Libri di Annarosa Tonin
Per le vie che nessuno sa
Annarosa Tonin
Libro: Libro in brossura
editore: Affiori
anno edizione: 2025
pagine: 160
Un mattino d’inverno Cosima Castaldi è costretta a lasciare il palazzo in cui vive. Sofferente da tempo del morbo di Alzheimer, è condotta in una residenza sanitaria assistenziale, la stessa in cui è ospite Bianca, la sua amica d’infanzia. Sedici mesi dopo Ghita Pasini, la sua dama consolatrice, rivela di essere l’unica visitatrice di Cosima. Nel corso di un conto alla rovescia di tre giorni, al termine del quale intende lasciare il posto per riprendere la sua vita di scenografa teatrale, Ghita ritorna sulle tracce dell’incontro con Cosima e Bianca, delle stagioni dell’amore e della prova di tutte e tre le donne. Percorrendo le vie di una piccola città, l’eco della voce di Ghita richiama un eterno andirivieni di eventi e stati d’animo, col proposito di smascherare i volti, le parole e i silenzi di una comunità. Una storia sulla scelta di accompagnare o abbandonare non solo le persone che non sono più in grado di prendersi cura di sé, ma anche i luoghi e gli oggetti che hanno dato corpo e anima alla loro esistenza e continuano a vivere di vita propria, nonostante tutto e tutti.
Ho scritto il mio nome
Annarosa Tonin
Libro: Libro in brossura
editore: Ronzani Editore
anno edizione: 2023
pagine: 92
A Santa Brigida sembra non accadere mai nulla. È un piccolo paese, incuneato in una valle attraversata dal Rujo, corso d'acqua dalla doppia vita: torrente fino alle ultime case coloniche ai piedi della montagna, fiume navigabile dal punto in cui il letto si allarga e costeggia il vialetto d'ingresso al cimitero. Proprio dal Rujo nel 1952 giunge una bambina di cinque anni, che non conosce il suo nome e il suo cognome. Sarà Nina Bonfort, la proprietaria dell'osteria "Ai tre venti", a darle una casa e un'identità: Angelina Bonfort. Nina e Angelina sono state "scelte" per custodire i segreti di Santa Brigida, storie di odi e vendette, di famiglie devote e assassine, di peccati secolari da scontare nel silenzio della colpa che nessuno deve nominare. Ogni cosa sembra apparentemente sopita, ma vive ancora e nella valle niente e nessuno potrà mai avere pace. Il 15 marzo 1987 Angelina, ormai quarantenne, nel corso di una festa di compleanno, comprende che un'altra bambina, Sofia, sarà scelta proprio quel giorno da Rujo e gli Spiriti della valle. Decide allora di raccontarle la sua storia. Sofia, però, si appella alla voce guida del coro delle anime senza pace, affinché la aiuti a spezzare il suo destino e realizzare il sogno di raggiungere il suo vero padre in Anatolia.