Libri di Elena Cignoni
I fiori di Bach cromoterapici
Daniele Scatolero, Elena Cignoni
Libro
editore: Armando Editore
anno edizione: 2001
pagine: 110
Il volume analizza l'associazione della cromoterapia con gli elisir floreali del dottor Bach. Il lettore scoprirà così come l'effetto benefico delle vibrazioni presenti in un determinato colore possano potenziare l'efficacia dei fiori di Bach. Vedrà inoltre, come già consigliava Bach, che questi rimedi hanno proprietà terapeutiche anche utilizzati per via topica.
Semi di piombo
Elena Cignoni
Libro: Copertina morbida
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2015
pagine: 340
Due storie apparentemente diverse e distanti si intrecciano in una struttura a cornice: Carolina, dirigente di una piccola casa editrice, una donna di mezza età come tante, si reca a Londra per un corso di perfezionamento di inglese e porta con sé un manoscritto da esaminare. La vicenda in esso raccontata è un giallo ambientato nella Roma del 1977, gli "anni di piombo", ma risulta presto evidente che non si tratta di una storia inventata. La lettura presenta una serie di strane coincidenze, iniziano ad accadere fatti bizzarri ed inquietanti, i misteri aumentano, insieme a colpi di scena e situazioni ricche di suspense. Carolina si trova così ad investigare e a scavare, alla ricerca di cio che si nasconde tra le righe e scoprirà dei legami molto stretti con il manoscritto.
Morte in sesta minore
Elena Cignoni
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2009
pagine: 226
È il 1904 quando Lorenzo Campani scrive l'Ofelia, opera musicale ispirata all'Amleto di Shakespeare. In quel momento per lui non è di primaria importanza far conoscere questo testo al mondo, ma vive gli ultimi anni della sua vita nutrendo comunque la speranza che i posteri possano un giorno carpire il vero messaggio che nasconde l'opera tra le sue inquietanti dissonanze. La trama ricorda troppo da vicino la tragica morte di un'adolescente nella stessa cittadina in cui Lorenzo è vissuto per un breve periodo. Matilde, archivista incaricata dalla Biblioteca Nazionale di Pieve di Posterda di catalogare il fondo Campani, spinta dalla curiosità ma anche dalla consapevolezza di avere tra le mani un grande capolavoro, inizia a svolgere delle ricerche sulla famiglia Campani, i cui membri appaiono sin da subito originali e stravaganti. Sarà un'indagine piena di colpi di scena, e quello che ne verrà fuori sarà un giallo a tinte fosche. Matilde, risolto il mistero che per un secolo ha circondato l'Ofelia, potrà realizzare il proprio sogno: mettere in scena l'Ofelia in omaggio al compositore e uomo Lorenzo Campani.