Libri di Corrado Tornimbeni
Afriche e Orienti. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Aiep Editore
anno edizione: 2020
pagine: 192
I conflitti che minano lo sviluppo di molti Paesi africani e ne mettono in pericolo l’ordine democratico si strutturano spesso attorno alle storiche fratture delle società del continente. Queste si legano anche alle contraddizioni di molti percorsi verso l’indipendenza e della formazione di quei nazionalismi che risultarono dominanti e legittimati internazionalmente. Il volume presenta, secondo una prospettiva originale, alcuni casi significativi per la comprensione di quel quadro storico e della sua rilevanza anche per le sfide attuali dell’Africa.
Afriche e Orienti. Volume Vol. 3
Libro: Libro di altro formato
editore: Aiep Editore
anno edizione: 2019
pagine: 146
La rivista "Afriche e Orienti" è nata nella primavera 1999 per iniziativa di un gruppo di studiosi e ricercatori riuniti nell'Associazione "Afriche e Orienti". La rivista, che esce trimestralmente, si propone come strumento di conoscenza e di analisi della realtà contemporanea dell'Africa, del Mediterraneo e del Vicino e Medio Oriente e di temi quali l'immigrazione, lo sviluppo, la cooperazione, la multiculturalità e i diritti umani. Si rivolge ad un vasto pubblico non solo di specialisti e studiosi ma anche di studenti, insegnanti, operatori dello sviluppo e dell'associazionismo, giornalisti e funzionari di istituzioni pubbliche. Oltre a dare spazio alla più recente ricerca italiana, "Afriche e Orienti" pubblica numerosi contributi stranieri, provenienti sia dai paesi d'interesse della rivista, sia da centri studi e università europee ed americane.
Cento anni su una frontiera africana. Dal sogno dell'oro al parco naturale tra Mozambico e Zimbabwe
Corrado Tornimbeni
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 192
Il confine tra Mozambico e Zimbabwe, formalmente "congelato" dai trattati internazionali di fine '800 tra portoghesi e inglesi, viene "riaperto" dall'istituzione di un'area di conservazione ambientale transnazionale tra i due paesi circa un secolo dopo. Laddove la corsa all'oro aveva portato all'istituzione di una barriera politica tra stati, la speranza dell'accesso alle risorse globali dell'ecoturismo ha condotto alla cancellazione virtuale di un confine tanto artificiale quanto poco efficace nel fermare i flussi indipendenti di popolazione da una parte all'altra. Sulla base di diverse esperienze di studio e di ricerca in archivi e sul campo, questo volume propone l’analisi di cent'anni e più di storia di un territorio di frontiera dove i processi di definizione dei sistemi sociali e politici africani prima, durante e dopo lo stato coloniale hanno mostrato tutta la varietà dell'intreccio tra le molteplici esperienze della politica locale e internazionale. Cent'anni cruciali per comprendere la realtà politica attuale e ancora oggi soggetti ad una rivalutazione regolata dall'apporto di diverse prospettive disciplinari.
Stranieri e autoctoni in Africa sub-sahariana. Potere, Stato e cittadinanza nella storia delle migrazioni
Corrado Tornimbeni
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 149
In Africa sub-sahariana, nel contesto di società storicamente caratterizzate dalla mobilità sul territorio, le attuali riforme di "good governance" sono accompagnate da forme della politica basate sempre più sulla presunta appartenenza a comunità "autoctone". Nei processi locali di affermazione della democrazia pluralistica si assiste alla trasformazione in "estranei" di individui e gruppi che da tempo condividono con gli "autoctoni" i diritti e le regole di una comune cittadinanza, grazie anche all'impiego di particolari narrative storiche di migrazioni e di insediamenti dirette sia a tracciare una precisa configurazione dei rapporti di potere e autorità in una data società, sia a determinarne una gerarchia nell'accesso alle risorse chiave. Il presente volume rivela come tali narrative storiche siano considerate così legittime ed evocative dalle società coinvolte, e analizza il modo in cui la gestione delle migrazioni e della mobilità umana abbia costituito storicamente un elemento fondamentale della costituzione e delle trasformazioni dei sistemi politici del continente, inclusi lo Stato coloniale e post-coloniale. Viene inoltre offerto un approfondimento dei casi di Costa d'Avorio e Mozambico.