Libri di Cinzia Berveglieri
I primi 50 anni dell'Este Bar. La famiglia Raiti racconta
Cinzia Berveglieri
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2025
pagine: 172
La Pizzeria "Este Bar" di Ferrara festeggia 50 anni di attività. Il ricordo di come tutto è nato si intreccia ai ricordi della famiglia Raiti. Anna, Natale, Mattia, Marco e Francesco diventano così le voci narranti del mezzo secolo di vita del locale.
Cucina divina. Storie di vita e ricette del cuore
Cinzia Berveglieri
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2025
pagine: 262
30 storie di vita e 30 ricette talmente diverse tra loro da sembrare impossibile che possano condividere le pagine dello stesso libro finché non si scopre che c'è un ingrediente che le accomuna...Il cuore.
Gli occhi della storia. Luciano Bratti racconta
Cinzia Berveglieri
Libro: Libro in brossura
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2019
pagine: 136
Luciano Bratti: Staffetta partigiana, Membro della segreteria provinciale del PC, Consigliere Comunale, Vigile Urbano, Dirigente della 4 Torri Ferrara, Presidente Fondatore della FIPAV provinciale, Marito, Papà, Nonno... Mi ha raccontato il suo passato volgendolo al presente affinché, attraverso la scrittura, lo consegnassi al futuro. Ed io, specchiandomi nei suoi occhi, ho desiderato che il futuro dei nostri figli e dei nostri nipoti avesse la vivacità del suo sguardo, la pacatezza dei suoi pensieri, la sua volontà di ricostruire, la coerenza dei suoi principi, il rispetto verso gli altri e l’amore per la vita che ha trascorso “cercando di essere utile”. Prefazione di Anna Maria Quarzi. Postfazione di Giampietro Zerbini.
Il rumore del silenzio. La Siberiana fra sogno e realtà
Cinzia Berveglieri
Libro
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2019
pagine: 150
C'è un silenzio assordante, tra le alte siepi che, in viale IV Novembre, per 40 anni hanno custodito La Siberiana. È un silenzio che fa rumore... tanto rumore. Insieme a Francesco e Gabriella, ho percorso, attraverso i ricordi, le 40 estati di quel chiosco che ha ospitato intere generazioni di ferraresi. Rendendolo, così, immortale, perché' chi vive nei nostri ricordi non muore mai.