Libri di Ernesto De Angelis
Violin makers in Naples-Italy from the 17th Century
Ernesto De Angelis
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2023
pagine: 80
Ernesto de Angelis (1943-2001), medico e appassionato liutaio napoletano, ci offre in questo volume una rara testimonianza sull'arte della liuteria ad arco, spaziando da una breve storia dei più importanti liutai napoletani ad accurate descrizioni dei loro strumenti unici. Il testo, arricchito da un prezioso corredo fotografico di autentici capolavori tra i quali violini di Gagliano, Bellarosa, Altavilla, Iorio e altri, diventa così la prima e unica "enciclopedia" della scuola liutaria partenopea.
Ladakh. La valle della luna
Ernesto De Angelis
Libro: Copertina rigida
editore: Ludica
anno edizione: 2020
Piccolo Tibet. Alla scoperta di Bylakuppe
Rigel Langella, Ernesto De Angelis
Libro: Libro rilegato
editore: Ludica
anno edizione: 2018
Rigel Langella ed Ernesto De Angelis ci conducono in una emozionante avventura nel Piccolo Tibet, un’area remota nel sud dell’India, nello stato del Karnataka, molto distante sotto il profilo geografico dal luogo originale. In questo articolato viaggio tra le memorie della diaspora, i nostri autori sembrano cimentarsi nel tentativo «di rimettere insieme l’archetipo primordiale in una sorta di viaggio di Iside per ricomporre le membra disperse di Osiride» recuperando un tassello basilare del grande incompiuto mosaico tibetano. La presenza massiccia di profughi, che cercano di preservare con tenacia le loro tradizioni assieme a una fede salda, sono la tangibile testimonianza di un pezzo di storia tendenzialmente dimenticata, scritta col sangue e il sudore di questo straordinario popolo, capace di integrarsi, pur mantenendo integra la propria identità. In proposito il Dalai Lama ricorda che, quando migliaia di tibetani in fuga si rifugiarono in India, erano degli estranei: «le uniche cose che conoscevamo erano il cielo e la terra...».
Sette passi in Tibet. Cronache di spiriti erranti
Ernesto De Angelis, Rigel Langella
Libro: Copertina morbida
editore: Ludica
anno edizione: 2013
Sette passi, secondo la tradizione, avrebbe percorso Gautama Siddharta neonato, appena sgusciato dal fianco della madre per tastare coi minuscoli piedi i confini del mondo che la sua dottrina avrebbe raggiunto. Nell'evocazione di questa leggenda, due viaggiatori romani di lungo corso e studiosi di buddhismo, Ernesto De Angelis e Rigel Langella hanno seguito per davvero le orme illuminate del piccolo Buddha in un viaggio spossante e memorabile narrato come un diario: da Katmandu, la prima tappa, a Zhangmu, Old Tingri, il Campo base dell' Everest, Shigatse, Tashilumpo, Ghiantse Zedan, Lhasa e il palazzo del Potala, i monasteri di Drigung e Terdrom, Ganden e Sera - fino allo sbarco, felici e stremati all'aeroporto di Roma Fiumicino.
Mustang. Scrigno segreto dell'Himalaya
Ernesto De Angelis, Rigel Langella
Libro: Copertina morbida
editore: Ludica
anno edizione: 2013
pagine: 81
L'ardua inerpicata in dieci tappe di Rigel Langella e Ernesto De Angelis nella regione dell'Alto Mustang, testimoniata da un formidabile corredo di immagini in questo libro prezioso e incantevole, ha tutte le caratteristiche di ciò che in India si definisce "guado" (tirtha), in senso sia fisico che simbolico. Infatti ciò che conta per il viaggiatore non è tanto la meta da raggiungere, per strabiliante che sia nel minuscolo regno pietroso di Lo Mantang, ma il camminare stesso con la sottile metamorfosi di chi lo compie, arrendendosi agli stenti, alle fatalità, alle sorprese (spesso spiacevoli) di un'avventura il cui compenso è apprendere a 'guardare' con occhi nuovi, a rivivere un secondo battesimo della mente e del cuore.
La liuteria ad arco a Napoli dal XVII secolo ai nostri giorni
Ernesto De Angelis
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2009
pagine: VIII-74
Una testimonianza sulla liuteria napoletana, raccontata attraverso l'esperienza, le osservazioni e i dati rilevati direttamente sugli strumenti da Ernesto de Angelis, già medico e appassionato liutaio napoletano. Il volume è arricchito da un prezioso corredo fotografico di autentici capolavori dell'arte liutaria partenopea, quali violini di Gagliano, Bellarosa, Altavilla, Iorio e altri, passati per le mani di questo "liutaio amatore".