Libri di F. Perfetti
Quaderni del Vittoriale. Nuova serie. Volume 13
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2019
pagine: 125
Contributi di: Francesco Perfetti, Didier Musiedlak, Maurizio Serra, Daniela Marcheschi, Francesca Martinelli, Paola Goretti, Franco Mancuso, Chiara Arnaudi.
Renzo de Felice. La storia come ricerca. Atti del Convegno (Firenze, 13-14 marzo 2015)
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2018
pagine: 192
Niente fu più come prima. La grande guerra e l'Italia cento anni dopo
Libro: Libro in brossura
editore: Polistampa
anno edizione: 2015
pagine: 284
Il volume racchiude gli atti del convegno svoltosi a Firenze il 13-14 marzo 2015, promosso dalla Fondazione Biblioteche Cassa di Risparmio di Firenze in occasione del centenario della prima guerra mondiale. Vi si analizzano in un'ottica di lungo periodo le grandi trasformazioni prodotte dal conflitto con particolare riguardo al caso italiano, mettendo in luce le conseguenze durature, oltre che nei rapporti fra gli Stati, anche nelle trasformazioni politiche, economiche, sociali e culturali.Le tre sezioni in cui si suddivide sono introdotte da Aureliano Benedetti, Umberto Tombari e Giuseppe Morbidelli; seguono gli interventi di Francesco Perfetti, Ernesto Galli Della Loggia, Sergio Romano, Maurizio Serra, Massimo De Leonardis, Luigi Lotti, Valerio Castronovo, François Livi, Francesco Margiotta Broglio, Dino Cofrancesco, Giustina Manica, Cosimo Ceccuti, Marino Biondi, Sandro Rogari, Donatella Lippi.
La grande guerra e l'identità nazionale. Il primo conflitto mondiale nella politica e nelle istituzioni
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2015
pagine: 243
La Grande Guerra comportò per tutti i paesi coinvolti effetti duraturi e talora dirompenti. Per l'Italia, essa rappresentò la conclusione del processo risorgimentale e contribuì a rafforzare il sentimento dell'identità nazionale. Essa gettò le premesse per un massiccio ingresso delle masse nella vita politica del paese, determinò il passaggio dalla società rurale alla società industriale, favorì le migrazioni e i processi di mobilitazione sociale. Ma soprattutto segnò il trionfo dell'autoritarismo. In questo volume collettaneo è analizzato in una ottica comparata il ruolo dei parlamenti e dei governi durante la Grande Guerra, è studiata l'immagine del soldato e del militarismo e sono prese in considerazione le grandi famiglie politiche - nazionalisti, liberali, cattolici, socialisti, sindacalisti rivoluzioni - di fronte a un evento di proporzioni mai viste prima quanto a durata nel tempo, estensione nello spazio, coinvolgimento delle risorse umane e materiali, sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica per finalità belliche. I saggi sono di Lorenzo Benadusi, Silvia Capuani, Maurizio Cau, Andrea Guiso, Francesco Perfetti, Andrea Ungari, Christine Vodovar.
Feluche d'Italia. Diplomazia e identità nazionale
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2012
pagine: 247
La nascita del Regno d'Italia fu possibile anche per il sapiente operato di una classe diplomatica di stretta osservanza cavourriana. Da quel momento le "feluche", dal nome del copricapo anticamente utilizzato dagli ambasciatori, hanno operato, nel corso delle varie fasi della storia nazionale, per tutelare gli interessi permanenti del paese. I contributi contenuti in questo volume ricostruiscono l'azione della diplomazia italiana dal 1861 alla conclusione del confronto bipolare. Una riflessione corale che non si limita a descrivere le attività dei diplomatici, ma che cerca di comprendere i valori, la forma mentis e il modus operandi di un'élite che, anche nell'Italia contemporanea, svolge una funzione di estremo rilievo. Formalmente subordinata al potere politico, essa ha saputo ritagliarsi dei margini di autonomia che le hanno permesso, nei limiti delle sue facoltà, di contenere gli sbandamenti del paese nell'arena internazionale. Attiva quanto silente tessitrice della politica estera italiana, la diplomazia rappresenta, a centocinquant'anni dall'unità, una realtà ancora da scoprire e valorizzare.
Taccuini mussoliniani
Yvon de Begnac
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: 736
Fra il 1934 e il 1943 il giovane giornalista Yvon De Begnac ebbe numerosi incontri con Mussolini, di cui intendeva scrivere una monumentale biografia. Davanti al suo biografo l'intervistato si abbandonava a lunghi monologhi sulla sua vita trascorsa, le sue idee, gli uomini e i fatti della sua rivoluzione. Mussolini parlava, De Begnac annotava riempiendo, incontro dopo incontro, migliaia di pagine nei suoi taccuini. Da quel materiale è nato questo volume, che al suo primo apparire è stato salutato come una fonte per cogliere appieno la personalità, le opinioni, la cultura e la vita stessa del duce del fascismo. Prefzione di Renzo De Felice.
Delio Cantimori e la cultura politica del Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2009
pagine: 138
Delio Cantimori è stato considerato, come scrisse Renzo De Felice, il "patriarca della storiografia marxista in Italia", ma tale immagine non corrisponde alla verità e distorce o limita la complessità e lo spessore del grande storico. Questa raccolta di saggi intende offrire un contributo utile per delineare l'itinerario speculativo di uno dei maggiori protagonisti della cultura italiana della prima metà del Novecento. Da questo testo esce un ritratto complessivo di Cantimori molto diverso dal figurino liberal-democratico-progressista cucito addosso alla sua complessa e quasi inafferrabile personalità. Questo figurino si è tradotto nell'icona di uno studioso gramsciano e togliattiano ante litteram e ha finito per cancellare le autentiche radici della sua opera a cominciare dalla lezione del realismo storico di Gioacchino Volpe e da quella concezione della libertà dell'attività intellettuale, come norma sui, presente nella Teoria generale dello spirito di Giovanni Gentile. I saggi contenuti nel volume sono di Giuseppe Galasso, Michel Ostenc, Giuseppe Bedeschi, Giuseppe Maria Viscardi ed Eugenio Di Rienzo.
Aforismi politici, pensieri morali e massime sulla guerra
Napoleone Bonaparte
Libro
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2007
pagine: 118
Della vita avventurosa di Napoleone Bonaparte e del suo temperamento sappiamo ormai quasi tutto, sebbene resti ancora da scoprire qualcosa di più sull'uomo Napoleone Bonaparte. Non particolarmente vicino alle 'belles lettres', Napoleone ci ha lasciato una serie di brevi pensieri morali, aforismi politici e massime sulla guerra, riunite in questo volume. Si tratta di una raccolta di riflessioni personali, scritte in momenti diversi e talvolta in piena contraddizione tra loro, che si rivelano uno strumento di analisi interessante e utile al fine di individuare tratti della personalità e delle idee di Napoleone.