CLEAN
Spazi in attesa. Infrastrutture e architetture nei territori a rischio
Francesco Viola, Mattia Cocozza
Libro: Libro in brossura
editore: CLEAN
anno edizione: 2025
pagine: 120
Una parte sempre più consistente di risorse pubbliche è stata destinata in questi ultimi anni alla costruzione di infrastrutture per la difesa dell’ambiente dai rischi naturali e dalle alterazioni prodotte dalla modernità. Queste opere, “in attesa” che si verifichino eventi potenzialmente catastrofici, trasformano ampi brani di paesaggio, alterandone nel lungo periodo le vocazioni e mutandone nell’immediato la percezione. Dal punto di vista dell’architettura, l’orizzonte temporale con cui queste particolari infrastrutture si confrontano, per quanto vago ed imprevedibile, rappresenta un nodo cruciale: l’attesa genera una tensione palpabile tra le forme possenti e rassicuranti delle opere di difesa e il pericolo incombente, ma offre anche lo spunto per immaginare una dimensione progettuale nuova, centrata sulle sorprendenti qualità spaziali di questi luoghi. È possibile ipotizzare che nel tempo dell’“attesa” queste opere possano essere utilizzate per migliorare l’ambiente, la vita delle comunità e, perché no, anche la “bellezza” del paesaggio? A questa domanda cerca di rispondere il libro, proponendo una raccolta ragionata, seppur provvisoria e incompleta, di progetti che affrontano diverse forme di rischio. Dalle barriere antimarea agli argini contro le inondazioni fluviali, dai muri frangivalanga ai diaframmi antitempesta: l’atlante degli spazi “in attesa” mette in tensione alcuni esempi tratti dalla tradizione della città con le più recenti declinazioni dell’ingegneria ambientale.
Lo spazio dell'ideazione. Itinerari e architetture di Juan Domingo Santos
Libro: Libro in brossura
editore: CLEAN
anno edizione: 2025
pagine: 92
La mostra Lo spazio dell’ideazione. Itinerari e architetture di Juan Domingo Santos della Scuola di Architettura di Granada offre l’opportunità di aprire una finestra sul paesaggio e sul patrimonio della città di Granada dalla vicina Napoli, proprio dall’altra parte del Mediterraneo. Nei modi di fare di Juan Domingo si riconosce il permanente desiderio di indagine attraverso la traslazione e l’analogia tra luoghi e opere fisicamente separati, alla ricerca di scoperte, incontri e coincidenze, casuali o intenzionali. In questa ricerca, il suo lavoro consente di trovare collegamenti culturali tra le due città, Granada e Napoli, che trascendono l’indubbio interesse del contenuto della mostra
Sverre Fehn. La costruzione dell’orizzonte
Giovanni Comi
Libro: Libro in brossura
editore: CLEAN
anno edizione: 2025
pagine: 112
La domanda da cui ha inizio ogni progetto di Sverre Fehn riguarda dove collocare l’uomo sull’orizzonte. L’orizzonte ha per Fehn il significato di linea che delimita fisicamente uno spazio che, trasformato in luogo, è reso accessibile e quindi abitabile. Questo delimitare è un radunare – all’interno e all’intorno – il mondo in una “cosa” concreta, lontana dall’astrazione verso cui tende la scienza, per restituire all’uomo il mistero e con esso la capacità di scoprire le fondamentali caratteristiche dell’esistenza. Segno di demarcazione tra la terra e il cielo, tra il costruito della città e l’infinito del mare, l’orizzonte è “luogo” della loro congiunzione e distinzione, metaforicamente, dimora dell’uomo. Attraverso il disegno di poche e selezionate opere messe a confronto, questo libro illustra le diverse strategie con le quali l’architettura di Fehn si costruisce in relazione al suolo e più in generale in rapporto al sito. Lo fa evidenziando tensioni e opposizioni significative rispetto agli elementi – il muro, il recinto, la piattaforma, lo scavo – che collaborano alla costruzione del luogo. Un procedere finalizzato a leggere e comprendere i progetti non come semplici “immagini” ma come opere delle quali indagare le leggi aggregative della forma. Uno sforzo interpretativo che, riflettendo sull’orismos, mira ad andare oltre alle apparenti coerenze per riconoscere le relazioni nascoste che contribuiscono alla genesi di ciascun progetto.
Ricerca del senso. Architettura ed espressione
Pier Giuseppe Fedele
Libro: Libro in brossura
editore: CLEAN
anno edizione: 2025
pagine: 264
Metafisico è il mondo dei significati che si manifestano nel ‘detto’. Cosa vedo quando si pone dinanzi a me un’architettura? Cosa si manifesta in ciò che viene detto con il linguaggio dell’architettura? Cosa c’è dietro quell’Oggetto, nel mondo di significati che si dischiude attraverso ciò che vedo? Negli scritti che seguono, non apparirà debole l’influenza del pensiero di Giorgio Colli da un lato e di Massimo Cacciari dall’altro. Tale modalità - oltre che un omaggio a due maestri del pensiero - è una scelta premeditata: la grande ricerca filosofica - per chi scrive perfetto analogo del pensiero architettonico nei casi delle sue più alte espressioni - ha permesso di navigare nel mare del senso e dei significati delle cose, offrendo appoggi ben saldi a ciò che è essenziale; termine, quest’ultimo, che nell’oggetto architettonico deve corrispondere - come si vedrà più avanti - al suo senso. E tale è l’orizzonte dei problemata che negli scritti si fa strada.
Un dedalo di chiostri a Napoli
Achille Della Ragione
Libro: Libro in brossura
editore: CLEAN
anno edizione: 2025
pagine: 100
Il volume va inteso dal lettore e viaggiatore come un’agile guida per scoprire i più suggestivi chiostri ancora esistenti in questa magica e sorprendente città che custodisce nel suo ventre tanti tesori artistici in cui ci si può imbattere e che possono essere viatico per un momentaneo distacco e occasione di meditazione nell’intensità del quotidiano. Non un trattato di storia dell’arte, quindi, ma le curiosità e la bellezza offerte da 27 chiostri da visitare nel dedalo della città, illustrati in brevi schede, pratiche da consultare, corredate da splendide numerose immagini a colori.
Innovazioni convergenti per lo spazio abitabile
Libro: Libro in brossura
editore: CLEAN
anno edizione: 2025
pagine: 236
Il volume Innovazioni convergenti per lo spazio abitabile affronta il tema del progetto human e environmental centered per nuove forme dell’abitare all’interno di scenari di convergenza fra i contesti di green economy, mitigazione climatica, smart environment e tecnologie digitali abilitanti. La necessità di elaborare nuovi assetti organizzativi dello spazio abitabile indoor e outdoor determina per il progetto significative ricadute culturali, metodologiche e operative. Il volume riporta gli esiti del percorso di ricerca, sviluppato nell’ambito del PRIN 2017 TECH-START da parte dell’Unità di Ricerca dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Il contributo si sostanzia nella proposta di metodologie evidence- based, strategie e soluzioni progettuali climate proof per forme evolutive di residenzialità, in cui innovazioni e stili di vita convergono a supportare modi dell’abitare coerenti con le istanze ambientali nel nuovo regime climatico e con l’esplorazione delle interazioni tra il comportamento degli utenti, lo spazio abitabile e le tecnologie digitali.
I sistemi fotovoltaici architettonicamente integrati. L’innovazione tecnologica per il progetto
Valeria D'Ambrosio
Libro: Libro in brossura
editore: CLEAN
anno edizione: 2025
pagine: 210
La ricerca sui sistemi Building Integrated Photovoltaics in architettura sta acquisendo un ruolo significativo all’interno degli attuali scenari della progettazione orientati verso la transizione verde ed energetica alle varie scale. La qualità architettonica nell’integrazione del fotovoltaico, l’innovazione tecnologica di prodotti e sistemi fotovoltaici, le principali sperimentazioni progettuali sviluppate in Europa e nel contesto nazionale delineano nuovi scenari di riorganizzazione della produzione energetica da fonti rinnovabili negli edifici in una prospettiva in cui essi dovranno configurarsi come elementi attivi della rete energetica consumando, producendo, immagazzinando e fornendo energia. L’utilizzo di sistemi fotovoltaici prefigura in tal modo il passaggio da modalità concentrate a produzione diffusa, richiedendo di “fare sistema” per contribuire al raggiungimento degli importanti obiettivi fissati dal Green Deal Europeo, dall’Agenda 2030 e dal pacchetto Fit for 55. All’interno del rapporto tra innovazione tecnologica e progetto il volume inquadra l’evoluzione e le potenzialità delle tecnologie fotovoltaiche integrate in architettura proponendo una sistematizzazione delle modalità di integrazione architettonica per il supporto decisionale al progetto.
Luigi Cosenza e l'area Flegrea. Piani, progetti e opere di un architetto europeo
Libro: Libro rilegato
editore: CLEAN
anno edizione: 2024
pagine: 378
Luigi Cosenza (Napoli, 1905-1984) è stato tra i protagonisti della cultura del progetto in Italia sia per la sua costante presenza fin dagli anni Trenta nel dibattito sul rinnovamento dell’architettura in senso autenticamente moderno, che per la qualità della sua produzione progettuale che dalla scala della casa giunge a quella della pianificazione urbanistica, in una visione centrata sui luoghi dell’abitare e del lavoro, dell’istruzione e della salute pubblica. Nella sua opera spiccano i molti progetti e piani elaborati per l’area flegrea, luogo di straordinario fascino per i suoi caratteri naturali come per le testimonianze di una millenaria civiltà del costruire, per Cosenza terra di elezione e laboratorio sperimentale per ripensare il Moderno con un approccio davvero sostenibile sul piano ambientale e sociale, nel segno di una ricerca – tipologica, tecnologica, spaziale, linguistica – sostenuta da una forte tensione ideale che si esprimeva in passione civile e impegno politico. Il libro analizza tale produzione sia attraverso indagini archivistiche che hanno portato alla luce progetti inediti, sia grazie all’esegesi interpretativa offerta dalle letture critiche di studiosi di differenti orientamenti disciplinari che, in modi diversi, convergono nel delineare la caratura europea di uno dei più colti e problematici maestri in assoluto dell’architettura italiana: l’ingegnere comunista napoletano Luigi Cosenza.
Luigi Cosenza. «Desiderata» del Moderno. Sette progetti irrealizzati a Napoli
Lorenzo Giordano
Libro: Libro in brossura
editore: CLEAN
anno edizione: 2024
pagine: 190
Pur essendo l’architettura costruita il fine ultimo del progetto è indubitabile che in quest’ultimo sia possibile cogliere appieno le determinazioni originarie del pensiero ideativo e della teoria che sottende il fare pratico e operativo. Tali desiderata, ideali e concettuali, assumono un proprio valore testimoniale, soprattutto quando il pensiero architettonico deposita il proprio contenuto programmatico esclusivamente sulla carta, sul supporto bidimensionale del foglio di disegno, piuttosto che in un’opera costruita, nello spazio e su un suolo, in una forma più o meno compiuta. In tale prospettiva i progetti irrealizzati conservano intatti quei valori originari del pensiero architettonico che, di fatto, non subiscono i molteplici compromessi imposti dal confronto con la realtà attraverso il complesso percorso a cui è sottoposto il progetto di architettura nel suo divenire opera costruita. L’analisi e la rilettura critica di progetti irrealizzati comporta un avvicinamento a quella dimensione ectipica del pensiero operativo che rende possibile indagare l’aspetto originario, archetipico, del fare architettura.
Franz Prati. «La mutevole scrittura della città». Cartografia di un sogno
Libro: Libro in brossura
editore: CLEAN
anno edizione: 2024
pagine: 72
Franz Prati (Domodossola 1944) architetto, pittore e designer di formazione veneziana. Ha svolto la sua attività didattica in numerose Facoltà italiane (Venezia, Roma, Reggio Calabria, Genova). Parte delle sue opere è stata acquistata da importanti collezioni private, dagli Archivi del Dam di Francoforte, dal Centre Pommpidou di Parigi e dal MAXXI di Roma. Il suo lavoro è ascrivibile sia come arte che come architettura.
Strategie Tailor-made per il governo dei processi complessi. Approcci digitali per interventi sostenibili di trasformazione urbana. Ediz. italiana e inglese
Marina Rigillo, Erminia Attaianese, Giuliano Galluccio, Sergio Russo Ermolli
Libro: Libro in brossura
editore: CLEAN
anno edizione: 2024
pagine: 288
Viviamo un’epoca di grandi transizioni. Al di là dei molti e diversi modi con cui è possibile aggettivare il fenomeno di questa transizione, il volume vuole sperimentare gli impatti determinati dallo straordinario moto di accelerazione che sembra investire ogni aspetto della nostra vita.
366 fosse
Paolo Giordano
Libro: Libro rilegato
editore: CLEAN
anno edizione: 2024
pagine: 204
Il volume propone un’approfondita analisi storico critica nonché analitica e progettuale del Cimitero delle 366 fosse progettato, nel 1752, da Ferdinando Fuga sulla collina funebre di Poggioreale a Napoli. Un recinto funebre composto da un corpo di fabbrica principale a pianta rettangolare che preclude ad una corte interna il cui pavimento in basolato è punteggiato da trecentosessanta pietre tombali che, unite alle altre sei ospitate nell’atrio dell’edificio, coprono trecentosessantasei fosse ipogee per consentire l’inumazione dei defunti per ogni giorno dell’anno compreso gli anni bisestili. Ultimo rifugio per la classe meno abbiente della capitale del Regno delle due Sicilie, il cimitero di Ferdinando Fuga è l’alter ego architettonico del vicino Albergo dei Poveri, grande fabbrica settecentesca ed opera dello stesso progettista che avrebbe dovuto ospitare, in vita, tutti i poveri di Napoli. Il libro oltre a presentare una nutrita serie di contributi introduttivi è strutturato in tre capitoli ed un’appendice. Il primo capitolo intitolato: La storia. Il secondo capitolo: La mappatura del materico, del degrado e del dissesto. Il terzo capitolo: Il progetto di restauro e riconfigurazione. Un’appendice documentaria chiude il volume.