Libri di Christian Ferrante
Sono solo storie d'amore
Christian Ferrante
Libro: Libro in brossura
editore: BooksprintEdizioni
anno edizione: 2020
pagine: 150
"Sono solo storie d’amore" è una raccolta di racconti, dissacrante e realista, che evidenzia la condizione di disorientamento dell’uomo moderno nel globalizzato mondo dell’evoluzione, della tecnologia e del naufragio dei valori. È una raccolta di racconti che in modo grottesco e spietatamente veristico denuda l’uomo, di un oggi spietato, della sua lacera corazza di sterili innovazioni e, specchiandolo nella sua nullità, ne sottolinea la piccolezza e la fragilità. “Sono solo storie d’amore” tratta appunto anche d’amore e della sua duplicità, della sua arroganza, della sua effimera concretezza e della potenza con cui, esso partecipa attivamente alla vita, burattinando l’esistenza di tutti noi. Perché si ama? Perché ci si innamora? Perché l’essere umano tende a cedere miseramente, comunque e dovunque, all’amore? Inquieto, effimero, stravagante, deleterio, materno, bugiardo, magico, violento, campanilista e misericordioso che sia, l’autore lo studia da spettatore e lo vive in prima persona in una maniera così tecnicamente empirica che ogni soluzione appare diversa dall’altra, così enormemente diversa e contrapposta da rendersi inutile, vana, errata. Consigliato ad un pubblico adulto.
La pianificazione strutturata per gli sport di squadra
Christian Ferrante, Domenico Mattiaccia, Enrico Saporetti
Libro: Libro in brossura
editore: Calzetti Mariucci
anno edizione: 2018
pagine: 215
La metodologia d'allenamento nella pianificazione strutturata per gli sport di squadra, ha assunto grande importanza all'interno delle organizzazioni sportive da quando si è presa coscienza che le componenti tecnico-tattiche, psichiche, fisiche e sociali devono essere inserite nelle varie esercitazioni, mettendo l'allenatore nella condizione di privilegiare l'integrazione degli stimoli e non il loro semplice assemblaggio. Il tempo dedicato all'allenamento generale è diventato molto esiguo con conseguente implementazione del valore primario dell'allenamento speciale, dando una rilevante importanza ai fenomeni che mobilitano funzioni cerebrali, come la presa di informazione, attenzione, concentrazione, analisi e decisione: di fatto tutti gli elementi alla base della performance nei giochi sportivi di squadra. Vale quindi il principio dell'atleta inteso come "unità", sottolineando che lavorare isolatamente sulla forza o sulla resistenza, al di fuori di un ambito che preveda una gestualità tecnico-tattica mirata, è improduttivo e poco efficace.
Teoria tecnica e pratica del core training per l'allenamento funzionale nello sport
Christian Ferrante, Alberto Bollini
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Calzetti Mariucci
anno edizione: 2011
pagine: 200
L'organismo umano è chiamato a rispondere con grande prontezza alle sollecitazioni dello sport situazionale, fatto di movimenti rapidi ed esplosivi e di cambi di direzioni e posture altrettanto immediati, per ognuno degli stimoli estremamente variegati che riceve nel corso della prestazione. Ogni muscolo coinvolto deve diventare unità omogenea di quella unica grande entità che è l'atleta sportivo per il fatto che il cervello umano riconosce il movimento nel suo insieme e non per l'azione isolata del singolo elemento contrattile. Da ciò l'esigenza alla quale vuole rispondere il functional training o allenamento funzionale che, per ogni sport praticato, intende creare effetti positivi per la prestazione velocemente utilizzabili quando le circostanze di gara lo richiedano. Il core training costituisce l'unità-nucleo principale. Sulla base del fatto che il core include "tutti i muscoli compresi fra le spalle e le pelvi che agiscono per il trasferimento di forza dalla colonna alle estremità", l'allenamento del core deve essere basato su una combinazione di forza, flessibilità e controllo con obiettivi il miglioramento e implementazione dell'elasticità muscolare, della mobilità articolare, della forza, della resistenza, dell'equilibrio e, non ultimi per importanza, dell'adattamento neurale e delle capacità di concentrazione e autovalutazione.
Il core training per l'allenamento funzionale nel calcio. 91 esercizi statici, dinamici e operativi sul campo per il core training
Christian Ferrante, Alberto Bollini
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Calzetti Mariucci
anno edizione: 2011
pagine: 197
Essendo il calcio uno sport situazionale nel quale si ritrovano movimenti rapidi, esplosivi, cambi di direzione repentini, accelerazioni fulminee e decelerazioni altrettanto rapide, il calciatore deve essere allenato come una unica grande entità. È il Core training, inteso come complesso delle attività allenanti il Core, la base fondante di un nuovo modo di organizzare l'allenamento che ha acquisito recentemente una grande importanza nei piani di condizionamento fisico-tecnico nelle più importanti realtà calcistiche in tutto il mondo. Il Core include "tutti i muscoli compresi fra spalle e pelvi e che agiscono per il trasferimento di forza dalla colonna alle estremità ovvero consentono il collegamento reciproco fra tratto assile e tratti appendicolari". La programmazione dell'allenamento basata sul Core training deve quindi contenere una combinazione di forza, flessibilità e controllo i cui obiettivi sono il miglioramento dell'elasticità muscolare e della mobilità articolare, lo sviluppo della forza, l'incremento della resistenza, il miglioramento dell'equilibrio e delle abilità motorie, l'adattamento neurale, il miglioramento della capacità di concentrazione e autovalutazione.
La formazione del giovane calciatore. Dal gesto tecnico alle situazioni di gioco
Christian Ferrante, Andrea Cristi
Libro: Libro in brossura
editore: Correre
anno edizione: 2003
pagine: 275
L'allenamento strutturato nel gioco del calcio e negli sport di squadra
Christian Ferrante, Domenico Mattiaccia
Libro: Libro in brossura
editore: Universitas Studiorum
anno edizione: 2015
pagine: 152
L'allenamento strutturato è un manuale rivolto a tutti i tecnici sportivi, siano essi allenatori o preparatori atletici. Affronta per la prima volta un nuovo modo di considerare lo sport, e il calcio in particolare, come basato sulle capacità cognitive dell'atleta inserite nei principi di gioco dell'allenatore. Vengono approfonditi argomenti complessi (neuroscienze, capacità motorie, aspetti psichici) in forma semplice e chiara, fornendone una nuova visione applicabile a tutti gli atleti. Gli autori hanno tracciato una strada (appresa dalla loro esperienza in terra iberica, dalla ricerca universitaria e da anni di professionismo sportivo) che inizia dall'apprendimento motorio situazionale, per passare dalla pianificazione, fino a una ricca e completa serie di esempi (32 proposte di rondos, giochi di possesso posizionali, partite psicocinetiche e circuiti integrati), per mettere in pratica esercitazioni ad open skills in grado di far pensare l'individuo eseguendo la scelta di gioco più efficace.