Libri di Darcy Ribeiro
Utopia selvaggia. Saudade dell'innocenza perduta. Una fiaba
Darcy Ribeiro
Libro
editore: Negretto
anno edizione: 2019
pagine: 200
I Tropici di Darcy Ribeiro non sono affatto «tristi», come lo furono invece quelli di Claude Lévi-Strauss. La dimensione antropologica di «Utopia selvaggia», romanzo partorito dalla rabelaisiana fantasia di quest'autore, è attestata non solo dalla generica ambientazione del libro nella foresta pluviale, ma prende corpo soprattutto nelle numerose focalizzazioni su usi, costumi e manufatti del mondo indigeno che Ribeiro inserisce, sempre in modo pertinente, nel tessuto narrativo rendendole parti integranti dell'incredibile vicenda vissuta dal protagonista. Da defunzionalizzati reperti custoditi in un museo etnografico o da pedanti informazioni scientifiche racchiuse in un trattato d'antropologia, i dettagli «etnici» da lui sparsi a piene mani in queste pagine riacquistano così il loro più autentico valore di cose e istituzioni intimamente connesse con la vivente realtà del mondo amazzonico. Una realtà che Ribeiro rappresenta senza alcun atteggiamento nostalgico, ma mostrando anzi quel pizzico d'ironia che s'addice a chi delle sorti di quel mondo è sinceramente partecipe, pur trovandosi costretto, per provenienza sociale e formazione culturale, a osservarlo con occhi d'estraneo.
Utopia selvaggia. Rimpianto dell'innocenza perduta. Una fiaba
Darcy Ribeiro
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: IV-169
Frontiere indigene della civiltà. Gli indios del Brasile fino agli anni '60
Darcy Ribeiro
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2017
pagine: XVIII-316
Il tema di questo libro è il destino delle popolazioni indigene brasiliane colpite, nella loro storia e nella loro stessa esistenza, dallo choc dell'urto con quella che l'occidente chiama civiltà. L'autore stesso spiega il suo obiettivo: «La natura dei fenomeni studiati in questo libro ha dato ad esso un tono amaro che non abbiamo intenzione di dissimulare. Si tratta tanto di uno studio scientifico [...], quanto di una denuncia». Lo studio scientifico di Darcy Ribeiro è sostenuto da dieci anni di ricerche, ma l'amarezza e il desiderio di denunciare forme ingiuste di relazione con gli indios sono le conseguenze del «profondo legame umano» che si era formato tra lui e quelle popolazioni. Un classico della ricerca antropologica, pubblicato per la prima volta all'inizio degli anni Settanta quando ancora l'opinione pubblica non aveva puntato la sua attenzione sulle foreste amazzoniche e sui loro abitanti. Corredato da una nuova introduzione, conferma intatto il suo interesse, non essendo mutate o anzi essendo oggi, per molti aspetti, peggiorate le condizioni di vita dei nativi brasiliani.