Libri di C. Liuzzi
Il bambino che parlava con i cani
Eva Hornung
Libro: Copertina morbida
editore: Piemme
anno edizione: 2013
pagine: 303
Romocka è seduto sul letto e fissa la porta dell'appartamento con la speranza di vedere comparire qualcuno. Ha solo quattro anni e sua madre è sparita da una settimana, lasciandolo solo in quella casa lurida e vuota alla periferia di Mosca. Non c'è anima viva in tutto il palazzo, il freddo è pungente e la luce che filtra dalle finestre traccia spietatamente i contorni di quella desolazione. Dopo aver resistito tre giorni mangiando quel poco che trova, Romocka decide di uscire per strada, ancora in testa gli ammonimenti della mamma: non parlare con gli sconosciuti, non accettare cibo, non toccare i cani che portano malattie. Ma ora, lo sa bene, si tratta di sopravvivere. Così, quando vede una cagna sul marciapiede di fronte, non esita a seguirla. I cani, si dice, sono caldi. Da quel momento viene accolto all'interno di un piccolo branco di randagi, e la loro tana diventa la sua casa. A poco a poco, da cucciolo spaurito e indifeso, diventa uno di loro: si nutre del latte della cagna, impara a cacciare, affina l'olfatto. Lasciandosi alle spalle la vita precedente, conosce un'esistenza scandita dai bisogni primari ma in cui scopre l'amore e l'amicizia nelle loro forme più pure. Finché il mondo degli uomini spesso più violento e brutale di quello animale - non tornerà a reclamarlo, costringendolo a scelte dolorose. Una storia dura e commovente che fa riflettere sulla condizione umana. Svelando che, a volte, è nella natura più selvaggia che si ritrovano i sentimenti più autentici.
Parole e musica. Una storia del pop dal Big Bang a oggi
Paul Morley
Libro: Libro in brossura
editore: I Libri di Isbn/Guidemoizzi
anno edizione: 2012
pagine: 410
Cosa avrebbero da dirsi la cantante australiana Kylie Minogue e il filosofo austriaco Ludwig Wittgenstein attraversando tutte le città del mondo su una Cadillac decappottabile? Chi crede che la filosofia non abbia nulla da dire alla musica pop e viceversa sarà costretto ad aprire le orecchie. In un documentatissimo viaggio, traboccante di scoperte musicali, classifiche e avventure romanzesche, Paul Morley, famoso e fantasioso giornalista inglese, ci costringe ad ascoltare di più e meglio. Sul suo piatto da filosofo-dj girano Donna Summer e John Cage, Rachmaninov e i New Order, Guido d'Arezzo e Baudelaire, in un lucido e divertito remix della storia della cultura popolare.
Un matrimonio in sospeso
Ada Leverson
Libro: Copertina morbida
editore: Astoria
anno edizione: 2012
pagine: 224
Un matrimonio assolutamente disastroso: la noia, la supponenza e la stupidità di Bruce Ottley contrapposti al garbo, allo spirito e all'intelligenza di Edith rendono quasi incomprensibile il perdurare del loro legame. Eppure... Obbligato dal padre a non lasciare il Foreign Office almeno fino al compimento dei cinquant'anni, Bruce fa davvero di tutto per andarci il meno possibile. Edith, dal canto suo, appare disponibile, sempre di buon umore, interessata ai propri figli e agli amici, ma particolarmente concentrata - sembrerebbe - sul salvare Bruce dalla sua stessa stupidità. L'incontro con Aylmer, vedovo fascinoso e intelligente, sembra metterla tuttavia in imbarazzo: in nome di cosa, sembra dire, deve rinunciare a un possibile compagno degno di questo nome per proseguire una vita matrimoniale con un pessimo marito, un padre inesistente, un compagno imbarazzante? Il sospetto, per noi contemporanei, è che all'inizio del Novecento separazione e divorzio fossero talmente gravosi per le donne da far loro sopportare situazioni grottesche e paradossali.
Il dono. Storia dimenticata di un miracolo americano
Ted Gup
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2011
pagine: 315
La Grande depressione colpisce impietosamente, nel 1933. In una città dell'Ohio, gli abitanti attendono il Natale nella miseria e nella rassegnazione. George Monnot ha perso l'officina e la splendida casa. Bill Gray, dopo la bancarotta, è scomparso dall'elenco telefonico. Nancy Young non riesce a sfamare i suoi tre figli. Harry Stanley, disoccupato, non rinuncia ancora a sperare che a Natale i figli possano ricevere un regalo. Il 17 dicembre uno sconosciuto benefattore, sotto lo pseudonimo di B. Virdot, annuncia sul giornale locale di voler offrire 10 dollari a 75 famiglie in difficoltà. Chiede ai lettori solamente di raccontare in una lettera le loro sventure. In due giorni l'ufficio postale viene sommerso da centinaia di lettere. Fedele alla sua parola, il misterioso B. Virdot invia gli assegni promessi. Il suo dono risolleva l'animo di tante persone, appaga momentaneamente i beneficiati, rincuora dalla cupa disperazione gli stessi esclusi e infonde fiducia in una città smarrita. Settantacinque anni dopo, l'autore de "Il dono", in visita all'anziana madre, riceve in custodia una valigia con dentro le "vecchie carte". Le sfoglia, le legge, le ordina: sono lettere datate 18 dicembre 1933. Trova un libretto di risparmi e il ritaglio di un giornale, con l'annuncio di un misterioso donatore chiamato B. Virdot. Tutto inizia ad avere senso. Il segreto è svelato: B. Virdot era Sam Stane, il nonno di Ted Gup...
Caduta e ascesa di Reginald Perrin
David Nobbs
Libro: Copertina morbida
editore: Astoria
anno edizione: 2011
pagine: 344
Inghilterra, sobborghi di Londra, anni settanta. Reginald Iolanthe Perrin saluta la moglie, prima di prendere il treno per Londra. Non vuole certo chiamare la suocera "ippopotamo" ma prima della fine della giornata inspiegabilmente gli sfugge. E qui inizia la sua sottile trasformazione. Quarantasei anni, alto, grosso, peloso, goffo e maldestro, ma tenero e per niente sciocco. Pendolare, lavora a Londra come responsabile commerciale della Sunshine Desserts. Il suo capo è un uomo borioso, avido e insopportabile. Memorabile la frase che instancabilmente infila in ogni suo discorso: "Non sarei arrivato dove sono oggi senza...". Reggie è sposato con Elizabeth, che ama profondamente. Hanno due figli, ormai adulti. Tutto sembra normale ma Reggie comincia a sentirsi strano. Ha una momentanea impotenza sessuale, le gambe molli e invece di quello che vorrebbe dire gli sfuggono di bocca parole bizzarre. Crisi di mezza età? Presa di coscienza? Sente la sua vita inutile, il lavoro gli pesa e i giovani colleghi con i pantaloni a zampa lo infastidiscono, lo fanno sentire inadeguato. E, dopo che anche il tentativo di avere un'avventura con la sua segretaria fallisce (tutti i suoi colleghi hanno avuto storie sul lavoro e lui no) decide che è arrivato il momento di fare qualcosa... Prefazione di Jonathan Coe.