Nonsolopoesie Edizioni

I Malavoglia di Giovanni Verga rappresenta una delle opere di maggior rilievo del periodo "Verista" e Verga ne è uno degli esponenti più celebri. Il verismo che è ispirato al naturalismo francese di fine ottocento si propone di rappresentare la realtà senza interferenze di sorta. verga è noto per la sua rappresentazione della vita dei ceti popolari, siciliani in particolare, uno sguardo nudo, crudo e realistico, ed in particolare nei "Malavoglia" [...è lo studio sincero e spassionato del come probabilmente devono nascere e svilupparsi nelle più umili condizioni, le prime inquietudini pel benessere, e quale perturbazione debba arrecare in una famigliuola vissuta fino allora relativamente felice, la vaga bramosia dell'ignoto, l'accorgersi che non si sta bene, o che si potrebbe star meglio.]

"La coscienza di Zeno" è la tragicomica vicenda di un "inetto a vivere" che su sollecitazione del proprio psicanalista , ripercorre le tappe della sua oscillante e inconcludente esistenza, punteggiata dai ripetuti e inutili tentativi di smettere di fumare. Romanzo classico autobiografico dove il vizio del fumo è emblematico dell'inettitudine di Zeno, un disagio psicologico che lo distingue dalle persone apparentemente sane. Zeno è un malato che tenta di giustificare la sua malattia affermando che in realtà è la stessa vita ad essere malata e che tutti gli uomini sono accumunati dalla stessa malattia.

Una storia avvincente i cui personaggi, affascinanti e intraprendenti, si incontrano per caso in luoghi diversi, trasformando le loro esistenze come non avrebbero mai immaginato. Il viaggio, con la sua dinamicità, permea l'intreccio in senso reale e metaforico e diventa anche un'occasione per cogliere la diversità del mondo. Sentimenti, suspence e arte sono gli elementi che animano una vicenda ricca di sorprese.

Toccare i morti e rivedere i loro ultimi istanti: per tutti è un incubo, per lui è quotidianità. Lo chiamano Sciamano, ma dietro quel potere si nasconde una ferita mai rimarginata. La morte di suo padre però riapre il passato e ciò che Alex scopre scuote ogni sua certezza . Mentre Giada implora comprensione , lui vuole solo verità...e vendetta.

"La dama dei ghiacci" di Danilo Zanotta è un fantasy distopico, dove la storia ambientata in un futuro non troppo lontano si sviluppa attorno ad una teoria che tanto fantastica e futuristica non è: l'acqua. Nel silenzio di un mondo assetato, l'acqua diventa memoria, desiderio, potere e un segreto nascosto tra i ghiacci potrebbe riscrivere le sorti del pianeta. Tra ombre di spie, legami che bruciano, e confini che si sgretolano, l'Alfa Team sfida l'ignoto, ma la verità che cerchiamo potrebbe essere anche la più grande delle minacce.

Questa silloge poetica è un viaggio attraverso le rovine e le rinascite dell'amore. Con una voce poetica unica nel suo genere, Scholastica Moraa intesse una fitta trama di emozioni. Tra desiderio e abbandono, sogni e cicatrici, rime mordaci e versi liberi disarmanti, Meraviglioso disastro descrive gli alti e bassi dell'amore. E' un libro che non pretende di offrire risposte, ma che sussurra: "non sei sola". Un libro per chi è sopravvissuto all'amore. Per chi si è sentito troppo, per chi è caduto e, parola dopo parola, prova a rialzarsi.

Ettore cammina verso Santiago de Compostela, ma non cerca redenzione, cerca un volto tra mille, una scintilla di follia pronta a divampare nel sangue. Ogni passo verso la meta lo avvicina al pericolo...e a una verità che non sapeva di portare dentro. Le storie che ascolta, i volti che incontra, i segreti che raccoglie, tutto lo conduce a un bivio tra giustizia e dannazione, ma come si riconosce un mostro quando somiglia così tanto a noi ?

"Il coraggio della paura" di Massimo Pescara è una storia contro la guerra, di tutte le epoche, passate presenti e future. In questo racconto Angelo, ragazzo ventenne del secolo scorso si trova catapultato in un contesto più grande di lui, la Prima Guerra Mondiale. Sradicato prepotentemente dalla su acasa, la sua famiglia e i suoi affetti, cerca di sopravvivere all'evento bellico più drammatico dell'era moderna. Dubbi e conflitti si innescano in un percorso di consapevolezza antimilitarista dove il coraggio non è quello spavaldo di affrontare i nemici ma quello di conoscere e dominare la propria paura. Il coraggio della paura quindi in quanto bisogna avere più coraggio a vivere che a morire.

Questa nuova edizione de "Il Fantasma di Canterville e altri racconti" di Oscar Wilde fa parte della collana I Classici di Nonsolopoesie Edizioni che con la nuova traduzione di Christian Pescara ha scelto di dare una voce diversa a questo racconto. In questa Opera Classica Wilde gioca con i generi come un illusionista : fonde l'horror gotico con la comedia brillante, la malinconia con il sarcasmo, la leggerezza con la profondità. Dietro ogni battuta si cela una ferita, dietro ogni apparizione uno spetro ben più reale del fantasma stesso. In queste pagine il vero spirito che infesta Canterville Chase non è quello del povero Sir Simon, ma quello del tempo che cambia, dei valori che si sgretolano, della modernità che deride il mistero. Un classico dei classici che dopo oltre un secolo dalla morte del suo autore, Wilde ci rende dei racconti ancora straordinariamente attuali.

"Amare Viola e crepe" non è solo un racconto ma un atto di fede, un tentativo sperimentle di scrittura dove oltre alla storia narrata Martina Luvarà ci fa sognare con delle splendide poesie. Un'Opera di narrativa e poesia unico nel suo genere mai tentato prima, il racconto struggente di chi ha scelto di restare accanto a una creatura spezzata, provando a capire come si tengono in mano i cocci senza ferirsi troppo. Ci sono incontri che non cambiano la vita, la stravolgono, accadono in silenzio, a volte in mezzo ad una festa, tra bicchieri mezzi vuoti e risate stonate. Ma quanto coraggio ci vuole per amare chi non crede di meritarselò? E se Viola non volesse essere salvata, cosa resta di chi ha provato a farlo? L'amore non salva, sceglie. Sceglie di rimanere anche quando tutto chiede di andarsene.

Un corpo fermo, una mente in corsa, Alessandro aspetta la morte per rinascere in un altro corpo, ma trova il coraggio di guardarsi dentro come mai prima. Nel silenzio dell'attesa, disseziona la propria esistenza e il declino di una società che ha smarrito il senso. Tra memorie sopite e verità scomode, affiora una consapevolezza che nessun trapianto potrà cancellare. E se per trovare se stessi fosse necessario morire prima di rinascere?

Mya Dempsey non sa ancora che il suo ritorno a Middletown sarà un viaggio senza ritorno nei recessi più oscuri della mente umana. Un'indagine chiusa da anni si riapre con un sussurro inquietante, e ogni dettaglio sembra condurla sempre più vicino al baratro. Dieci macchie di Rorschach, dieci segreti sepolti nel sangue, dieci omicidi che la trascinano oltre il confine della realtà. ma se la verità fosse più pericolosa della follia stessa?