fbevnts
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Armando Torno

Portarti il mondo fra le braccia. Vita di Chiara Lubich

Armando Torno

Libro

editore: Città Nuova

anno edizione: 2011

Un'esistenza straordinaria e al tempo stesso semplicissima, nella quale il Vangelo è stato punto di riferimento indiscusso: ecco la biografia di Chiara Lubich che si dipana in queste pagine. Un racconto cronologico che non vuol essere agiografico né confondere la figura della fondatrice con la sua opera. Chiara, insomma, con la fede e la volontà, le sue opere e i riconoscimenti; ma anche con i dubbi e i dolori che ognuno di noi incontra.
10,00 9,50

A proposito dell'amore

Gianni Vattimo, Armando Torno, Claudio Gallo

Libro: Libro in brossura

editore: Book Time

anno edizione: 2017

pagine: 53

«Il tema che affronteremo stasera è forse uno degli argomenti più difficili da trattare, dal momento che non esiste scrittore, religione, filosofia o sistema di pensiero che, in qualche modo, non abbia fatto i conti con l'amore.» (Armando Torno)
6,00 5,70

Messa da requiem di Giuseppe Verdi

Riccardo Chailly, Armando Torno

Libro: Libro in brossura

editore: Book Time

anno edizione: 2017

pagine: 57

Nella conferenza tenuta presso la Scuola della Cattedrale di Milano, Riccardo Chailly illustra le principali caratteristiche musicali della Messa da Requiem per soli coro e orchestra di Giuseppe Verdi eseguita al Teatro alla Scala di Milano l'8 ottobre 2016.
6,00 5,70

Margherita Porete. Eretica e dama d'amore

Bernard McGinn

Libro

editore: Marietti 1820

anno edizione: 2017

pagine: 76

"Nessuna mistica ha costituito una sfida per i suoi contemporanei – e per noi ancora oggi – più di Margherita Porete, una beghina della Francia settentrionale". Così Bernard McGinn apre il suo ritratto della religiosa francese vissuta nella seconda metà del Duecento e autrice del celebre Specchio delle anime semplici. Fu proprio la spiritualità forte ed esente da compromessi espressa da Margherita in quest’opera a portarla a subire un lungo processo e poi a essere poi giustiziata come eretica nel giugno del 1310. McGinn, tra i più importanti studiosi della storia del misticismo, ne tratteggia qui la figura e offre gli strumenti per contestualizzarla. In poche pagine è dischiusa al lettore la possibilità di comprendere l’universo di Margherita Porete e di coglierne il messaggio senza tempo.
12,00 11,40

Il chiodo di Cristo. Storia di una reliquia del Duomo di Milano

Gianantonio Borgonovo, Marco Navoni

Libro: Libro in brossura

editore: Book Time

anno edizione: 2016

pagine: 77

I chiodi della croce di Gesù, secondo un'antica tradizione alla quale contribuirono anche pagine di sant'Ambrogio, sarebbero stati ritrovati da Elena, madre dell'imperatore Costantino, durante il suo viaggio in Terra Santa. Si narra che ella decise di lasciare a Gerusalemme il legno su cui morì il Salvatore, ma i chiodi li portò con sé, a Roma. Racconti e testimonianze aggiunsero che uno di essi fu adattato per diventare un morso di cavallo; un altro fu montato sull'elmo di Costantino, affinché l'imperatore e il suo destriero fossero protetti in battaglia. Queste reliquie ferree, che per taluni erano tre e per altri quattro (Gregorio di Tours, vissuto nel VI secolo, indica il numero maggiore), oggi si troverebbero a Roma, a Monza (uno dei chiodi sarebbe montato nella Corona Ferrea), a Colle Val d'Elsa e nel Duomo di Milano.
8,00 7,60

La moglie del procuratore

Elena Bono

Libro: Libro in brossura

editore: Marietti 1820

anno edizione: 2015

pagine: 205

Nel corso di una notte Claudia Serena Procula, moglie di Ponzio Pilato, confida all'amico Lucio Anneo Seneca l'antefatto e il seguito della condanna a morte di Gesù di Nazareth. Tratto dalla raccolta "Morte di Adamo", riconosciuto capolavoro di Elena Bono, "La moglie del Procuratore" è un romanzo breve e intenso, che a tratti sconfina nella suspence del giallo, intessuto sulla lucida esposizione di fatti di cronaca: un racconto a tinte fosche costruito sul susseguirsi di scene impreviste e di personaggi vividi e reali tratteggiati con perizia magistrale. Una storia che rimane nel cuore anche a fine lettura e continua a interrogare.
12,00 11,40

Mi sono innamorato della filosofia

Giovanni Reale

Libro: Libro rilegato

editore: Bompiani

anno edizione: 2014

pagine: 340

"Qualche studente si è talvolta lamentato con me di non trovare nella filosofia risposte definitive, come desiderava. E la stessa cosa mi è stata detta più volte da varie persone, che respingevano la filosofia per le sue contraddizioni. In risposta, io citavo loro un pungente aforisma di Nicolas Gómez Davila: 'la filosofia è proprio l'arte di contraddirsi reciprocamente senza annullarsi'; e, aggiungevo, non solo senza annullarsi, ma arricchendosi dialetticamente proprio in questo contraddirsi. L'uomo può trovare nella filosofia quelle ali che gli permettono di volare molto in alto, e di realizzare, in questo continuo cercare, la sua vera natura." (Giovanni Reale)
15,00 14,25

Due o tre cose che ho saputo sulla stupidità

Armando Torno

Libro: Libro in brossura

editore: Book Time

anno edizione: 2014

pagine: 29

Non ho mai pensato di definire la stupidità attraverso un testo che ne chiarisse i confini, le caratteristiche, lo stato in cui si trova. Ho però sempre creduto che alcuni tra i filosofi di riferimento per la storia del pensiero avessero gli antidoti per allontanarla, o quantomeno per non cadere nelle sue spire. Non possiamo dire che Platone o Seneca fossero degli stupidi, anche se talvolta hanno pensato cose irrealizzabili; né credere, come fecero più per vezzo che per convinzione taluni grandi illuministi capeggiati da Voltaire, che i teologi scolastici approfittassero di questa invadente signora per diffondere le loro interminabili discettazioni. Schopenhauer poteva inveire contro Hegel e gli idealisti in generale, bollando come inutili e assurdi i loro sistemi, ma non si spinse ad affermare che quei cattedratici suoi rivali fossero degli stupidi. Nietzsche era definibile clinicamente pazzo, ma fu lontano dal contagio del sottile morbo che invece aveva colpito altri protagonisti della cultura, almeno durante gli anni in cui egli scrisse "Così parlò Zarathustra." Di Heidegger si potrà anche parlare male, ed egli ha offerto molte possibilità per farlo, ma nessuno può affermare con ragionevoli prove che fu uno stupido. Insomma, la filosofia alta è immune dal male in questione, anche se molti esegeti o professori o compilatori di manuali che hanno parlato di codesti grandi possono essere veramente degli stupidi.
4,50 4,28

Verdi, l'italiano. Ovvero, in musica, le nostre radici

Riccardo Muti

Libro: Libro in brossura

editore: Rizzoli

anno edizione: 2014

pagine: 213

Il maestro Riccardo Muti dedica a Verdi questo libro che è insieme un omaggio appassionato al compositore e un viaggio nelle sue opere. Ed è anche un tentativo - da parte del suo massimo interprete assieme a Toscanini - di fargli riconoscere nella storia della musica l'importanza che merita. Se infatti Mozart o Wagner sono indiscutibilmente considerati giganti nei loro Paesi d'origine e nel mondo intero, da noi Verdi è spesso stato presentato come il compositore dei motivetti facili e orecchiabili ed è stato in molti casi eseguito senza rispetto filologico, come se le sue partiture potessero essere modificate e adattate a piacimento. Ma Verdi - argomenta Muti - è un genio assoluto, è il patriarca della musica italiana e, se pure mette in scena le grandi passioni umane, lo fa sempre nella cornice di una straordinaria raffinatezza e nobiltà delle espressioni. Nelle pagine di "Verdi, l'italiano", i lettori vengono quindi accompagnati a scoprire il vero fascino di questo musicista, scandagliando il perfetto accordo tra parole e note che fa di ogni sua opera un capolavoro di teatro. Ma la grandezza di Verdi sta anche nella tragedia dell'uomo moderno davanti a Dio come resa nel Requiem, nell'interpretazione dello spirito italiano che lo fece addirittura assurgere a bandiera del Risorgimento e in opere assolute quali Otello e Falstaff, frutti di una finissima consapevolezza dell'incedere verso il tramonto della vita.
12,50 11,88

La filosofia in Russia

Armando Torno

Libro: Libro in brossura

editore: Book Time

anno edizione: 2013

pagine: 51

La rassegna "Vale Philosophia!" si è ampliata fino a includere il pensiero orientale e islamico: Giangiorgio Pasqualotto ("Le filosofie del Grande Oriente"), Armando Torno ("La filosofia in Russia"), Massimo Campanini ("Il pensiero islamico contemporaneo") sono intervenuti in tre serate conclusive al Circolo Filologico Milanese per esplorarne storia e contemporaneità. Armando Torno, fine estimatore della storia culturale russa, ne illustra il paesaggio filosofico e letterario. Un excursus, ricco di particolari e aneddoti, che racconta il pensiero russo dall'influenza di Bisanzio alla contemporaneità di Pavel Florenskij.
6,50 6,18

Dies irae. Catalogo della mostra

Dies irae. Catalogo della mostra

Armando Torno

Libro: Copertina morbida

editore: Volumnia Editrice

anno edizione: 2012

pagine: 80

20,00

Filosofia della montagna

Francesco Tomatis

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2005

pagine: 222

La montagna in tutti i suoi molteplici aspetti, esaminata da una prospettiva filosofica. Per Tomatis, professore di Ermeneutica filosofica, l'ambiente montano aiuta a comprendere e a risolvere le questioni centrali della vita umana perché sulle vette tutto riesce a essere colto compiutamente, con profondità e con partecipe distacco come in una prospettiva dall'alto. Attraverso le proprie esperienze, l'autore elabora un pensiero che ritrova una dimensione di libertà e di pace, in grado di porre in dialogo anche le differenti culture della Terra, perché, come ebbe a dire un alpinista d'altri tempi: "La montagna è dei buoni." Chiuso il libro, al lettore parrà d'aver raggiunto veramente alcune tappe di un percorso spirituale.
8,00 7,60

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.