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Libri di Ernesto Preatoni

Non regalatemi una banca salvo che...

Ernesto Preatoni

Libro: Copertina morbida

editore: Rubbettino

anno edizione: 2017

pagine: 101

Ha senso oggi, per un privato, investire in una banca italiana? Il settore - dopo anni di pulizia dei bilanci e ricapitalizzazioni mostruose - rappresenta ancora un'opportunità oppure è un rischio mal calcolato? La risposta di Ernesto Preatoni, imprenditore che ha dato il via a una carriera caratterizzata da una serie di geniali intuizioni proprio attraverso l'acquisizione e la successiva vendita di alcuni tra i più importanti istituti di credito italiani, è tranchant: le banche oggi non solo non rappresentano un affare, ma addirittura costituiscono, nella stragrande maggioranza dei casi, imprese rischiosissime quando non tecnicamente fallite. Aziende che un imprenditore coscienzioso non vorrebbe gestire neppure se gli venissero regalate. Aziende che possono essere salvate solo dallo Stato. Da qui il titolo di questo nuovo libro, in cui Preatoni racconta la ratio con la quale decise di puntare sul settore del credito negli anni '90, i successi raccolti attraverso le operazioni condotte, ma anche lo sconcerto provato, scoprendo fino a che punto si fossero deteriorati, nel giro di pochi anni, i bilanci delle banche italiane. Preatoni racconta i retroscena di un settore - quello bancario - che se l'uomo della strada ha sempre percepito come paludato e guidato da rigidi e illuminati tecnici in grisaglia, si rivela, sin dagli anni '80, nella realtà, come un insieme di imprese con a capo funzionari poco preparati, spesso guidati nelle proprie scelte dall'amicizia con questo o quel rappresentante di qualche centro di potere sul territorio. Imprese che sembrano aver fatto utili nonostante manager insipienti e attenti solo ad accrescere il proprio potere. Nel corso del libro l'autore ricostruisce la parabola discendente del settore, dando conto a tutti quei piccoli risparmiatori convinti, loro malgrado, a investire in azioni e obbligazioni di banche fallite, del perché il credito sia arrivato a un tale punto di deterioramento e del perché in molti, già parecchi anni fa, probabilmente conoscessero quanto avanzato fosse lo stato di crisi delle banche italiane. Insomma: il settore, così com'è, difficilmente potrà continuare a sostenere l'economia reale. Il mercato e la regolamentazione europea non lo permettono più. Gli istituti di credito non hanno perciò un futuro? Secondo l'autore potrebbero non averlo, a meno che chi li gestisce non adotti un nuovo modello di business per tornare a fare banca. Come? Attraverso un cambio, radicale, di paradigma, che adegui il settore ai nuovi scenari di mercato. Prefazione di Paolo Savona.
12,00 11,40

8 cose che avevo previsto e cinque regole per difendersi dalla volatilità

8 cose che avevo previsto e cinque regole per difendersi dalla volatilità

Ernesto Preatoni

Libro: Copertina morbida

editore: Rubbettino

anno edizione: 2016

pagine: 106

Se l'economia fosse una scienza esatta e non una disciplina aperta a molte opinioni, le otto tesi di Ernesto Preatoni affisse all'albo del nostro Governo "italo-europeo" avrebbero avuto lo stesso effetto delle 95 tesi di Martin Lutero affisse sulla porta della Chiesa del Castello di Wittenberg. La "Chiesa" degli europeisti italiani è invece riuscita a farle considerare eresie. Per fortuna, nel volgere dell'ultimo mezzo millennio, il mondo è cambiato, altrimenti Preatoni sarebbe finito al rogo e il fuoco sarebbe stato alimentato con i suoi libri e i suoi articoli, come fecero con l'apostata Serveto. Lo scisma non c'è stato e ancora domina l'Europa con le "proprie" verità; l'euro è ancora al proprio posto e, con esso e in buona parte per esso, permane una bassa crescita reale e un'elevata disoccupazione in Italia e in gran parte d'Europa. Come ha scritto Preatoni, facciamocene una ragione e vediamo come possiamo difenderci: questo è lo scopo del suo nuovo lavoro. [...] Ciò che si proponeva e si propone Preatoni è di smuovere l'apatia di fondo della nostra classe dirigente che ancora crede che la politica praticata porti il Paese fuori dalla propria, più o meno lenta, decadenza, perché di questo si tratta, consegnandolo nelle mani di chi muoverà un ultimo passo verso il degrado. Il problema dell'Italia è l'inesistenza di un consenso attorno a un programma di rigenerazione delle prospettive di crescita economica e civile, che includa termini accettabili di permanenza nell'euro e nell'Unione europea.
10,00

La vita oltre l'Euro. Esperienze e visioni di un economista pragmatico

Giancarlo Mazzuca, Ernesto Preatoni

Libro: Copertina morbida

editore: Rubbettino

anno edizione: 2014

pagine: 140

Perché da sette anni l'economia dell'Italia va a fondo? Perché alcuni Paesi dell'Unione Europea crescono, mentre altri sono sull'orlo del fallimento? Perché Francesi e Inglesi sono arrivati al punto di immaginare un referendum per liberarsi di quest'Europa? Sono le domande che i politici - italiani ed europei - sono stati costretti a porsi, quest'anno, subito dopo gli choccanti risultati delle elezioni europee. Molti di questi politici, soprattutto in Italia e in Francia, oggi pensano che l'Europa e l'euro debbano essere cambiati, oppure l'Unione rischia di implodere. Già cinque anni fa, però, un imprenditore aveva previsto quello che sta avvenendo oggi: Ernesto Preatoni. Le sue teorie, esposte sui principali quotidiani italiani - allora, quando la stragrande maggioranza di politici ed economisti tifavano per la moneta unica - avevano raccolto aspre critiche. Oggi le sue opinioni sulla moneta unica e sugli eurovincoli sono oggetto di valutazione tra i politici eletti a Bruxelles, oltre che tema di dibattito tra economisti e opinionisti in Italia. In una vivace conversazione con il direttore del Giorno. Giancarlo Mazzuca, Preatoni - con l'approccio dell'economista pragmatico, che sa unire la visione dell'imprenditore a quella dello studioso dei fenomeni economici - spiega perché quest'euro non può funzionare - e non ha mai funzionato - per l'Italia e per l'Europa, perché gli eurovincoli rischiano di farci affondare. Prefazione di Paolo Savona.
14,00 13,30

Il pioniere. L'inventore di Sharm El Sheikh

Il pioniere. L'inventore di Sharm El Sheikh

Fabio Tamburini, Ernesto Preatoni

Libro: Copertina morbida

editore: Il Sole 24 Ore

anno edizione: 2019

pagine: 127

Perché Ernesto Preatoni può essere definito senza forzature un vero pioniere? La risposta è semplice: ha saputo aprire nuove strade in territori fino a quel momento inesplorati. L'esordio è stato l'avvio della scalata alla Bi-Invest, la prima, grande scalata in Borsa, a Piazza Affari. Poi l'assalto al cielo dell'alta finanza milanese, quando ha puntato sulle Generali, il colosso assicurativo triestino, attaccando il controllo della Mediobanca di Enrico Cuccia. Successivamente gli attacchi alle banche popolari, la scoperta e il lancio di Sharm El Sheikh, gli investimenti immobiliari nei Paesi Baltici. Tutte iniziative di cui è stato protagonista secondo il principio che "quando il gioco si fa duro i duri scendono in campo". Di sicuro Preatoni ha saputo creare una fortuna partendo da Garbagnate, un paesino a Nord di Milano, e dalle conversazioni con Aldo Ravelli, per mezzo secolo protagonista della Borsa italiana.
19,00

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