Libri di FARACI
L'unificazione amministrativa del Mezzogiorno
Faraci
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 216
Il volume ricostruisce il processo di transizione verso lo Stato unitario dall’istituzione delle Luogotenenze a Napoli e in Sicilia alla loro abolizione. Nell’analisi, particolare attenzione è dedicata alle proposte amministrative dei governi Cavour e Ricasoli e ai conflitti politici sorti all’interno della classe dirigente italiana. La lettura dei Carteggi dei principali protagonisti (Cavour e Ricasoli) e la consultazione di fonti archivistiche consentono di cogliere le ragioni della scelta accentratrice che, maturata dopo l’inserimento del Mezzogiorno nello Stato unitario, provocò una scomposizione e una ricomposizione della maggioranza parlamentare. Secondo l’autrice, dall’ottobre 1860 all’ottobre 1861 la politica fu chiamata a scelte decisive sull’assetto amministrativo fra l’elaborazione delle norme istituzionali e la prassi dei governi luogotenenziali. Dal volume emergono i maggiori problemi del nuovo Stato unitario nella fase costituente, che sembravano mettere in forse l’esistenza di un vincolo comune tra le due Italie, secondo un’espressione cara a Giustino Fortunato.
Topolino noir
FARACI
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2000
pagine: 352
Ma che sta accadendo a Topolinia? Quali sono i veri rapporti tra Topolino e Gambadilegno? Perché Manetta è in competizione con Rock Sassi? Scritte da Tito Faraci, disegnate da Cavazzano Mottura De Vita Scarpa e Celoni, le storie di Topolino noir. Raccolta per la prima volta in volume la saga più innovativa degli ultimi anni di Topolino, premessa alla nascita dell'album-culto "MM".
Heteroptera
Faraci
Libro
editore: Calderini
anno edizione: 1995
pagine: 92
L'opera vuole proporre all'attenzione degli studiosi un elenco ragionato di tutte le specie animali fino ad oggi conosciute per il territorio italiano. Nella compilazione delle liste si è seguita la nomenclatura scientifica più aggiornata e si è tenuto conto dei dati inediti finora disponibili solo negli schedari degli specialisti. Ogni specie viene contraddistinta da un codice numerico. Il sistema di numerazione adottato è flessibile, così da permettere un futuro aggiornamento.