Libri di Carlo Colombo
Sant'Anna di Rocca d'Arazzo. Gente, tradizioni, luoghi
Carlo Colombo
Libro
editore: Team Service Editore
anno edizione: 2016
Tredici sogni per un Villoresi
Carlo Colombo
Libro
editore: Bellavite Editore
anno edizione: 2016
pagine: 104
Il piccolo Giuvi ha solo undici anni quando si trova affetto da una singolare malattia: non riesce più a sognare. E senza sogni, si sa, non c'è futuro. Sarà quindi destinato ad accontentarsi del presente, senza passioni né ambizioni? Assolutamente no: il passato della sua famiglia gli verrà in soccorso. Notte dopo notte gli antenati di Giuvi gli faranno visita, per raccontare storie, imprese, progetti e avventure della famiglia Villoresi. Tra un sogno e l'altro Giuvi ricostruirà il suo albergo genealogico e al suo risveglio...
Il conte Giovanni Riccardi. Storie di famiglia
Carlo Colombo, Guido Poggio
Libro: Copertina morbida
editore: Team Service Editore
anno edizione: 2016
Il sogno spezzato
Carlo Colombo
Libro: Copertina morbida
editore: Team Service Editore
anno edizione: 2015
La storia di Enrico Cammarota Adorno pioniere del volo e le vicende della famiglia del Senatore Giuseppe Cornero. "Il sogno di Enrico era quello di volare. Lo aveva realizzato pochi mesi prima, prendendo il brevetto in Francia. All'imbrunire di un sabato di inizio dicembre del 1910, si apprestava all'ultimo volo di addestramento della giornata, sopra l'agro romano. Pochi minuti dopo il decollo, l'aereo cadeva rovinosamente al suolo. Nella sciagura perdeva la vita anche il passeggero Giuseppe Castellani, soldato di leva non ancora ventunenne. Le esistenze dei due giovani, sino ad allora molto diverse, si erano così indissolubilmente intrecciate".
Storia del mio paese. Inveruno. Dal 1961 al 2011
Gian Luigi Robbiati, Carlo Colombo
Libro: Libro rilegato
editore: Raccolto
anno edizione: 2014
pagine: 320
"In questo volume, terzo e ultimo della serie dedicata alla nostra storia, sono tratteggiati ritratti di personalità che hanno fatto di Inveruno un comune ricco di storia, spesso fulcro di vicende anche di livello nazionale: basti ricordare le figure di Giovanni Marcora e Luigi Belloli”. Il valore di questa opera è la conservazione dei testi, perché siano disponibili a tutti, oggi e domani, e non servano soltanto per un nostalgico recupero della memoria. Non possiamo prescindere dalla memoria, perché anche attraverso essa ci esprimiamo, come singoli o come collettività ed in essa troviamo la ragione e la continuità della nostra esperienza quotidiana e futura.