Libri di Enrico Prandi
Ignazio Gardella, Roberto Menghi, Luigi Vietti. Architetture per il Mediterraneo
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2024
pagine: 256
Gli studi raccolti nel volume sono incentrati sull’opera di Ignazio Gardella, Roberto Menghi e Luigi Vietti, tre figure di rilievo dell’architettura italiana a cavallo della Seconda Guerra Mondiale che hanno saputo imporsi sulla scena nazionale e la cui opera continua ad offrire spunti di approfondimento sia per gli storici dell’architettura che per i progettisti. Capaci nel corso delle loro carriere di significativi risultati professionali, Gardella, Menghi e Vietti, sono accomunati da un linguaggio architettonico identitario e riconoscibile e da una forte propensione all’ideazione tipologica che ben esprime i caratteri dell’architettura del bacino del Mediterraneo nel corso del Novecento. I contributi raccolti nel volume permettono di fare emergere e sottolineare un substrato di temi e di valori che architetti italiani del recente passato sono ancora in grado di suscitare e trasmettere alla cultura del progetto architettonico contemporaneo. I saggi, affidati a giovani ricercatori provenienti da diverse parti d’Europa (Elettra Carnelli, Virginia Droghetti, Franziska Kramer, Cristina Roiz de la Parra Solano, Ilia Celiento, Cesare Dallatomasina, Aritz Díez Oronoz, Marina López Sánchez, Arianna Iampieri, Angelo Lorenzi, Carlo Quintelli, Paolo Scrivano, Carlo Gandolfi e Martina Landsbergwr, Daniel Sherer, Enrico Prandi, Paola Veronica Dell’Aira, Antonio Pizza) permettono di valorizzare e leggere con cura la memoria dei materiali d’archivio conservati allo CSAC e pubblicati in modo esteso all’interno del volume.
Luigi Vietti. Scritti di architettura e di urbanistica (1932-1935)
Paola Veronica Dell'Aira, Enrico Prandi
Libro: Libro in brossura
editore: Altralinea Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 184
“Vuole parlarci della architettura razionale?” è il titolo di un’intervista che, nel 1932, L’Economia Nazionale rivolge all’architetto Luigi Vietti (1903-1998), giovane promoter della tematica in questione, per trarne un articolo capace di esaltare, attraverso la sua voce, i valori della Nazione insiti nella nuova architettura. Parallelamente agli esordi nella professione, nel delicato periodo storico dell’architettura dei primi anni Trenta, Vietti è partecipe di iniziative pubblicistiche intraprese dai giornali nazionali e locali, svolgendo un’opera di divulgazione scientifica insolita e singolare. La rilettura di alcuni articoli, scelti nella sua produzione, oltre a restituire il clima culturale architettonico dell’epoca in maniera colta, inclusiva e accessibile, consente di contribuire alla conoscenza di questa interessante figura di architetto a tutto tondo.
Archéa. Mapping the city on urban spaces. An atlas of Bologna and Aachen
Lamberto Amistadi, Enrico Prandi, Uwe Schröder, Valter Balducci, Tomasz Bradecki
Libro
editore: Aion
anno edizione: 2021
Il progetto del Polo per l'Infanzia. Sperimentazioni architettoniche tra didattica e ricerca
Enrico Prandi
Libro
editore: Aion
anno edizione: 2018
L'architettura della città lineare
Enrico Prandi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 432
Cosa hanno in comune il progetto di Leonidov per Magnitogorsk, la città “a misura d’uomo” di Sert fino alle esperienze più estreme e radicali di Marcello D’Olivo, Paolo Soleri o Luigi Pellegrin? Cosa accomuna il paradigma europeo della città ideale alle esperienze americane di Richard Neutra o ai piani di Hilberseimer per una città orizzontale decentratata? O ancora qual è il comune denominatore tra le città di Wright, di Yona Friedman, di Superstudio o Tange? A partire dalla premessa indispensabile costituita da Arturo Soria y Mata, questo libro ritrova nella “città lineare” il concetto in grado di misurare la distanza tra progetti molto diversi tra loro nello spazio e nel tempo e di recuperarli sincronicamente a una dimensione operativa. L’operatività risiede innanzitutto nell'approccio disincantato e antipregiudiziale che analizza i progetti come fatti suscettibili di una classificazione di tipo tecnico-compositivo (fondazione, razionalizzazione, trasposizione, integrazione, sostituzione, ecc.) e per ambiti tematici generali, ma sufficientemente precisati da costituire il campo delle possibilità finite di organizzare “linearmente” la città nuova o la città esistente (la linearità nei piani di espansione, la regionalizzazione, i corridoi metropolitani, la linearità per la città costruita). L’intervento sulla città costruita o quelle configurazioni lineari che rimettono in gioco il rapporto tra città esistenti costituiscono certamente il contributo più utile per il progetto della città presente-futura e concorrono ad ampliare quel “corpus” specifico della disciplina che si rigenera continuamente nel rapporto tra architettura e città.
Italia 2011. Grandi progetti della trasformazione urbana
Enrico Prandi
Libro
editore: Publi Paolini
anno edizione: 2007
pagine: 148
Sessantadue domande a Guido Canella
Libro: Libro in brossura
editore: CLEAN
anno edizione: 2005
pagine: 80
Guido Canella, architetto nato a Bucarest nel 1931, si è laureato al Politecnico di Milano nel 1959. Professore ordinario di Composizione architettonica presso la Facoltà di Architettura Civile del Politecnico di Milano. A varie riprese ha insegnato all'istituto Universitario di Architettura di Venezia. È stato direttore delle riviste di architettura "Hinterland" (1978-85) e della nuova serie di "Zodiac" (1989-2001). È membro dell'Accademia di San Luca.
Dalla casa della comunità al centro di salute comunitaria. Il progetto architettonico e urbano-From community house to community health center. The architectural and urban design
Carlo Quintelli, Enrico Prandi, Giuseppe Verterame, Giulia Furlotti, Alessia Simbari, Sahar Taheri
Libro
editore: Festival Architettura
anno edizione: 2025
pagine: 270
Centro direzionale CFT-CFT directional center
Libro
editore: Festival Architettura
anno edizione: 2020
pagine: 156
Architettura e città. Con un'antologia di scritti di FAmagazine (2010-2012)
Enrico Prandi, Lamberto Amistadi
Libro: Copertina morbida
editore: Festival Architettura
anno edizione: 2016
pagine: 208
Ad ormai sei anni dalla nascita di FAmagazine. Ricerche e progetti sull'architettura e la città, il libro vuole essere un primo bilancio di questa esperienza editoriale, nata in seno al Festival dell'Architettura e progressivamente emancipatasi fino a diventare un luogo autonomo di produzione scientifica. Di questi sei anni è stata selezionata una piccola antologia ragionata di 37 articoli pubblicati tra il 2010 e il 2012 sui primi 20 numeri del magazine, che ci sembravano stringersi maggiormente intorno al tema del rapporto tra architettura e città. L'Antologia ragionata è preceduta da una serie di saggi degli autori del libro, che devono essere letti da un duplice punto di vista. Da un lato, essi sono semplicemente scritti particolarmente attinenti al tema "architettura e città", comparsi a diverso titolo, spesse volte come editoriali, sui numeri di FAmagazine fino ad oggi; dall'altro, essi testimoniano la vocazione degli scritti di FAmagazine ad essere assunti come pretesti, ex ante o ex post, per approfondimenti, dibattiti nazionali e internazionali, seminari, call for papers, fino a divenire, in ultima analisi, occasione e strumento di ricerca.
Mantova. Saggio sull'architettura
Enrico Prandi
Libro: Libro rilegato
editore: Festival Architettura
anno edizione: 2005
pagine: 144
Sei laboratori per Venezia-Six design studios for Venice
Carlo Quintelli, Enrico Prandi, Marco Maretto, Carlo Gandolfi
Libro: Libro in brossura
editore: Festival Architettura
anno edizione: 2021
pagine: 256
Un gruppo di docenti di Composizione architettonica e urbana dell’Università di Parma dedica a Venezia le attività di sei laboratori didattici. Tra presupposti teorici, interpretazione critica e una circostanziata prassi progettuale, sono state sperimentate modalità alternative alla modellistica architettonica della comunicazione, riportandoci al concreto dell’architettura, all’interno dei caratteri e dei problemi urbani. Un’esperienza didattica e di ricerca che si è anche avvalsa del contributo dei docenti IUAV Gianni Fabbri, Armando Dal Fabbro, Giovanni Marras.