Libri di Carola Vannini
Avevo solo una manciata di stelle. La storia vera del cane Ruby
Carola Vannini
Libro: Libro in brossura
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2016
pagine: 168
Rubacuori, per tutti Ruby, è un cane meticcio come tanti, o forse no. Possiede un nome, una sorella quadrupede, una cuccia, una ciotola, un pallone arancione un po' sgonfio ma molto comodo, un documento con la sua identità, un guinzaglio rosso e uno nero. Eppure non è sempre stato così. Ruby ha vissuto otto interminabili anni in un canile senza mai uscire dal suo box. Ha conosciuto la fame, la sofferenza e la solitudine. Poi, un giorno, una famiglia lo ha finalmente adottato. Da allora, anche se non più cucciolo, Ruby ha iniziato a vivere, ha cominciato ad amare e ha imparato a giocare. Ha scoperto di avere, oltre alla sua prima vera casa, anche una nuova vita davanti a sé. Ruby infatti ci insegna che, nonostante tutto, c'è sempre una luce in fondo al buio, e quel buio non è mai per sempre. Non bisogna cedere alla tentazione di abbandonare la speranza. E proprio per dare speranza a chi il suo lieto fine non l'ha ancora trovato, si è messo in gioco. Dal 2008 è diventato presidente dell'associazione Secondazampa, che si occupa di animali in cerca di adozione. E, qualche mese fa, ha deciso di scrivere e pubblicare la sua autobiografia. Perché la vita, vista dai suoi 60 cm di altezza, adesso non è poi così male.
Portami con te
Carola Vannini
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2019
pagine: 165
A guardarlo potrebbe sembrare un luogo come tanti, ma il Bar del Tram - al margine di un ritaglio di verde e lambito dalle rotaie di una vecchia linea di tram, da cui il nome - con la sua area cani è custode geloso di storie di vita in cui bipedi e quadrupedi camminano insieme. Lì, al centro di Roma, infatti, ogni giorno le chiacchiere si mischiano al rumore delle tazzine, le corse gioiose dei cani si alternano all'andirivieni di bizzarri personaggi di quartiere, frequentatori di passaggio e clienti abituali, e dei loro fedeli amici. Vite diverse che s'incrociano in quel luogo quasi sospeso nel tempo, sopravvissuto a inverni freddi e difficoltà economiche, ma che ancora resiste. Complice il lavoro di squadra perfetto di Alberto, cinquantenne taciturno, che con discrezione intrattiene, da dietro il bancone, gli ospiti umani, coccolandoli con gesti esperti che si ripetono almeno da due generazioni, e di Nerone, il suo simil bassotto nero a pelo lungo, che vigila su tutto e tutti, sdraiato sull'uscio con una delle sue immancabili palline smangiucchiate stretta fra le zampe. E in quello scorrazzare di code e intrecciarsi di vite, una cosa è certa: se la giornata è andata male, quando esci da lì, ti senti un po' meglio. Dopo il romanzo "Avevo solo una manciata di stelle", ispirato alla storia vera del cane dell'autrice salvato dal canile, Carola Vannini torna a raccontare lo speciale rapporto che lega umani e cani, per ricordarci che nessuno si salva da solo. Parte del ricavato verrà devoluto in beneficenza a sostegno dei cani reclusi nei canili italiani.
Avevo solo una manciata di stelle. La storia vera del cane Ruby
Carola Vannini
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2015
pagine: 167
Rubacuori, per tutti Ruby, è un cane meticcio come tanti, o forse no. Possiede un nome, una sorella quadrupede, una cuccia, una ciotola, un pallone arancione un po' sgonfio ma molto comodo, un documento con la sua identità, un guinzaglio rosso e uno nero. Eppure non è sempre stato così. Ruby ha vissuto otto interminabili anni in un canile senza mai uscire dal suo box. Ha conosciuto la fame, la sofferenza e la solitudine. Poi, un giorno, una famiglia lo ha finalmente adottato. Da allora, anche se non più cucciolo, Ruby ha iniziato a vivere, ha cominciato ad amare e ha imparato a giocare. Ha scoperto di avere, oltre alla sua prima vera casa, anche una nuova vita davanti a sé. Ruby infatti ci insegna che, nonostante tutto, c'è sempre una luce in fondo al buio, e quel buio non è mai per sempre. Non bisogna cedere alla tentazione di abbandonare la speranza. E proprio per dare speranza a chi il suo lieto fine non l'ha ancora trovato, si è messo in gioco. Dal 2008 è diventato presidente dell'associazione Secondazampa, che si occupa di animali in cerca di adozione. E, qualche mese fa, ha deciso di scrivere e pubblicare la sua autobiografia. Perché la vita, vista dai suoi 60 cm di altezza, adesso non è poi così male.
Sessantuno domande a Steven Holl
Libro: Libro in brossura
editore: CLEAN
anno edizione: 2004
pagine: 63
Steven Holl (Bremerton, Washington, 1947). Ha compiuto i suoi studi all'Università di Washington, a Roma (1970) e si è specializzato a Londra (1976) presso l'Architectural Association. Nello stesso anno tonda il suo studio a New York, dove vive. Dal 1981 insegna alla Columbia University di NY, vince importanti competizioni e consegue numerosi riconoscimenti internazionali per il nuovo museo d'arte contemporanea Kiasma a Helsinki, per il museo Hamsun in Norvegia, per il museo della città di Cassino in Italia, per la cappella S. Ignazio a Seattle.