Libri di Claudio Ciociola
L'italiano tra parola e immagine: graffiti, illustrazioni, fumetti
Libro: Libro in brossura
editore: goWare
anno edizione: 2020
pagine: 296
Codice verbale e codice figurativo sono distinti, ma spesso anche complementari. Parlare di graffiti, illustrazioni e fumetti in rapporto all’italiano è un modo per ripercorrere l’intera storia linguistica nazionale, aperta dal graffito della catacomba di Commodilla a Roma, uno dei più antichi testi in volgare dell’intero mondo romanzo. I saggi che aprono e chiudono il volume sono dedicati alle “scritture esposte” del presente e del passato, affidate non al libro cartaceo, ma ad altri materiali, per una lettura in spazi aperti, spesso pubblici. Si va dall’antico e noto esempio pittorico di una basilica romana a un bassorilievo trecentesco napoletano; da varie scritte umbre medievali e moderne al “visibile parlare” della grande pittura toscana tre-quattrocentesca, che ha in Dante un imprescindibile punto di riferimento; dalle scritte medievali destinate a usi religiosi o magici agli ex voto popolari dei secoli XVI-XIX, fino a forme contemporanee di scritte di carattere effimero, come gli striscioni di protesta, quelli esposti negli stadi, i graffiti metropolitani.
Gianfranco Folena, dieci anni dopo. Riflessioni e testimonianze
Pier Vincenzo Mengaldo, Claudio Ciociola, Luca Serianni
Libro: Copertina morbida
editore: Esedra
anno edizione: 2009
pagine: 250
Il volume raccoglie le relazioni e le testimonianze della Giornata di studi promossa dagli allievi in ricordo di Gianfranco Folena, a dieci anni dalla morte. La totalità della figura di Folena esce frazionata in una serie di tagli diacronici (il Medioevo di Segre, il Quattro-Cinquecento di Pozzi, il Settecento di Vitale), metodologici (Ciociola, per la filologia, Serianni per la linguistica, Del Negro per la storia), areali (il Veneto, Stussi), per argomenti privilegiati (Carena sulla traduzione, Petrobelli e Osthoff su Mozart, Blasucci su Leopardi), che, magari trascurando qualche aspetto della complessità e molteplicità di interessi di Folena (si pensi a Manzoni), ne ricostruiscono per tessere un ritratto integrale, che si completa nel ricordo di amici, poeti (Bandini, Zanzotto), colleghi, allievi indiretti, collaboratori stretti (Peron).