Libri di Cristiano Dalpozzo
Il sé riflesso. Immagini, narrazioni, tecnologie e altre forme contemporanee di autorappresentazione
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2023
pagine: 398
Nel vasto panorama mediale contemporaneo assistiamo a una crescente produzione autoritrattistica che assume forme eterogenee e contorni sfumati: dalla fotografia al cinema, dalle scritture del sé ai blog, passando per i video diari, fino alle variegate pratiche digitali contemporanee (profili social network, stories, time-lapse self-portraits, ecc). Cosa accade quando un soggetto si autoritrae? Quali pratiche artistiche riconfigurano, oggi, l’indagine sul sé? Che tipo di immagini producono? E cosa accade a chi le guarda? Se Jean-Luc Nancy parlava della “presenza di un’assenza” che rende il ritratto l’apoteosi dell’immagine, è possibile intendere allo stesso modo l’autoritratto? I contributi raccolti in questo volume s’interrogano sui quesiti aperti dalle forme artistiche di autorappresentazione contemporanea intrecciando un dialogo fruttuoso.
L'altro volto del reale. Il virtuale nella comunicazione e nelle arti contemporanee
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 354
L'espandersi del virtuale nel tessuto della società contemporanea coinvolge ormai tutti i settori delle attività umane, in particolare quelli della comunicazione e dell'arte che, grazie all'impiego sempre più massiccio di nuove tecnologie, appaiono progressivamente rimodellati da una serie di nuovi utilizzi e derive. Questa condizione implica un'imprescindibile interrogazione sullo statuto ontologico dell'immagine virtuale. Se oggi l'intelligenza artificiale è ormai in grado di creare immagini fake perfettamente credibili, quali saranno nel prossimo futuro i ruoli e le prassi dell'artista e del comunicatore?
Fuori campo
Cristiano Dalpozzo
Libro: Libro in brossura
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2012
pagine: 160
Michel Gondry
Cristiano Dalpozzo
Libro: Libro in brossura
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2011
pagine: 160
Gondry è stato l'autore che più di ogni altro ha saputo trasformare quell'oggetto misterioso chiamato videoclip in prodotto artistico. Un "artigiano" dell'audiovisivo capace di fare della metanarratività terreno di sperimentazione tecnico-formale ed espressiva e di riprodurre - qualsiasi sia la forma adottata (videoclip, spot, documentario o lungometraggio) - i meccanismi (il)logici della mente e le fughe alle quali abbandonarsi per affrancarsi da una realtà fagocitante e ingovernabile. Attraverso le armi del gioco e del sogno, l'autore oppone alla contingenza una sorta di "caos organizzato", specchio del cinema stesso, che diviene unica via di fuga possibile in un gioco vorticoso ed autoriflettente di scatole cinesi. Con Gondry la forma è il contenuto, le immagini sono pensieri che creano prodotti resistenti all'usura delle visioni e alla logica del flusso omogeneizzante delle forme audiovisive contemporanee per chiamare in causa lo spettatore in un gioco senza fine.
La realtà virtuale. Dispositivi, estetiche, immagini
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 204
La realtà virtuale nel contemporaneo non può più essere considerata un mero intrattenimento ludico, bensì uno strumento di sperimentazione e di speculazione teorica, capace di stimolare la creatività caratteristica dell’uomo. Per questo motivo è necessario identificare e comprendere alcune delle relazioni che intercorrono tra la realtà virtuale e i diversi ambiti del cinema, della fotografia e dell’estetica, esplicitando la necessità, sempre più urgente, di ritematizzare un argomento che non può più essere concepito solo nei termini di una “questione tecnica”, ma pienamente e decisamente umanistica. Il volume si propone quindi di seguire alcune delle pratiche e dimostrarne il potenziale teoretico, con la precisa consapevolezza che il nuovo affonda comunque le sue radici nel passato, e manifesta evidenti dinamiche di rimediazione e riorganizzazione della percezione.

