Libri di Cristiano Sias
Nudo di Poeta
Cristiano Sias
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2022
pagine: 96
Con "Nudo di Poeta" si chiude il "biennium terribilis" di Cristiano Sias, che ha visto la pubblicazione di poesie, un poema, un romanzo "quasi omonimo" e lo studio storico-letterario bilingue su Nostradamus. La poesia di Cristiano Sias ci sorprende sempre: dall'espressionismo istantaneo e la protesta a questo "nudismo poetico", non del corpo ma dello spirito, chi credeva di conoscerlo può trovarsi spiazzato nell'alternanza di versi liberi e in metrica e temi contrapposti, in un miscuglio di immagini contaminate e contaminanti del quotidiano. La presa di posizione su certe posizioni "letterarie", in cui abbonda e ridonda l'aggettivo "molto", indifferente alla normalità essenziale, è però netta: "In corrispondenza della voce "Poesia" leggo su Wikipedia che "Il concetto di poesia oggi è molto diverso...(omissis); molta della poesia italiana...(omissis) ...il consumo letterario è molto più orientato al romanzo e alla prosa, spostando la poesia verso una posizione secondaria." Tutto questo è indicativo della società in cui viviamo, in cui ogni cosa diventa un bene di consumo, con il livello critico e culturale mai così basso. Il tempo non smetterà mai di insegnarci che l'uomo ha bisogno di riferimenti e comunicazione, non di venditori, imbonitori, padroni o tutori. E anche se in troppi l'hanno offesa, tradita e umiliata, la Poesia non sarà mai in una posizione secondaria. C.Sias".
Nostradamus. Lo storiografo del futuro. Volume 4
Cristiano Sias, Raffaele Sias
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2022
pagine: 480
"Nostradamus e l'Italia" è il quarto volume della serie "Nostradamus, lo storiografo del futuro", che alla traduzione poetica unisce una sintesi dei più importanti fatti della Storia d'Italia. Dalla battaglia di S. Quintino alla "Quarta guerra mondiale", il cerchio dell'esistenza umana si chiude con un lavoro frutto dello studio ventennale di un appassionato, recuperato e presentato in una chiave più raffinata e letteraria, in quattro libri "coraggiosi", per la poesia e per l'analisi storica, astrologica, linguistica, etimologica e filosofica di Raffaele Sias, alla quale si è aggiunto lo sguardo del letterato, che ha "personalizzato" l'insieme. È infine un'opera di Storia, attenta, pragmatica e realistica, prima che di Profezia, ma che nella visione profetica, restituisce al Poeta quello che è del Poeta, riconoscendo a Nostradamus l'onore dell'uomo di lettere, in modo che, con gli occhi della Poesia, prima ancora della lettera, "tutto appaia più semplice nel senso". E pure la Storia apprezza. È un lavoro destinato a fissare un punto nella narrazione di un personaggio controverso che da mezzo millennio fa parlare di sé, studiato da migliaia di esegeti ed evitato dalla cultura "ufficiale" per i rischi e la "scomodità" del suo addentrarsi, forse mai sufficientemente osservato con la dovuta attenzione e gli occhi disincantati dell'osservatore delle arti universali del creato.
Nostradamus. Lo storiografo del futuro. Volume 3
Cristiano Sias, Raffaele Sias
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2022
pagine: 770
"Nostradamus Unicum" è il terzo dei quattro volumi della serie "Nostradamus, lo storiografo del futuro", che segue e unisce in un unico volume "Le Centurie" e "le Profezie". Nostradamus non era mai stato tradotto in Poesia, nel rispetto della metrica endecasillaba originale delle quartine in rima alternata, e l'analisi storica, astrologica, linguistica, etimologica e filosofica dello studioso Raffaele Sias, alla quale si è aggiunto lo sguardo del letterato, rendono questo lavoro "inimitabile". È un'opera di Storia, attenta, pragmatica e realistica, prima che di Profezia, ma che, pure nella visione profetica, restituisce al Poeta quello che è del Poeta, con una trasposizione controcorrente, che riconosce a Nostradamus l'onore del grande uomo di lettere, in una maniera però che, con gli occhi della Poesia, prima ancora della stessa lettera, "tutto appaia più semplice nel senso". E pure la Storia apprezza. È un lavoro destinato a restare una pietra miliare nella storia di un personaggio controverso che da mezzo millennio fa parlare di sé, studiato da migliaia di esegeti e accuratamente evitato e criticato dalla cultura "ufficiale" per i rischi e la "scomodità" del suo addentrarsi, forse mai sufficientemente osservato con la dovuta attenzione e gli occhi del giusto osservatore delle arti universali del creato.
Nostradamus. Lo storiografo del futuro. Volume 1
Cristiano Sias, Raffaele Sias
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2022
pagine: 280
"Le Centurie" è il primo dei quattro volumi della serie "Nostradamus. Lo storiografo del futuro", al quale seguirà "Le Profezie", e la versione "Unicum" che unisce ambedue, con "Nostradamus e l'Italia" di prossima pubblicazione, per un totale di oltre 2000 pagine di storia, poesia e profezia. Si tratta di uno studio innovativo, perché è la prima volta in 500 anni che Nostradamus viene tradotto in poesia, nel rispetto della metrica endecasillaba originale delle quartine in rima alternata, ma anche per l'analisi storica, astrologica, linguistica, etimologica e filosofica dello studioso Raffaele Sias, alla quale si è aggiunta la verifica attenta dei potenti mezzi d'indagine contemporanei unita allo sguardo del letterato, che ha "personalizzato" l'insieme, rendendo questo lavoro "inimitabile". Nel suo complesso, è un'opera di Storia, attenta, pragmatica e realistica, prima che di profezia, "con i piedi per terra", quella vera, determinante, non quella che ci insegnano a scuola, ma che, pure nella visione profetica, restituisce al poeta quello che è del poeta, come spiega Cristiano Sias nella sua premessa, con una trasposizione nuova e controcorrente, che riconosce a Nostradamus l'onore del grande uomo di lettere, in una maniera però che, con gli occhi della Poesia, prima ancora della stessa lettera, "tutto appaia più semplice nel senso". E pure la Storia apprezza.
Nostradamus. Lo storiografo del futuro. Volume 2
Cristiano Sias, Raffaele Sias
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2022
pagine: 504
"Le Profezie" è il secondo dei quattro volumi della serie "Nostradamus lo storiografo del futuro", che segue "Le Centurie", con la versione "Unicum" che unisce ambedue, e "Nostradamus e l'Italia" di prossima pubblicazione, per un totale di oltre 2000 pagine di Storia, Poesia e Profezia. Si tratta di uno studio innovativo, perché è la prima volta in 500 anni che Nostradamus viene tradotto in Poesia, nel rispetto della metrica endecasillaba originale delle quartine in rima alternata, ma anche per l'analisi storica, astrologica, linguistica, etimologica e filosofica dello studioso Raffaele Sias, alla quale si è aggiunta la verifica attenta dei potenti mezzi d'indagine contemporanei unita allo sguardo del letterato, che ha "personalizzato" l'insieme, rendendo questo lavoro "inimitabile". Nel suo complesso, è un'opera di Storia, attenta, pragmatica e realistica, prima che di Profezia, "con i piedi per terra", quella vera, determinante, non quella che ci insegnano a scuola, ma che, pure nella visione profetica, restituisce al Poeta quello che è del Poeta, come spiega Cristiano Sias nella sua premessa, con una trasposizione nuova e controcorrente, che riconosce a Nostradamus l'onore del grande uomo di lettere, in una maniera però che, con gli occhi della Poesia, prima ancora della stessa lettera, "tutto appaia più semplice nel senso". E pure la Storia apprezza.
Pesi sospesi
Cristiano Sias
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2022
pagine: 80
Si è preferito il sottotitolo originale in questa pubblicazione, invece di quello che scaturiva più istintivo "La poesia protesta ancora". Ma perché "protesta ancora"? Perché questa raccolta ha 15 anni, ma esce con 5 anni di ritardo, in seguito a una controversia legale - vincente - contro uno dei tanti indegni rappresentanti della piccola editoria che quotidianamente offendono e usano la sensibilità artistica dello scrittore per solo tornaconto personale, e di cui ormai non si fida più nessuno. Anch'essa però, come alcune precedenti, da questo fatto ha ricevuto grandi danni. Rappresentante di "un mondo che non c'è più", e già in ritardo, come è stato detto, di quasi un decennio, ma riassuntiva, dei tormenti letterari di inizio secolo, si faceva portatrice di un malessere sommerso che purtroppo ha trovato la sua strada peggiore nella miscellanea umana del social e nella conseguente perdita confusa di identità e qualità di maggior rilievo. Ci resta oggi quella "goccia" vibrante, raccontata nella sua "ouverture", a testimonianza di un seme che resiste, sotto i pesi schiaccianti e soffocanti della moderna quotidianità. Il resto è solo, se vi fa piacere, da leggere.
Quando Maribì e Se Es erano Bianca e Nero (sottopelle)
Cristiano Sias
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2022
pagine: 48
Quando i social non c'erano, quando un millennio finiva e un altro cominciava, quando internet era un farwest ancora vergine di sognanti pionieri, un ribollire di realtà prorompeva come la lava inarrestabile di un vulcano. Si moltiplicavano i siti dove ognuno parlava e si confrontava con i temi che più gli stavano a cuore e in quelli di scrittura si incrociavano sensibilità che improvvisamente scoprirono di non essere sole. Un repentino passaggio dalla chat alla comunità sanciva l'inizio timido di una comunicazione prorompente che costituisce un fatto unico e irripetibile nella storia culturale italiana, erroneamente trascurato con supponenza dalla cultura "ufficiale". Nacquero penne eccelse, spuntarono perle, si scoprirono talenti, ci si confrontava nello spazio di un laboratorio, si scrivevano racconti a 4 mani e poesie di molteplici stili in compagnia, fra amicizie e amori magici e incantati, moltitudini che si trovavano al Circeo o Lignano e in ogni parte d'Italia, cene fra fratelli di quel web a condividere passioni e vino. Era un virtuale reale, il tempo dei sogni reali, i primi concorsi per conoscersi, capire il senso di quello che si era imparato e condiviso, parole scritte si materializzavano al vento di una notte d'estate e da una finestra del pc il mondo si abbracciava in un bar, una piazza, una spiaggia. Se ve lo chiedono, e l'avete vissuto, dite che siete stati fieri di avere fatto parte di una meteora che non potrà più esistere, sostituita dalla grande incomunicabilità dei comunicativi, dai ritmi convulsi dell'oggi, dite che siete vissuti all'epoca dei net-writers, quando tutto era possibile, quando un millennio finiva e un altro cominciava, quando i social non c'erano. Perché ricordare dunque un piccola raccolta invisibile del 2003? Perché Maribì e Se Es, e Bianca e Nero, sono due, quattro anime amiche, diverse e uguali, unite in un'anima sola di quel tempo, perché non bisogna dimenticarlo, per tutti noi e anche un po' per voi. Un piccolo omaggio per un'epoca irripetibile.
Rosso giallo viola e nero
Cristiano Sias
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2022
pagine: 82
L'amore è uno solo o esistono tante forme di amore? Ognuno saprà dare la propria risposta a questa domanda, che è anche una riflessione su molti degli interrogativi che ci facciamo sulla nostra vita. Il tema dell'esistenza e dei sentimenti attraversa la variabile dei sensi rapportata qui alle quattro fasi della vita e posata su una costante emozionale che appare differente solo nella sua espressività. Un inizio timido, tentennante, talvolta immaturo, con l'energia giovanile prorompente, impetuosa come un vento dal mare, diventa consapevolezza di vivere in modo più "interiore", intensificando l'analisi, scontrandosi con la quotidianità e le necessità di cui si nutre una favola, che appare più "pulita" e meno fantastica, ma non per questo meno magica. Dopo questa fase, solo apparentemente di "transizione", spesso si affaccia più decisa la poesia, talvolta sommessamente, forse comparsa già ai tempi dell'adolescenza e dimenticata, e l'emozione si impossessa della realtà, finché l'amore finito diventa amore infinito, nel luogo dove tutti vorremmo andare e prima o poi andremo, vivendo di nulla o morendo di tutto, un po' stanchi di camminare, ma nel modo migliore, facendo pace col passato, anche il più doloroso, in serena compagnia dei nostri figli o della nostra compagna o compagno, nonostante i tradimenti e le delusioni vissute. Questa raccolta di poesie opportunamente "miscelate" non è la seconda edizione di un'altra, ma una selezione di brani vecchi e nuovi - così impropriamente chiamati, perché la poesia non invecchia mai - rimasti come pennellate "in attesa" e messi in evidenza ancora nel segno del vessillo della protesta, in nome del recupero delle ceneri d'arti bruciate da un sistema di cui si è già parlato ampiamente altrove. Al lettore - e solo a lui - spetta meditare sulla purezza di un sogno.
Sogni reali
Cristiano Sias
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
Nell'esistenza di ognuno di noi c'è una soffitta. In quell'angolo dove abbiamo relegato la nostra infanzia, i nostri ricordi, c'è un sottotetto di ragnatele dove pian piano finiscono giocattoli smessi, grammofoni vecchi o rotti, fra lettere d'amore, piccoli chimici e album di figurine. Anche chi non ha mai avuto la "sua" soffitta, se la cerca bene finisce per trovarla. Magari in qualche "addormentato" ripostiglio dentro di sé. Un sottotetto o un sottoscala di una casa o dell'anima, che improvvisamente spunta fuori in una chiacchierata con il "vecchio" padre o la mamma o un nonno. O nei ricordi di un parente, incontrato dopo chissà quanto tempo. In quel "ripostiglio" c'è sempre un vecchio baule con le cinghie corrose e i manici ossidati, pieno di cianfrusaglie e foto ordinate o sgualcite, come radici dimenticate di un albero che pure guardiamo distrattamente tutti i giorni, senza vederlo ormai neanche più. Perché è lì, fa parte dell'ambiente che ci circonda. Non ci appassiona né ci attrae finché qualcuno di passaggio non ci dice: come è bello quell'albero. Allora ci scuotiamo, gli diamo un'occhiata superficiale e diciamo: "sì, è vero, è bello...". Non si pensi però solo a una raccolta di poesie introspettive-sociali che richiama il passato attraversando adolescenza e maturità per migliorare la "conoscenza" attuale e futura. Questa seconda edizione è anche il simbolo di una protesta, perché nasce dalle ceneri di una raccolta, come tante altre, "bruciata" da un sistema di piccola editoria che è ormai chiaramente il vero ramo morto della cultura italiana, a proposito del quale qualcosa bisognerà fare. Anche su questo, e sulle sorti della poesia, l'autore vi invita a riflettere.
Paris et Vienna. Poema epico d'intrattenimento. Ediz. italiana e sarda
Cristiano Sias, Francesco Sias
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 492
Romanzo d'amore in poesia. Un'opera unica nel suo genere. Scritto in lingua sarda da Francesco Sias che rielaborò un poema omonimo di Angelo Albani del 1400 e successivamente tradotto da Cristiano Sias nel rispetto della struttura in otto canti di ottave endecasillabe in rima alternata di sei versi e baciata nei due versi conclusivi. Questa versione bilingue narra di una vicenda che trova le radici in una storia antica del XIII secolo, raccontata in un antico manoscritto e rielaborata ora secondo canoni narrativi e linguistici più attuali e moderni. In esso viene narrata, con trama tipica dei romanzi cavallereschi medioevali, la storia dell'amore contrastato tra Vienna, figlia del Re del reame omonimo nell'attuale dipartimento dell'Isère in Francia, e il giovane Paris, che frequenta il palazzo reale in quanto figlio del banchiere che presta il proprio denaro al Re.Tra tornei cavallereschi, accavallarsi di colpi di scena, tormenti giovanili, conflitti generazionali e psicologici, parallelismi sociali e riferimenti con sorprendenti attualità di classe ed emigrazione contemporanea, lo sviluppo della storia porterà Paris a scappare in Oriente, dove si dedica al commercio, per sfuggire le ire del Re che scopre il legame tra i due. Nel corso di varie vicende legate alla Guerra Santa, Paris salverà la vita del padre della sua amata che si sdebiterà facendogli sposare finalmente la figlia in un travolgente, emozionante finale.
Le avventure di Paris e Vienna
Cristiano Sias
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 178
Questo romanzo non è solo una storia d'amore del XIII secolo, ma il rifacimento moderno di un antico manoscritto anonimo di quegli anni con sorprendenti caratteristiche di unicità: oltre al mistero sull'origine, da alcuni attribuita a un incerto Pierre de la Cépède del 1300, esiste testimonianza di una diffusione in breve tempo oltre i confini d'Europa e d'America.
Paris et Vienna. Poema epico d'intrattenimento
Cristiano Sias, Francesco Sias
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 248
Scritto in lingua sarda da Francesco Sias che rielaborò un poema omonimo di Angelo Albani del 1400 e successivamente tradotto da Cristiano Sias nel rispetto della struttura in otto canti di ottave endecasillabe in rima alternata di sei versi e baciata nei due versi conclusivi. Questa versione, completamente in italiano, narra di una vicenda che trova le radici in una storia antica del XIII secolo, raccontata in un antico manoscritto e rielaborata ora secondo canoni narrativi e linguistici più attuali e moderni. In esso viene narrata, con trama tipica dei romanzi cavallereschi medioevali, la storia dell'amore contrastato tra Vienna, figlia del Re del reame omonimo nell'attuale dipartimento dell'Isère in Francia, e il giovane Paris, che frequenta il palazzo reale in quanto figlio del banchiere che presta il proprio denaro al Re. Tra tornei cavallereschi, accavallarsi di colpi di scena, tormenti giovanili, conflitti generazionali e psicologici, parallelismi sociali e riferimenti con sorprendenti attualità di classe ed emigrazione contemporanea, lo sviluppo della storia porterà Paris a scappare in Oriente, dove si dedica al commercio, per sfuggire le ire del Re che scopre il legame tra i due. Nel corso di varie vicende legate alla Guerra Santa, Paris salverà la vita del padre della sua amata che si sdebiterà facendogli sposare finalmente la figlia in un travolgente, emozionante finale.