Libri di Emilio Vance
Agenda effigrammi venti26
Libro: Libro spiralato
editore: Compagnia dei Santi Bevitori
anno edizione: 2025
pagine: 174
Libro-agenda progettato da Glica Studio Grafico, con dodici effigrammi (ritratti realizzati con la tecnica dei calligrammi), uno per ciascun mese dell’anno. Le immagini sono composte da citazioni di personalità del mondo delle arti, selezionate e modellate appositamente per questo volume. Si possono così leggere riflessioni significative di Margherita Hack, Virginia Woolf, Umberto Eco, Gianni Rodari, Andrea Camilleri, Sandro Pertini, Frida Kahlo, Marilyn Monroe, Georges Simenon, Franco Battiato, Rita Levi Montalcini, Pier Paolo Pasolini. Attraverso un’elaborazione originalissima, questi pensieri accompagnano lo scorrere dell’anno in modo innovativo e singolare. La copertina è dedicata a Marilyn Monroe, nel centenario della nascita. Layout settimanale.
L'opificio delle parole dimenticate
Emilio Vance, Nico Fedi
Libro: Copertina morbida
editore: Alvivo Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 42
Diciassette schede dettagliatissime e dalla grafica accattivante per descrivere altrettanti termini dimenticati, riportati a nuova vita dall'Opificio delle parole dimenticate in cui le parole sembrano esser state strappate con coraggio alla forza di un uragano in mezzo a una biblioteca di dizionari, per un risultato affascinante e lontano dagli schemi convenzionali. Un albo illustrato che è molto di più. Un esperimento di raffinata ricerca di vocaboli ormai dimenticati riportati in vita da macchinari paradossali, riprodotti con attenzione maniacale per i particolari, dal tratto di Nico Fedi. I testi surreali di Emilio Vance cercano di aggrapparsi ad architetture troppo scivolose da poter essere esplorate senza un'adeguata preparazione. Cromie accese, contrasti esasperati, geometrie essenziali e ridondanti offrono un riparo sicuro e adeguato a termini rinobilitati da questo esperimento di fusione tra immagini e parole. Una missione investigativa ma divertente tra fantasie pittoriche e letterarie, densa di rimandi da scoprire in ogni angolo di pagina.
Lost in my back. «Tutto bene, grazie!» Come sopravvivere al maldischiena
Emilio Vance
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia dei Santi Bevitori
anno edizione: 2019
pagine: 296
Due catene di flashback, lunghi trent'anni, che si snodano parallele, come spire di un dna fantastico, attorno alla colonna vertebrale del protagonista fino a fondersi in un finale teso come il cavo che sostiene un ponte e morbido come l'abbraccio di un bambino; un'incursione a metà fra l'apocalisse e il nirvana in cui la poesia si attorciglia al linguaggio medico per un esito tutt'altro che scontato. Un tentativo, all'ultimo respiro, di sanare la dicotomia fra l'attraversare quest'epoca asfittica rendendosi invisibili e la necessità di mostrarsi per chiedere un aiuto nel mitigare dolori divenuti insostenibili. Così l'incontro con operatori di diversa formazione e sensibilità, accomunati dal fatto di rappresentare l'ultimo anello di una catena a cui si appigliano persone in cerca di un sollievo antalgico, si trasforma in traversata epica tra sofferenza, disperazione ma anche leggerezza di decenni passati nel tentativo di non fare i conti con una malattia che rende la vita più complicata di quanto uno possa immaginare. Nell'illusione di poter ovviare così all'inevitabile, ossia spararsi.