Libri di Bernard Ardura
Euntes in mundum universum 1622-2022. IV centenario dell’istituzione della congregazione di propaganda fide
Libro: Libro in brossura
editore: Urbaniana University Press
anno edizione: 2023
pagine: 504
Il 6 gennaio 1622 Papa Gregorio XV fondava la Sacra Congregatio de Propaganda Fide, che il 22 giugno successivo erigeva canonicamente con la bolla Inscrutabili divinae Providentiae arcano. Il Convegno Internazionale di Studi, voluto e organizzato dal Dicastero per l'Evangelizzazione, dalla Pontificia Università Urbaniana e dal Pontificio Comitato di Scienze Storiche (16-18 novembre 2022), offre una rilettura storica delle origini istituzionali di Propaganda Fide, ponendo in rilievo le istanze dei Pontefici tra il XVI e il XVII secolo e soffermandosi su alcuni particolari contesti e figure, per poi porre in evidenza il ruolo della congregazione missionaria per la feconda apertura del cattolicesimo a una dimensione universale. Le cinque sessioni del Convegno Internazionale di Studi, che ha visto intervenire 24 relatori da 9 Paesi e 5 Continenti, illustrano il servizio prezioso alla diffusione della Fede e alla promozione integrale dei Popoli in tutti i continenti assolto da quattrocento anni dalla Congregazione, oggi Dicastero per l'Evangelizzazione, nell'«opera di evangelizzazione affinché Cristo, luce delle genti, sia conosciuto e testimoniato in parole ed opere e si edifichi il Suo Corpo mistico, che è la Chiesa» (Praedicate Evangelium, art. 53, § 1).
La Breccia di Porta Pia. Raccolta di Studi nel 150° anniversario (1870-2020)
Libro: Cartonato
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2022
pagine: 544
Dopo 150 anni dalla cosiddetta «Breccia di Porta Pia», e a poco più di 90 anni dalla firma dei Patti Lateranensi, questa Raccolta pluridisciplinare di Studi illustra i diversi aspetti e le numerose conseguenze di un evento che mutò definitivamente il rapporto tra il Papa e il mondo: come mai prima, la figura del Romano Pontefice divenne, nel mondo intero, quella del Padre universale, libero da ogni interesse particolare legato ad un suo Stato, e proteso verso l’umanità tutta. Dal canto suo, la Chiesa nutriva la coscienza irrinunciabile di essere per sé un soggetto giuridico internazionale. Questa concezione che la Santa Sede aveva di sé non era basata sull’idea di potere temporale, ma sulla natura stessa della Chiesa, sulla sua autorità spirituale sovrana, confermata dal consenso internazionale. Anche dopo il 1870, infatti, numerosi Stati mantennero una propria rappresentanza diplomatica presso la Santa Sede, che continuò ad essere soggetto operante nella comunità internazionale, anche se priva di un proprio territorio. Dalla Presentazione di Bernard Ardura.
Lessico di storia della Chiesa
Libro
editore: Lateran University Press
anno edizione: 2020
pagine: 648
La storia della Chiesa porta con sé una particolarità che spesso diventa una sfida per quanti si dedicano alla ricerca o all’insegnamento della Storia: la natura stessa della Chiesa non si può ridurre alla sua parte visibile, alle sue istituzioni, ai suoi riti, alle sue vicende, perché il suo essere e la sua missione nel mondo sono di natura divina. Questo Lessico è stato concepito come un agevole strumento di consultazione, che non intende sostituire le enciclopedie, ma offre, grazie alla generosa collaborazione di una ottantina di autori, di varie nazionalità, l’opportunità di ottenere informazioni sicure non soltanto su grandi temi, ma anche su termini tecnici poco noti. I cultori della Storia potranno reperire in quest’opera notizie sulla Chiesa – eventi, elementi teologici, istituzioni, funzioni, uffici, riti, liturgia, tematiche fondamentali, forme della vita cristiana – con una proposta bibliografica di base e in varie lingue.
I Patti Lateranensi in occasione del XC Anniversario (1929-2019)
Libro
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2019
pagine: 112
Il volume raccoglie alcuni studi sui Patti Lateranensi e sulle vicende legate alla loro elaborazione. L’intento del Pontificio Comitato di Scienze Storiche è fornire uno strumento per comprendere la cooperazione in atto tra Chiesa e Stato nell’Italia del XI secolo, per il bene comune.
Il Concilio Vaticano II e i suoi protagonisti alla luce degli archivi
Libro: Libro rilegato
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2017
pagine: 584
Nel Suo discorso alla Curia romana del 22 dicembre 2005, Benedetto XVI aveva operato una distinzione tra due interpretazioni del Concilio Ecumenico Vaticano II: la prima erronea, definita come "ermeneutica della discontinuità e della rottura", che "ha causato confusione" nella storia della Chiesa; la seconda, giusta e feconda, definita come "ermeneutica della riforma, del rinnovamento nella continuità", che invece, "ha portato frutti". La risoluzione di quello che John W. O'Malley ha definito il grande "enigma interpretativo" del Concilio Ecumenico Vaticano II passa attraverso la ricostruzione precisa e meticolosa dell'attività dei suoi protagonisti, delle loro reti di contatti e delle loro opinioni, dell'evoluzione del loro pensiero tra il 1962 e il 1965. I diversi, e ben documentati, contributi raccolti in questo volume gettano nuova luce sulla partecipazione di numerosi vescovi, conosciuti o meno, provenienti da tutte le parti del mondo, e di qualche osservatore non cattolico, perito privato o ancora giornalista cattolico al Vaticano II. Come tali essi permettono di capire meglio le dinamiche dell'assemblea conciliare svelando interessanti piste di ricerca per il futuro.