Libri di Elena Baracani
L'Unione europea e la prevenzione dei conflitti. Un'analisi comparata di tre casi di studio: Cipro, Kosovo e Palestina
Elena Baracani
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2015
pagine: 270
Oggetto di indagine di questo volume è il ruolo svolto dall'Unione europea nella politica internazionale e in particolare nell'attività di prevenzione dei conflitti. La ricerca si concentra su tre casi di studio specifici: Cipro, Kosovo e Palestina. Ciascun caso viene ricostruito adottando una metodologia comparata, focalizzata su quattro dinamiche evolutive - le origini e la politicizzazione della questione etnica, lo scoppio delle prime ostilità e i successivi momenti di escalation e de-escalation, l'internazionalizzazione e l'europeizzazione del conflitto -, che mira a evidenziare come si siano modificati i comportamenti delle parti in conflitto e quali strutture materiali e normative, su più livelli, ne abbiano condizionato gli esiti. L'attività di prevenzione dell'UE è stata concettualizzata, infatti, come una struttura al tempo stesso materiale (che offre alle parti in conflitto incentivi in termini di integrazione con l'UE) e normativa (che propone norme per la risoluzione del conflitto) che può o meno influenzare il comportamento delle parti e degli altri attori della comunità internazionale.
Unione europea e democrazia in Turchia
Elena Baracani
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2008
pagine: 237
Questo libro si propone di contribuire al dibattito sulla promozione della democrazia da parte dell'Unione europea, fornendo un'analisi empirica della sua attività in Turchia, e del suo impatto sul processo di democratizzazione turco. Il libro è suddiviso in tre parti. Nella prima viene introdotto e spiegato il quadro teorico che ha guidato la ricerca empirica. Nella seconda parte vengono analizzate le principali variabili indipendenti, intervenienti e di contesto, ovvero qual è la strategia di promozione della democrazia dell'Ue in Turchia, quali sono i principali agenti interni di cambiamento democratico, e l'eventuale presenza di alternative geopolitiche all'Ue. La terza parte si sofferma sulle riforme politiche adottate da Ankara per rispettare le condizioni politiche dell'Ue, facendo particolare attenzione, per ogni riforma, a chiarire la relazione causale tra la pressione dell'Ue e la sua adozione.