Libri di Cesare Cantù
Storia di Milano e la sua provincia
Cesare Cantù
Libro
editore: Sardini
anno edizione: 1974
pagine: 630
Leone X. Magnificenza profana del Papato
Cesare Cantù
Libro: Libro in brossura
editore: Aurora Boreale
anno edizione: 2025
pagine: 64
Nel 1513 ascese alla guida di Santa Romana Chiesa Giovanni de’ Medici, figlio di Lorenzo il Magnifico, assumendo il nome di Leone X. Grande intellettuale ed erudito, segretamente iniziato ad un'antica tradizione misterica, egli seppe coniugare brillantemente, nel corso degli otto anni del suo pontificato, il suo amore per l’arte, la cultura e la classicità e il suo grande spirito mecenatistico con le più sfrenate passioni mondane, con i piaceri della tavola e con un insaziabile appetito sessuale. Non si conformò affatto al Pontificato. Volle conformare semmai quest’ultimo, riuscendovi peraltro in pieno, alla sua vulcanica personalità – uno straordinario connubio tra genio e sregolatezza –, infrangendo e stravolgendo ogni canone, regola o protocollo, facendosi beffe di ogni ipocrita moralismo, suscitando sicuramente anche scandalo, ma riuscendo a trasformare Roma in un assoluto tripudio di Arte e di Bellezza. Seppe gestire, anche con fermezza quando necessario, il Papato e la Chiesa alla stregua di una sua personale proprietà, dando vita ad una fastosa corte che niente aveva da invidiare a quelle dei più grandi Imperatori del passato. Con un saggio introduttivo di Nicola Bizzi.
Storia di Como e la sua provincia (rist. anast.)
Cesare Cantù
Libro
editore: Sardini
anno edizione: 1975
pagine: 500
Storia di Venezia e la sua provincia (rist. anast.)
Cesare Cantù
Libro
editore: Sardini
anno edizione: 1976
pagine: 420
Gli eretici in Veneto
Cesare Cantù
Libro: Libro in brossura
editore: Aurora Boreale
anno edizione: 2022
pagine: 138
I saggi di Cesare Cantù raccolti nel presente volume sono tratti dalla sua opera monumentale "Gli eretici d’Italia", edita in tre volumi a Torino tra il 1865 e il 1866, della quale costituiscono due tra i più significativi capitoli. In essi Cantù, storico, letterato, scrittore e politico brianzolo di area cattolica e vicino alle tesi e alle idee di Vincenzo Gioberti, ci offre una meticolosa e documentatissima analisi storica del fenomeno delle cosiddette “eresie” a Venezia e nel Veneto dal XIII al XVII secolo e della risposta che vi diede la Chiesa attraverso la macchina della famigerata Inquisizione. Nonostante le sue posizioni indubbiamente conservatrici e neoguelfe, Cesare Cantù si dimostra uno storico obiettivo e un abile ricercatore, non esitando a mettere in luce gli eccessi e i crimini della Chiesa e indagando al contempo la natura e il carattere dei movimenti ereticali e dei loro principali protagonisti, presentandoci un interessantissimo spaccato della storia veneta, non solo da punto di vista religioso, ma anche e soprattutto da quello sociale, culturale ed umano.