Libri di Eugène Labiche
Il teatro comico di Eugène Labiche. Volume Vol. 1
Eugène Labiche
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2016
pagine: 272
"Per quarant'anni Eugène Labiche ha fatto ridere i suoi contemporanei: è stato una forza, una forza benefica. La gioia è in effetti il tratto dominante di tutto il suo teatro, ed è questo a renderlo un teatro unico nel suo genere e molto originale. Altri autori, nelle loro rispettive epoche, si sono dimostrati gioiosi quanto Labiche, ma nessuno, come lui, possedeva quell'inesauribile gioia che, dall'inizio alla fine della sua opera, si è dimostrata la sua costante fonte d'ispirazione. È Labiche in persona che sembra aver composto le sue pièces con l'unico scopo di divertirsi e di divertire il pubblico". Il volume contiene: le commedie in più atti "Un cappello di paglia di Firenze", "Se ti becco, son dolori!", "La sensitiva"; gli atti unici "Una figlia sotto stretta sorveglianza", "L'affare della Rue Lourcine"; alcuni approfondimenti sullo stile teatrale dell'autore, sui personaggi dei suoi testi nonché l'elenco di tutte le opere.
Il delitto della rue de Lourcine. 29 gradi all'ombra
Eugène Labiche
Libro: Copertina rigida
editore: Liberilibri
anno edizione: 2015
pagine: 104
Mémoires sur le Royaume de Naples. Una relazione sul Regno di Napoli del diplomatico Labiche per Vittorio Amedeo II di Savoia (1718-1720)... Ediz. italiana e frances
Eugène Labiche
Libro: Libro in brossura
editore: CARSA
anno edizione: 2014
pagine: 80
Nella biblioteca Reale di Torino è conservata una voluminosa Relazione sul Regno di Napoli scritta (in francese) dal diplomatico di corte Labiche per il duca Vittorio Amedeo II di Savoia. Il pregio del manoscritto, a cui Vincenzo Promis alla fine dell'Ottocento, prendendo spunto dalle informazioni contenute nel testo, diede il titolo, è quello di offrire un quadro complessivo delle condizioni politiche, economiche, sociali e militari del Mezzogiorno negli anni della dominazione austriaca e di integrarne le informazioni con ben quindici disegni planimetrici raffiguranti le principali piazzeforti del regno e dei Presìdi della Toscana. Di autore ignoto, questa ricca documentazione grafica, eseguita a china ed acquerello, pur basandosi su precedenti disegni planimetrici, ha il merito di essere aggiornata al 1718-1720 e, per la sua attendibilità, rappresenta una preziosa fonte di riferimento per la storia urbana delle città del Regno di Napoli nell'epoca del viceregno austriaco. Il volume è introdotto da una corposa sezione (in italiano) di note al testo.