto governi differenti e “giustificati” alla luce di specifiche contingenze storiche – ma collegati da un terribile fil rouge. Quei trent'anni segnarono in realtà lo sviluppo di un progetto organico di sterminio, volto alla creazione di uno Stato omogeneo dal punto di vista etnico e religioso. Cominciato con i massacri hamidiani sotto il regno del sultano Abdülhamid II, proseguito durante gli anni dei Giovani turchi e culminato quando al potere era già salito Atatürk, quel piano coordinato decimò la componente cristiana della popolazione, mietendo oltre due milioni di vittime. Retate, stragi, saccheggi, conversioni forzate, stupri, rapimenti e deportazioni hanno insanguinato la Turchia per mano di funzionari arrivisti e corrotti, militari sadici o indifferenti, tribù nomadi e semplici cittadini chiamati al fanatismo del jihad. Tutti pronti a massacrare il nemico armeno, greco o assiro che fosse, accusato di terrorismo e fiancheggiamento del nemico, ma in realtà colpevole solo di credere in un altro dio.