Libri di Catia Simone

Una raccolta poetica retrospettiva dove Catia Simone propone una partita doppia tra il tempo che finora ha dedicato agli altri e il tempo che le è stato donato. Nonostante il titolo "Mentirosa" sembri suggerire che il contenuto del libro sia immaginazione o auto-fiction, poesia dopo poesia ci avviciniamo al sentire della poetessa. E' evidente che la poetica dell'autrice si stia ponendo l'obbiettivo di smascherare alcuni facili tòpoi romantici come l'amore, la maternità, la giovinezza, l'estate, e la luna. I rapporti umani proposti sono principalmente esperienze di donna, sono legami e legacci che ci arricchiscono e più spesso depauperano il tempo delle donne.

Poesia e cucina unite per ricordare chi amiamo e chi ci ama, chi abbiamo lasciato e chi ci ha lasciati. La tavola come metafora della vita apparecchiata con i nostri migliori ricordi.

Semplicemente un libro di poesie, versi diversi di una nuova versione e ritratti di nomi senza cognomi.

"Consonanze e rime si prestano alla parodia scherzosa del sesso; la fantasia gioca o evoca o prova nuovi equilibri. I numerosi versi non lasciano spazio alle metafore, si presentano espliciti alla chiamata del cerimoniere. Dosare il linguaggio diluito nell'ironia per non lasciarsi ammutolire dalla vita."

Una nuova antologia che approfondisce il difficile e meraviglioso mondo delle relazioni d'amore. Sussulti, battiti, decolli e atterraggi del cuore, degli uomini e delle donne di oggi.

"Frammenti" è un percorso letterario in cui si intrecciano emozioni, considerazioni, umori di un momento di vita attraversato da un dolore che si è trasformato nel piacere di scrivere e descrivere la vita che gira intorno a tutti noi.

"Ecco, per esempio, quella rosa nel giardino è un anticipo di maggio come quel geranio fiorito nel camino sotto le griglie arrugginite dalla luna."

"Un libro deve tener viva l’attenzione di un lettore. Catia in questa produzione ci regala una marea di emozioni. Un carosello di immagini che ruotano intorno alla donna. Poesie e pensieri. Si ride, si piange, si riflette, ci si interroga. La penna è tagliente, decisa e netta come una ghigliottina. La condanna è dolce, leggera, accarezza e induce al sogno facendoci dimenticare il patibolo. Un piccolo grande libro. Come lei." (Pablo Paolo Peretti)