Libri di Erminio Morenghi
Il sentiero luminoso. Storia, leggenda e devozione in onore della Madonna della Ceriola
Simone Fappanni, Vincenzo Montuori, Michele Turla, Erminio Morenghi
Libro
editore: Com&Print
anno edizione: 2025
L'imperatrice Angilberga. Una donna di potere dell'Alto Medioevo tra Ragion di Stato e spiritualità benedettina
Erminio Morenghi
Libro: Libro in brossura
editore: Apostrofo
anno edizione: 2022
pagine: 207
Angilberga una delle regine carolinge che dominarono la scena storica nel travagliato confronto tra le istituzioni del suo tempo: Impero e Papato. Si impose come donna virile, orgogliosa, superba, avida di ricchezze, violenta e vendicativa, malvoluta da tutta la nobiltà italiana nonostante l'ingente patrimonio accumulato grazie alla generosità di Ludovico II il Giovane, suo consorte. Felice Passero la riabiliterà in riferimento agli ultimi anni della sua vita claustrale, ricordandola come donna di singolare e alta virtù ornata, di grandezza d'animo, di prudenza, di liberalità, di affabilità. Luci e ombre di una vera protagonista della scena storica del IX secolo, tutta da scoprire. Prefazione di Maria Enrica D'Agostini.
Osvaldo Boldori «Jalo». Pittore cremonese. Ediz. italiana, inglese e tedesca
Osvaldo Boldori
Libro: Libro in brossura
editore: Apostrofo
anno edizione: 2018
pagine: 72
L’incontro personale con le opere pittoriche di Osvaldo Boldori (Cremona 1934-2001) è stato segnato dalla sorpresa, dallo stupore e, perché no, da una certa ammirazione in ordine all’uso singolare, in terra cremonese, di un linguaggio che presenta movenze post-espressioniste concentrandosi, tra l’altro, su una nutrita schiera di ritratti femminili e su alcuni a soggetto maschile che stimolano l’osservatore a volerne sapere di più sull’autore, sul percorso da autodidatta e da entusiasta dell’arte con qualche puntata al suo vissuto. Boldori presenta figure femminili che hanno come sostrato la coquetterie, il fumetto trasfigurato, il giocoso, nonché una sensualità libera, ispirata dalla fantasia e dall’immaginario dell’autore. Ciò vale come una sorta di respiro buono, riequilibrante, affascinante, gioioso.
Il padre polverizzato
Bruno Bardini, Erminio Morenghi
Libro: Copertina morbida
editore: Serra Tarantola
anno edizione: 2014
pagine: 208
La fine di un grande amore, uno di quelli che, se si è fortunati, può contenere tutta un'esistenza, porta a immergersi a fondo nell'anatomia complessa dei sentimenti, per far tacere il dolore lacerante che li aveva paralizzati. Nel turbinio dei ricordi, dei rimpianti, nella condivisione di momenti di autentica vita vissuta, di emozioni struggenti, il protagonista ritrova la forza e il coraggio di rimettersi in gioco, di risollevarsi, di rigenerarsi forse anche alla luce del fatto che lo sperpero della sua esistenza risiede nell'amore che dovrà ancora donare.
Nel segno della Sibilla Tiburtina. Dagli incunaboli della Palatina alla «Tempesta» di Giorgione riletta in chiave asburgica
Erminio Morenghi
Libro: Copertina morbida
editore: Apostrofo
anno edizione: 2013
pagine: 172
La Tempesta di Giorgione è senza dubbio uno dei più enigmatici e affascinanti capolavori della pittura del Cinquecento italiano. Racconto biblico? Leggenda cristiana? Mito classico? Episodio letterario? Evento storico? Concetto filosofico? Allegoria ermetico-alchemica? Esiste il soggetto? Quando ha visto la luce questo capolavoro? Le congetture non si contano. Eppure Erminio Morenghi, in questo suo studio pluridecennale, sulla scorta del quadro in chiaro Auguste et la Sibylle de Tibur di Antoine Caron conservato al Louvre, ha riletto la più reticente delle opere di Giorgione nel segno della Sibilla Tiburtina, della sua tradizione iconografica e della sua valenza storica, approdando a un'interpretazione in chiave asburgica della Tempesta, calandola nel contesto politico e culturale della Serenissima e del Sacro Romano Impero. Questo libro è un viaggio suggestivo nel mondo misterioso del grande maestro di Castelfranco Veneto.
La Signora di Mantova. Movenze claustrali
Erminio Morenghi
Libro: Libro in brossura
editore: Apostrofo
anno edizione: 2018
pagine: 83
La poliedrica figura di Isabella d'Este-Gonzaga, definita la Signora per eccellenza del Rinascimento italiano, viene qui rivisitata calandola in una sorta di teatro mentale, a cui l'illustre protagonista dà vita negli ultimi mesi della sua esistenza negli appartamenti privati della Corte Vecchia di Mantova: un'esistenza scandita da ricordi dolci e amari, da risentimenti e rimpianti struggenti, da una smisurata passione per l'arte, la musica, la cultura, dalla cura maniacale e ossessiva della sua immagine e dell'abbigliamento che la porterà a divenire una first lady della politica del suo tempo. Il viaggio terreno di Isabella d'Este, nata a Ferrara il 17 maggio 1474, si concluse il 13 febbraio 1539 a Mantova, dopo breve malattia. Fu sepolta accanto al marito nella chiesa cittadina di Santa Paola. In occasione di "Mantova capitale italiana della cultura 2016", l'autore rende omaggio, con questo racconto, alla Prima Donna del Rinascimento italiano.

