Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

CLEAN

Architettura e Mediterraneo. Premio Luigi Cosenza «under 40». Edizione speciale per Procida Capitale Italiana della Cultura 2022

Libro: Libro rilegato

editore: CLEAN

anno edizione: 2023

pagine: 96

Nell’anno di Procida Capitale della Cultura 2022 si è deciso con la Fondazione Annali dell’Architettura e delle Città di fare un’edizione speciale del Premio Luigi Cosenza “under 40”, nato nel 1990 da un’idea della CLEAN e dell’architetto Benedetto Gravagnuolo con l’intento di mettere in campo un evento che fosse una ribalta per la nuova generazione e un’occasione di promuovere la buona architettura. In questo catalogo sono raccolti i progetti vincitori e tutti i progetti partecipanti al Premio. È stata anche un’occasione, anche se parziale, per capire in che direzione si muove l’architettura di architetti e ingegneri italiani della nuova generazione.
30,00 28,50

Gropius. Pathos logos ethos

Alberto Cuomo

Libro: Libro in brossura

editore: CLEAN

anno edizione: 2023

pagine: 128

A partire dal noto saggio di Argan su Gropius, questo testo cerca di rilevare il senso della sua “razionalità”, sia nell’attività di docente che nella pratica operativa. Formatosi presso l’Umanistische Gymnasium, il calvinismo materno influenzerà l’inclinazione all’ascetismo, ovvero la tensione alla prosciugata astrazione dal particolare, che gli ispira l’idea di una formatività sintetica delle diverse istanze che concorrono alla costruzione, in un metodo di scarnificazione delle variabili in gioco onde pervenire alla loro composizione. Il calvinismo appreso dalla madre, e comune al filosofo Husserl, lo dispone all’approssimazione allo spirito mediante la rarefazione della vita pratica proprio come è nella riduzione fenomenologica: la ricerca di una essenzialità che comprende la vocazione ad un costruire rivolto, oltre l’uso pratico, all’assoluto. I due moventi, dell’impulso sensitivo e della calma logica, attribuiti dalla storiografia alla discontinuità tra il Gropius espressionista del Werkbund e quello successivo, sembrano in lui, in realtà, convivere essendo la loro compresenza propria al tedesco che, tra l’istanza razionale dell’Illuminismo incompiuta e la spinta passionale con cui tenta di rompere i rigidi schemi del mondo tramandati dalla storia, inclina ad un annichilimento sino al cedimento del periodo americano.
15,00 14,25

Loos. Trotzdem

Alberto Cuomo

Libro: Libro in brossura

editore: CLEAN

anno edizione: 2023

pagine: 112

Il pregiudizio critico circa un Loos inteso agente di un pragmatico raziocinio, ascrive l’architetto ad un «protorazionalismo» evolvente verso la matura classicità del moderno. Probabilmente invece, Loos, come Schönberg, in continuità con l’espressionismo, lascia convivere nella sua opera tutte le accidentalità delle cose e gli stessi elementi della singolarità riflessi nelle movimentate articolazioni spaziali dei suoi chiusi interni, con l’aspirazione alla loro chiarificazione negli equilibri di una costruttività logica, onde determinare un sistema normativo complesso in cui muoversi liberamente. Il «pragmatismo» loosiano, attento ai modi storici del costruire, all’artigianale confronto con i materiali in cui allestisce l’abitare, traduce l’idea semperiana, presente altresì negli espressionisti, del condursi della costruzione in uno «Stile» dettato dalle forme categoriali (ur-motiven) che improntano il tekton. D’altro canto l’esser fedele di Loos ai modi artigiani, la dimensione della sua appartenenza ad una tecnica, un linguaggio, non si pone nei termini di un cieco seguire la regola, ma come scelta, si direbbe un imperativo morale secondo cui proprio l’adesione alla conoscenza della techne, lasci insorgere tyche, il lampo del nuovo, essendo solo la custodia e la cura della tradizione ad esporre ciò che dura, in una monumentalità o, una nuova classicità.
15,00 14,25

Mies. Nicht mehr ist

Alberto Cuomo

Libro: Libro in brossura

editore: CLEAN

anno edizione: 2023

pagine: 112

Mies, lettore di Nietzsche, in particolare dello Zarathustra e del noto passo sul superamento della grande città, sa che le definizioni dell’architettura sono vuote maschere, incapaci di determinare identità urbane essendo la metropoli manifestazione di una potenza da superare oltre ogni volontà di ordinarla. Emerge qui la distanza tra l’ordnung di Hilberseimer rivolto all’esattezza e quello di Mies che comprende il caso, essendo il disordine stesso un ordine misconosciuto. È altresì la coniugazione guardiniana di Platone e Nietzsche, dell’ideale e della vita, secondo cui l’essenza delle cose è immedesimata nella loro esistenza, a trovare riscontro in Mies nell’idea che sia nella concreta esperienza artigiana della materia a trasmigrare l’arché, sì che la volontà d’ordine, il rovello di riportare il caos della metropoli al kósmos, non possono essere letti alla luce di alcuna ragione o istinto, quanto nel quadro dell’intenzione ad acquisire l’essere inconnotato che anima gli enti, che pure anima la tecnica. Ed è frequentando la ricerca teologica del Guardini, che egli rinnova una versione mistica secondo cui è la rinuncia del sé ad esaurire ogni approssimazione alle cose. «Less is more» non è quindi la frase che induca un nuovo stile come è nell’interpretazione americana, quanto la cattiva traduzione di «nicht mehr ist», «il nulla è più».
15,00 14,25

Forme di case e quartieri residenziali. Ricerche sperimentali per la Valle d'Itria

Alessandro Dalla Caneva

Libro: Libro in brossura

editore: CLEAN

anno edizione: 2023

pagine: 176

Questo libro porta a compimento un lavoro di ricerca sviluppato all’interno del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale dell’Università di Padova e si riferisce all’interesse maturato verso le tecniche di progettazione degli insediamenti residenziali. La ricerca si esplicita con la proposta di una serie di ipotesi progettuali sviluppate in alcune aree comprese tra Locorotondo e Cisternino in Puglia. Si assume centrale l’idea di costruire luoghi che si confrontano con condizioni geografiche e culturali specifiche: lo spazio rurale della Valle d’Itria. I progetti tendono a verificare principi e tecniche per insediamenti residenziali inseriti all’interno di un paesaggio antropizzato dove le architetture costruite palesano un’antica e radicata cultura dell’abitare. I quartieri diventano lo strumento per studiare i modi di costruire la città moderna, i suoi luoghi, i suoi spazi a partire dalle condizioni di necessità del luogo, dalla memoria e identità di cui i luoghi sono fatti. La ricerca si sviluppa in tre fasi. La prima approfondisce l’interesse per i caratteri del luogo, le forme d’architettura che hanno contribuito a determinare il carattere del paesaggio costruito. Questa è stata la condizione necessaria alla comprensione della relazione che sussiste tra la forma degli edifici e le ragioni di fondo che ne motivano il carattere, individuato nella specifica cultura dell’abitare. I risultati della prima fase della ricerca hanno permesso di mettere a punto forme di case che assumono dai caratteri del luogo le ragioni della loro definizione architettonica e formale secondo un’interpretazione del reale che non consiste tanto nella riproposizione mimetica di architetture radicate nel luogo, ma nella comprensione dei principi e regole che soggiacciono alla logica della costruzione delle forme della realtà. Il passaggio dalla seconda alla terza fase corrisponde alla definizione di quartieri residenziali la cui struttura e forma derivano dalla composizione del tipo abitativo risolvendo la riconoscibilità formale del quartiere nella relazione che lega la morfologia alla tipologia abitativa.
25,00 23,75

Luigi Franciosini. Taccuini di architettura

Libro: Libro in brossura

editore: CLEAN

anno edizione: 2023

pagine: 80

Con la mostra dedicata al ruolo del disegno nella ricerca progettuale di Luigi Franciosini, architetto e professore dell’Università degli Studi Roma Tre, si consolida una significativa attività culturale attraverso la quale il DiARC di Napoli promuove mostre di architettura su progetti di figure di spicco nel dibattito architettonico contemporaneo, intese come occasioni per sviluppare riflessioni sull’architettura, sul progetto in tutte le sue forme, e sul suo insegnamento. Il tema della mostra riguarda lo sviluppo del processo ideativo e costruttivo di un progetto di architettura attraverso lo strumento specifico del disegno a mano. Nel percorso formativo di un giovane allievo di architettura, imparare a disegnare è un momento fondativo per studiare e guardare con occhi critici le città, gli edifici, il paesaggio. Nei disegni di Luigi Franciosini l’incertezza è irrequietezza, ossessione di verità, vivacità quasi sfrenata, proprio di chi è mosso da una brama, un desiderio smodato, come un impulso irrefrenabile di una mente ricca, complessa, passionale, sempre in cerca di nutrimento che, una volta nutrita, si tormenta per restituire quel nutrimento in forma.
14,00 13,30

Le mie lezioni di architettura, arti e design un documento della «Scuola di Napoli» a Palazzo Gravina

Renato De Fusco

Libro: Libro in brossura

editore: CLEAN

anno edizione: 2023

pagine: 92

«Non ci sono che due possibilità di apprendimento: quella della specializzazione empirica e quella che tenta di imparare “dove mettere le mani”: la metodologia aperta». Così De Fusco riassume le intenzioni di questo suo «metodo dei metodi», coraggiosa rivendicazione del valore della cultura generale, e insieme guida pratica per imparare a studiare riducendo a metodologia unitaria, trasversale, le sintesi prodotte da tante diverse discipline. Una «riduzione» culturale che rifugge la banalizzazione. Uno stimolo al ragionamento «difficile» che porta al di-scorso «semplice». Il contenuto del libro rischia di essere eclettico, ma questo comporta il vantaggio di menzionare molta materia, temi e problemi.
15,00 14,25

Architetture nel Sannio 1922-2022

Libro: Libro in brossura

editore: CLEAN

anno edizione: 2023

pagine: 192

Il volume presenta le schede delle 64 opere che compongono l’Archivio di Architettura Moderna dell’Ordine degli Architetti di Benevento, corredate da materiale documentario storico e attuale. Un censimento che costituisce una fonte di conoscenza accurata della produzione architettonica degli ultimi cento anni in un territorio pregno di cultura sedimentata e appartata, collocato tra le dorsali dell’Appennino meridionale, segnato da edifici di alcuni dei protagonisti del primo Razionalismo italiano quali Luigi Piccinato, Angiolo Mazzoni, Frediano Frediani; in seguito di molti tra gli esponenti di spicco della scuola napoletana, quali Giulio De Luca, Roberto Pane, Davide Pacanowski, Antonio Scivittaro, Gerardo Mazziotti, Michele Capobianco, Nicola Pagliara, Ezio Bruno De Felice, fino ai nostri giorni segnati da architetture che negli esempi migliori palesano le tensioni e contraddizioni dello scenario contemporaneo.
30,00 28,50

Guerre a bassa intensità

Giovanni Cascone

Libro: Libro in brossura

editore: CLEAN

anno edizione: 2023

pagine: 128

Questa serie di racconti brevi è ambientata su di un tempo lungo fra gli anni 50 del secolo scorso e l’inizio di questo secolo. Le circostanze professionali di una vita da nomade hanno spinto l’autore ad attraversare paesi dove i conflitti a varia intensità sono continuamente presenti nelle immagini e nei discorsi delle persone incontrate. Il racconto si sofferma su conflitti passati e/o prossimi ma lascia inevitabilmente intravedere un presente emergenziale. Circostanze diverse fanno esplodere questi conflitti, eppure a ben leggere fra le righe di questi racconti, sparpagliati nel tempo moderno, si ritrovano elementi comuni che risiedono in interessi economici precisi accompagnati e conditi spesso da pregiudizi di ordine razziale. Un’umanità che da nord a sud, da est a ovest, continua a non avere imparato le lezioni della storia e coltiva sotto traccia, a bassa intensità appunto, i disastri della guerra. Le emozioni forti che da un anno invadono gli schermi televisivi e le prime pagine dei giornali non trovano spazio in questi racconti, ma certamente le emozioni vissute all’interno o ai margini di vari conflitti spingono a riflettere, dietro un velo sottile di ironia mista a compassione, sugli sviluppi drammatici di vicende che si svolgono a pochi passi da casa nostra. Le immagini mortifere di una guerra che si è scatenata relativamente vicino casa il 24 febbraio del 2022 con l’invasione dell’Ucraina da parte della Federazione Russa, hanno fatto riaffiorare le immagini, le emozioni e le storie che all’autore è capitato di attraversare. Conflitti che restano a bassa intensità per anni finché un giorno esplodono ed attirano con i loro disastri umanitari l’attenzione delle prime pagine e la nostra.
15,00 14,25

Gino Malacarne. Paesaggi urbani

Libro: Libro in brossura

editore: CLEAN

anno edizione: 2023

pagine: 104

Il catalogo della mostra di architettura “Gino Malacarne. Paesaggi Urbani” è un’accurata descrizione del lavoro di un significativo architetto dell’Università di Bologna che conferma la consolidata consuetudine dei rapporti costanti tra la Scuola di Napoli e la Scuola di Cesena. Il lavoro di Malacarne si pone in continuità con le teorie e le idee elaborate da alcuni protagonisti dell’architettura italiana negli anni Sessanta e Settanta del Novecento. Allievo e collaboratore di Aldo Rossi, Gino Malacarne ha sondato vari temi urbani, sempre a partire dall’architettura, dal suo farsi, dalla sua tradizione, dal suo retaggio, dalla possibilità di riconoscere in essa uno statuto intrinsecamente razionale e intellegibile e una vocazione e aspirazione civile assunta come obiettivo generale da perseguire per la costruzione della «scena fissa delle vicende dell’uomo; carica di sentimenti di generazioni, di eventi pubblici, di tragedie private, di fatti nuovi e antichi».
14,00 13,30

Progettare il carcere. Esperienze didattiche

Marella Santangelo

Libro: Copertina morbida

editore: CLEAN

anno edizione: 2020

pagine: 171

II progetto di architettura del carcere può divenire uno strumento politico straordinario se lo si vuole "usare" per cambiare le cose. Si priva della libertà un uomo chiudendolo "dentro" e quel dentro è un luogo ben preciso, confinato, schematizzato, fatto di uno stesso spazio senza qualità che deve ricoprire molti ruoli, essere contemporaneamente molti spazi. L'architettura, dunque, non deve cercare un modello di carcere, deve lavorare affinché lo spazio contribuisca a rendere la vita dignitosa, mettendo in condizione i detenuti e chi li controlla di vivere una diversa quotidianità in cui si arrivi a un'autonomia di azione, pur controllata. In questo testo sono presentati sei lavori di tesi di Laurea in Progettazione, che rappresentano sei occasioni di riflessione sull'universo carcerario dal punto di vista dello spazio. Le tematiche specifiche sono state scelte sempre a partire da esperienze e relazioni in corso con alcuni istituti penitenziari italiani, sono sperimentazioni progettuali interne al lavoro dì ricerca più generale che Marella Santangelo sviluppa da alcuni anni. Questi lavori didattici vogliono testimoniare di un modo dí intendere il progetto del carcere e la sua architettura e di fare ricerca attraverso il progetto; il carcere è "ineliminabile" dal nostro ordinamento, ma certamente trasformabile; si vuole qui testimoniare l'avanzare della ricerca, credendo fermamente che l'architettura è principalmente nella sua dimensione civile e sociale.
15,00 14,25

Centocinque domande a Pietro Barucci

Libro: Copertina morbida

editore: CLEAN

anno edizione: 2020

pagine: 116

Pietro Barucci (1922) è nato e vive a Roma. Laureato in Architettura nel 1946 ha collaborato nell'insegnamento universitario dapprima con Giuseppe Nicolosi, poi con Arnaldo Foschini e Adalberto Libera. Ha tenuto conferenze presso le maggiori Facoltà italiane e a Harvard. Ha svolto un'intensa attività professionale nell'arco di cinque decenni occupandosi di edilizia residenziale pubblica e di grandi interventi di architettura a scala urbana. È inoltre autore di Piani urbanistici per diverse città della Tunisia e dell'Etiopia. La sua attività progettuale è pubblicata sulla monografia Pietro Barucci architetto, Electa, Milano 2009. I suoi progetti sono conservati all'Archivio di Stato e sono consultabili sul sito pietrobarucci.it.
10,00 9,50

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.