Libri di Barbara Fanini
L'italiano e la scienza tra Medioevo e Rinascimento. Le vie della lingua, della letteratura, dell’arte
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2022
pagine: 152
Il volume è dedicato alla formazione dell’italiano della scienza dal tardo Duecento a Galileo Galilei: a una prima fase, in cui i confini stessi di questo lessico sono molto fluidi come sono fluide le tradizioni testuali che tramandano le nozioni scientifiche, fa seguito – a partire dal Quattrocento – una sempre maggiore codificazione di forme testuali e lessici specialistici. I contributi raccolti attraversano questi secoli privilegiando di volta in volta un taglio filologico, letterario o linguistico, focalizzandosi su diversi aspetti della produzione scientifica: dalla formazione delle parole al rapporto con la lingua materna, dall’uso del comico per la divulgazione scientifica alla polemica sui margini di libri, da percorsi in lessici settoriali e forme specifiche (architettura, arte, mascalcia, medicina) all’analisi dell’uso della poesia come veicolo comunicativo. Il dato che accomuna tutti i saggi è la magmatica polimorfia del volgare prima e dell’italiano della scienza dopo, segno che l’affermazione e lo sviluppo della scienza passano necessariamente attraverso l’affermazione e lo sviluppo di una lingua per dire la scienza.
Leonardo scrittore
Barbara Fanini
Libro: Copertina morbida
editore: Cesati
anno edizione: 2021
pagine: 112
Benché riconoscesse di non essere un letterato, Leonardo ebbe un rapporto straordinariamente proficuo con la scrittura. Del suo instancabile esercizio della penna restano testimoni migliaia di carte autografe, spesso rocambolescamente sopravvissute alla dispersione del tempo. In questa sorta di ininterrotto diario «sanza ordine», egli registra anche motti di spirito, favole, "visioni" e racconti di creature mitologiche, assecondando un'attitudine narrativa forse ancor oggi poco nota. Al pari dei disegni e degli appunti tecnico-scientifici, queste prove espressive rivelano una capacità non comune di osservare e di interpretare la multiforme realtà dell'essere umano, della natura, del cosmo. Dopo aver tracciato i momenti essenziali della vita e della carriera dell'artista-ingegnere, il volume offre una guida completa agli scritti leonardiani, con particolare riguardo a quelli di orientamento letterario. Chiude il percorso un capitolo dedicato alla fortuna, attento a fornire anche un quadro aggiornato degli strumenti informatici e bibliografici oggi disponibili per una conoscenza approfondita dei taccuini vinciani e della loro affascinante storia.
Le liste lessicali del Codice Trivulziano di Leonardo da Vinci. Trascrizione e analisi linguistica
Barbara Fanini
Libro: Copertina morbida
editore: Cesati
anno edizione: 2019
pagine: 281
Rispetto al disegno, la scrittura è per Leonardo uno strumento limitato e imperfetto. Eppure di essa non può fare a meno, specie quando, a più di trent'anni, è ormai un affermato artista e ingegnere militare al servizio di Ludovico il Moro. Per poter dare voce alla propria scienza, l'omo sanza lettere deve scrivere (e, soprattutto, scrivere come i grandi umanisti del suo tempo). Leonardo inizia allora una lunga «battaglia con la lingua» (Calvino) che lo porta, per prima cosa, a raccogliere parole. Il risultato sono pagine e pagine riempite di migliaia di vocaboli disposti in colonne: così si presentano le carte del Codice Trivulziano, uno dei pochi taccuini vinciani conservati in Italia, compilato proprio negli anni del soggiorno milanese. Dopo essere rimaste a lungo avvolte nel mistero, al pari forse di un'enigmatica invenzione, le liste lessicali del Trivulziano offrono oggi una sorprendente testimonianza dell'interesse di Leonardo nei confronti del codice verbale, colto in tutte le sue componenti: semantica, grafia, suono.
«La sua chiarezza séguita l'ardore». Studi di linguistica e filologia offerti a Paola Manni
Libro: Libro in brossura
editore: Società Editrice Fiorentina
anno edizione: 2023
pagine: 844
Il volume raccoglie gli studi offerti a Paola Manni da allievi, amici e colleghi in occasione del suo settantesimo compleanno. I contributi, quaranta in tutto, ripercorrono in modo vario e originale le molteplici direttrici di ricerca attraversate dall’attività scientifica della festeggiata: accanto a studi storico-linguistici, filologici ed esegetici dei testi italiani antichi (con particolare riguardo a quelli danteschi e vinciani), si trovano così indagini etimologiche, lessicografiche e dialettologiche che aprono l’arco diacronico considerato anche ai secoli successivi, fino alla lingua contemporanea.