Libri di Emma Sdegno
A Venezia con Ruskin. Ediz. inglese
Emma Sdegno
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2023
pagine: 132
Questo libro racconta la storia d’amore tra John Ruskin (1819-1900) e Venezia. Durante la sua vita, il celebre critico inglese visitò la città sull’acqua, a partire dal 1835. Da quel momento, in circa cinquant’anni, tornò per ben undici volte mettendo Venezia al centro dei suoi studi e della sua vita. Da questa relazione intellettuale e sentimentale nacque il celebre libro Pietre di Venezia, l’opera in tre volumi che racconta la storia della città, della sua bellezza, della sua unicità e della sua fragilità. L’opera diventerà una pietra miliare della cultura anglosassone, del revival gotico dell’Ottocento e di ogni studioso che si approccia a Venezia. Meno noto, invece, è il grande talento di Ruskin come disegnatore e acquerellista che emerge nelle vedute veneziane e nei dettagli architettonici dei palazzi, delle chiese, di piazza San Marco e di Palazzo Ducale. L’enorme corpus di lavori che ne scaturisce è conservato oggi in musei e collezioni di tutto il mondo. In A Venezia con Ruskin viene presentata un’ampia selezione di acquerelli, schizzi, disegni, studi e di dagherrotipi, la vera novità dell’epoca a cui lo scrittore ricorre con entusiasmo. La città, che tanto aveva lo affascinato diventa la grande protagonista della sua opera. A Venezia con Ruskin è una meditazione sulla città, un dialogo con la sua architettura e una dichiarazione di amore raccontati in oltre 100 immagini.
A Venezia con Ruskin
Emma Sdegno
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2023
pagine: 132
Questo libro racconta la storia d’amore tra John Ruskin (1819-1900) e Venezia. Durante la sua vita, il celebre critico inglese visitò la città sull’acqua, a partire dal 1835. Da quel momento, in circa cinquant’anni, tornò per ben undici volte mettendo Venezia al centro dei suoi studi e della sua vita. Da questa relazione intellettuale e sentimentale nacque il celebre libro Pietre di Venezia, l’opera in tre volumi che racconta la storia della città, della sua bellezza, della sua unicità e della sua fragilità. L’opera diventerà una pietra miliare della cultura anglosassone, del revival gotico dell’Ottocento e di ogni studioso che si approccia a Venezia. Meno noto, invece, è il grande talento di Ruskin come disegnatore e acquerellista che emerge nelle vedute veneziane e nei dettagli architettonici dei palazzi, delle chiese, di piazza San Marco e di Palazzo Ducale. L’enorme corpus di lavori che ne scaturisce è conservato oggi in musei e collezioni di tutto il mondo. In A Venezia con Ruskin viene presentata un’ampia selezione di acquerelli, schizzi, disegni, studi e di dagherrotipi, la vera novità dell’epoca a cui lo scrittore ricorre con entusiasmo. La città, che tanto aveva lo affascinato diventa la grande protagonista della sua opera. A Venezia con Ruskin è una meditazione sulla città, un dialogo con la sua architettura e una dichiarazione di amore raccontati in oltre 100 immagini.
John Ruskin’s Europe. A collection of cross-cultural essays
Libro: Libro in brossura
editore: Ca' Foscari -Digital Publishin
anno edizione: 2021
pagine: 448
L’opera di Ruskin s’inscrive con forza nel grande contesto europeo, segnando un momento importante del movimento di costituzione di una cultura e di uno spirito comunitari. I saggi qui raccolti intendono porre al centro della riflessione critica il tema del rapporto fecondo e imprescindibile di Ruskin con l’Europa, presentandosi come occasioni di approfondimento e di confronto su questioni attinenti all’estetica, alla tutela del patrimonio materiale e immateriale, alla memoria culturale e letteraria. Portando all’attenzione della comunità scientifica i molteplici aspetti – geografici, storico-artistici, critico-estetici, letterari, socio-politici – dell’opera di Ruskin secondo prospettive inter- e transculturali, il volume si propone di (ri)scoprire un Ruskin deliberatamente europeo e di stimolare nuove rotte di ricerca.
Tintoret sous le regard de John Ruskin. Anthologie vénitienne
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2018
pagine: 176
Nella biografia di Ruskin alcune date divengono dei punti di svolta nella sua storia personale e, data la portata della sua presenza nell'Europa di medio Ottocento, segnano la storia della fortuna internazionale di Tintoretto. Il 23 settembre 1845 è un giorno memorabile, che Ruskin incide a fuoco in alcune lettere dove si dice «annientato» dalla potenza del pittore veneziano e chiamato alla responsabilità della salvaguardia delle sue opere assieme a quella di Venezia. L'incontro con Tintoretto costituisce un passaggio centrale nell'estetica di Ruskin a cui dedica pagine bellissime delle sue opere maggiori, dei Pittori moderni e delle Pietre di Venezia. Questi testi si pubblicano ora per la prima volta in un'edizione che li raccoglie in una forma facilmente consultabile che Ruskin stesso aveva ideato per il viaggiatore inglese dell'Ottocento in visita a Venezia, stilando l'indice veneziano delle Pietre di Venezia. Elencando in ordine alfabetico gli edifici e le opere «da non perdere assolutamente nella città lagunare», Ruskin conduce il lettore principalmente al cospetto di dipinti di Tintoretto: nelle chiese e nelle istituzioni veneziane tra le quali s'impongono la chiesa e la Scuola Grande di San Rocco. Un metodo coerente è sotteso a questo Indice, che si proponeva di censire e verificare lo stato di conservazione e di degrado delle tele, esaminando l'opera di Tintoretto nel suo complesso attraverso i singoli dipinti, fornendo un'ampia mappatura della presenza del pittore in Venezia. I testi portano il segno di Ruskin, della sua ricerca nel linguaggio dell'iconografia sacra, delle origini della pittura di paesaggio e del suo interesse per Joseph Mallord William Turner. Muovendo da particolari interessi formali e iconografici la sua ricerca nella pittura di Tintoretto lo porta a osservare e a fare risaltare alcuni tratti, dando avvio a letture che potranno stimolare dibattiti in seno alla critica tintorettiana e insieme interessare chiunque desideri conoscere il pittore veneziano attraverso la sensibilità del critico che lo scoprì agli inglesi.