Libri di Cristina Soraci
Fiscalità ed epigrafia nel mondo romano. Nuove ricerche
Michael Girardin, Sven Gunther, Cristina Soraci
Libro
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 2024
Iulia Florentina e i martiri catanesi
Libro: Libro rilegato
editore: Bonanno
anno edizione: 2022
pagine: 208
Era il IV secolo d.C. quando la infans dulcissima Iulia Florentina scomparve, a soli diciotto mesi, lasciando nella costernazione i suoi genitori che, affranti, vollero dedicarle un'epigrafe. Quell'iscrizione funeraria - rinvenuta a Catania nel XVIII secolo - rappresenta, oggi, una testimonianza preziosa del culto di Agata ed Euplo, primi martiri cristiani in territorio etneo. Ma, oltre alla indubbia valenza di tipo storico, la lapide dedicata alla piccola Iulia sollecita l'apertura verso ulteriori orizzonti di ricerca dall'impronta interdisciplinare: un simile approccio è stato per la prima volta affrontato in questo volume, dedicato alla figura indimenticata di Monsignor Gaetano Zito. Il libro - che raccoglie gli atti di una giornata di studi dedicata proprio a Padre Zito - si pregia dei contributi non solo di storici, ma anche di studiosi di epigrafia e di archeologia, di medicina e di diritto, di psicologia e di beni culturali, a riprova della bontà di un progetto di dialogo multidisciplinare autorevole e fecondo.
Viaggiare nel Mediterraneo tra antico e moderno
Libro: Libro in brossura
editore: Edipuglia
anno edizione: 2021
pagine: 374
Il Mediterraneo è da sempre luogo di incontro o di scontro tra popoli. Alleanze o antagonismi politici, relazioni interculturali, transazioni economiche e condivisione di fedi religiose: tutto avveniva e avviene grazie agli spostamenti di cose e persone. Il presente volume contiene gli atti del Convegno, dall'omonimo titolo, in cui studiosi di varie epoche storiche si sono cimentati nell'analisi, attraverso i secoli, di tragitti e percorsi, obiettivi e difficoltà, aspettative e idealizzazioni di personaggi illustri, mercanti, diplomatici, donne, soldati e pellegrini. Documenti di prima mano, resoconti di viaggio, viaggi famosi e storie di viaggi hanno offerto l'opportunità di rintracciare temi e problematiche comuni agli uomini di tutte le epoche e a quanti si occupano di studiarle.
Il lessico della sottomissione: studi sul termine stipendiarius
Cristina Soraci
Libro
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 2020
pagine: 152
Fiscalità ed epigrafia nel mondo romano. Atti del convegno internazionale (Catania, 28-29 giugno 2019)
Libro
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 2020
pagine: 154
Amicitia Res Plurimas Continet. Omaggio a Febronia Elia
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2019
pagine: 489
Gli studi contenuti in questo volume, offerti da docenti dell'Ateneo catanese afferenti soprattutto al dipartimento di Scienze della Formazione, ma anche da colleghi di altri dipartimenti, vogliono testimoniare la riconoscenza di quanti hanno avuto il privilegio di essere incoraggiati e sostenuti nel loro percorso umano e accademico dalla professoressa Febronia Elia, già direttore del Dipartimento e preside della Facoltà di Scienze della formazione dell'Università di Catania. I temi affrontati sono diversi e variegati per oggetto e per metodo, interessano ambiti di ricerca che coprono le aree della storia antica, medioevale, moderna e contemporanea, ma spaziano anche dall'archeologia alla geografia, dalla filosofia ad alcuni settori della pedagogia e del diritto.
Agrigento ellenistico-romana. Coscienza identitaria e margini di autonomia. Atti della Giornata di studi (Agrigento, 30 giugno 2016)
Libro
editore: Edipuglia
anno edizione: 2018
pagine: 156
Il volume raccoglie gli atti della Giornata di Studi svoltasi il 30 giugno 2016 – promossa dal Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi e dall'Università degli Studi di Catania – dedicata ad Agrigento nel periodo ellenistico-romano. Il tema, di grande interesse ed attualità grazie alle recenti scoperte archeologiche, è stato affrontato da storici e da archeologi, partendo dalla rilettura delle fonti letterarie ed epigrafiche fino alla interpretazione delle evidenze urbanistiche ed architettoniche. Dal dibattito scientifico emerge la fisionomia complessa della città agli esordi della provincia romana, legata al suo passato illustre, ma proiettata nella nuova dimensione della romanità.
La Sicilia romana. Secc. III a.C.-V d.C.
Cristina Soraci
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2016
pagine: 175
Offuscata dal contrasto con gli splendori dell'età greca, l'epoca romana in Sicilia è apparsa per secoli una lunga parentesi di decadimento. Attraverso la testimonianza delle fonti antiche - testi scritti, ma anche monumenti, epigrafi, monete -, rilette alla luce dei più recenti studi, il volume offre, invece, un volto nuovo dell'isola, quello di provincia politicamente periferica, ma socialmente e culturalmente vivace, economicamente promettente e immancabilmente sfruttata. La Sicilia, "romana" solo dal punto di vista politico, era in realtà un coacervo di popoli, culture, tradizioni; l'incontro fra di essi, iniziato già prima della conquista romana e spesso tradotto in scontri aperti, aveva dato vita nell'isola a una società "interculturale", in cui la coesistenza e la mescolanza tra le stirpi avevano apportato vari benefici, non ultimo quello di predisporre in modo particolare gli abitanti al contatto (pur non scevro da atteggiamenti di diffidenza e sospetto) con il "nuovo" e il "diverso". Dalla storia della Sicilia romana, dunque, un monito e un invito: la diversità, se opportunamente valorizzata, può costituire una ricchezza e un'inesauribile risorsa.
Patrimonia sparsa per orbem. Melania e Piniano tra erranbondaggio asceticio e carità eversiva
Cristina Soraci
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2013
pagine: 176
Nel primo decennio del V secolo d.C., mentre la stabilità politica, militare ed economica della pars Occidentis appariva sempre più compromessa, Melania e Piniano, due coniugi che, per ricchezza e nobiltà di natali, avevano pochi rivali in tutto l'impero, decisero di vivere in continenza e di dedicarsi alla preghiera. In un primo momento, trasformarono alcune loro proprietà in luoghi di ritiro spirituale e le abitarono alternatamente, attuando quella che è stata definita una sorta di "errabondaggio ascetico"; successivamente, vollero spogliarsi dei loro innumerevoli beni per raggiungere la perfezione evangelica (Mt. 19.21): vendettero così quasi tutte le tenute sparsae per orbem, offrendone il ricavato in beneficenza; in un solo caso, donarono alle chiese i possedimenti con le relative rendite. Partirono poi alla volta della Terrasanta, meta prediletta di pellegrini e asceti, dove conclusero la loro esistenza terrena.