Libri di Donatella Fioretti
Isola della Certosa. Werkstatt Certosa. Ediz. italiana e inglese
Donatella Fioretti, Giacomo Calandra di Roccolino
Libro: Libro in brossura
editore: Anteferma Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 64
Dalle Marche all'Europa. Il diario di Elisabetta Bruti Liberati in viaggio per Londra (1851)
Donatella Fioretti
Libro: Libro rilegato
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2018
pagine: 267
Diario dalla fisionomia ambivalente quello di Elisabetta Bruti Liberati. Da un lato, «scrittura di viaggio» attenta alla descrizione minuziosa di luoghi, cose, usanze, dall'altro, testo che partecipa alla natura degli ego-documenti e come tale usato qui per cogliere la fisionomia e l'habitus mentale, altrimenti inafferrabile della gentildonna, che non è alla ricerca di libertà nell'altrove. Ella si muove con due uomini al fianco a fini di conoscenza e di svago e scopre un "mondo nuovo", radicalmente diverso dal suo, e non solo per il progresso della vita materiale (l'acqua corrente nelle case, per esempio), ma per usi e costumi: l'educazione dei ragazzi in Inghilterra, il ruolo diverso delle donne nel mondo del lavoro in Francia e Inghilterra, l'attitudine al rispetto delle regole in Prussia. Così il viaggio diventa un continuo, implicito confronto tra l'ambiente della Marca e l'Europa, che rafforza in Elisabetta la percezione della propria identità come "italiana" e come donna che registra l'alterità, apprezzandola, ma, si direbbe, è appagata dall'essere la donna che è.
Storie di amori e di altri affanni. Dal tribunale criminale vescovile di Fano (1815-1860)
Donatella Fioretti
Libro: Libro in brossura
editore: Andrea Livi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 276
Questo libro racconta storie, o meglio frammenti di storie di donne e uomini vissuti circa due secoli fa. Un tempo lontanissimo per chi vive immerso nel presente e a fatica tiene conto dello ieri. A quanto pare, sono in molti a vivere così, se è vero che oggi viviamo in «un tempo senza storia», come sostiene Adriano Prosperi. Nelle storie di cui parlo le vibrazioni del passato nel nostro presente sono soprattutto quelle relative al contrasto fra autoritarismo e libertà nei rapporti sociali, intrafamiliari e interpersonali, che costituisce il tema portante della ricerca. Tale contrasto viene letto attraverso lo specchio delle istituzioni giudiziarie ecclesiastiche e del ruolo da loro svolto, grazie ad un controllo capillare della vita quotidiana dei singoli, nel tentativo di mantenere una società bene ordinata, dove il buon cristiano coincide con il buon cittadino. Si tratta di un contrasto che nell'Ottocento si declinava in forme diverse da quelle odierne, ma che permane tuttora, come cerco di chiarire rapidamente nel prossimo capitolo, dove ho diretto l'attenzione soprattutto sulle problematiche più attinenti al confronto tra i rapporti familiari ieri ed oggi.