Libri di Edward Sapir
Linguaggio e relatività
Edward Sapir, Benjamin Lee Whorf
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2017
pagine: 143
La diversità delle lingue è soltanto una diversità di suoni oppure, più profondamente, una diversità di visioni del mondo? Qual è il ruolo che la lingua svolge nell’articolazione dell’esperienza dei parlanti, nella percezione e nell’ideazione, sino nelle relazioni sociali? Qual è – più in generale – il rapporto fra linguaggio, pensiero e realtà? A domande così determinanti rispondono le pagine di questo libro, un’antologia dei saggi più significativi del linguista e antropologo statunitense Edward Sapir e del suo allievo Benjamin Lee Whorf. A partire da questi scritti, alcuni dei quali per la prima volta pubblicati in italiano, prende corpo la celebre ipotesi della relatività linguistica: la struttura di una lingua influenza il modo in cui il parlante comprende la realtà, per cui al variare della lingua muta il modo di percepire e di concepire il mondo. Questa ipotesi così rivoluzionaria non ha mai smesso di animare il dibattito in ogni ambito delle scienze umane, dalla linguistica all’antropologia, dalla filosofia alla psicologia e alla sociologia, ispirando persino la letteratura e dischiudendo questioni di rilevanza etica e politica.
Il linguaggio. Introduzione alla linguistica
Edward Sapir
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2007
pagine: 228
Ritorna a distanza di molti anni, e con una nuova introduzione a cura di Paolo Ramat, il libro di uno dei maggiori linguisti e antropologi del Novecento. Il manuale di Sapir si distingue infatti per l'equilibrata fusione di tre elementi: una solida base costituita dalla communis opinio scientifica, uno stile seriamente divulgativo e brillante, una forte dose di originalità, sia propriamente scientifica, sia per quanto riguarda l'approccio culturale generale.