Libri di Fausto Biloslavo
Ghibli. Diario dei miei cieli d’Africa tra il 1940 e 1943
William Dusi
Libro: Libro in brossura
editore: Tra le righe libri
anno edizione: 2025
pagine: 206
William Dusi nasce a Cesenatico (Forlì) il 6 Maggio 1916 da Elio Dusi e Ida Cirielli. I genitori gestiscono un negozio di fornaio sul porto canale di Cesenatico. Dopo aver conseguito il diploma di terza media (o la allora equivalente scuola) lavora per suo padre. Affascinato dall’Aviazione, si iscrive di nascosto alla scuola di Aviano poiché i genitori sono contrari. Quando mamma Ida lo viene a sapere gli raccomanda di «volare piano e basso». In seguito parte per la II Guerra e dopo l'8 settembre si rifugia sugli Appennini, lo svolgersi degli eventi lo conosciamo grazie al suo diario. Al termine della guerra, conosce tramite amici Franca Gigli, di Cento (Ferrara) che poi sposerà nel 1944. Ha tre figli, due femmine ed un maschio. Inizia quindi l’attività di imprenditore nel campo delle acque minerali e bibite. La sua vita continua così, tra lavoro e famiglia. A 77 anni si spegne nella sua Cesenatico il 3 luglio 1993.
Cuore alpino. Il racconto di un comandante alpino e padre tra montagne, missioni e memoria
Massimo Panizzi
Libro
editore: Il Corso della Storia
anno edizione: 2025
"Cuore Alpino. il racconto di un comandante alpino e padre, tra montagne, missioni e memoria” è il racconto di una vita a suo modo straordinaria, che abbraccia le vette impervie delle Alpi e degli Appennini e terre lontane segnate da conflitti, oltre ai momenti più significativi della sua attività di comandante, di cittadino e di padre di famiglia.
Talebani dell'accoglienza. Vittime e mercanti del business dell'immigrazione
Fausto Biloslavo
Libro: Libro in brossura
editore: Signs Publishing
anno edizione: 2024
pagine: 272
Come funziona realmente il “traffico” di migranti verso l'Italia? Come operano i protagonisti dell'immigrazione? Chi c'è dietro gli attivisti delle Ong e chi sono i sostenitori politici, giudiziari e i grandi finanziatori? Talebani dell'accoglienza accende i riflettori sui lati oscuri di questo gigantesco fenomeno che l'informazione mainstream spesso ignora in nome del “politicamente corretto”. Fausto Biloslavo firma un vero e proprio reportage “sul campo”, dopo avere seguito uomini e donne lungo le rotte migratorie del Mediterraneo e quella terrestre dei Balcani. «Il punto di vista di Biloslavo nella sua puntuale indagine», scrive l'ammiraglio Ferdinando Lolli, «non è solo quello di un accurato studioso del fenomeno ma è, anche e soprattutto, la visione di chi ha vissuto in prima persona gli avvenimenti in pieno teatro operativo “toccando con mano” le dinamiche sottese ai flussi migratori. Biloslavo stigmatizza la presenza di navi ONG che si sono poste in stato di “belligeranza” nei confronti dello Stato italiano con atteggiamento refrattario verso regole e provvedimenti dell'autorità, con prepotente arroganza nei confronti del governo, e nella convinzione, tutta propria, di essere al di sopra della legge per motivi umanitari». I migranti illegali, a parte i delinquenti ed i terroristi che si annidano fra loro, sono vittime dei trafficanti e di se stessi nell'illusione di trovare a casa nostra un Eldorado occidentale che non esiste più.
Ucraina. Nell'inferno dell'ultima guerra d'Europa
Fausto Biloslavo
Libro: Libro in brossura
editore: Signs Publishing
anno edizione: 2022
pagine: 272
Quando i soldati di Putin invadono l’Ucraina, il 24 febbraio 2022, Fausto Biloslavo è a Kiev già da alcuni giorni... e non per caso: “sente” che qualcosa di grosso sta per accadere. Proprio nel Donbass è testimone delle prime cannonate del conflitto nel cuore dell’Europa. Questo libro è il resoconto di due mesi di guerra vissuti in prima linea – spesso sotto i colpi dell’artiglieria e i missili balistici di Mosca che sfrecciano nel cielo – coprendo i fronti più caldi: dalla sacca di Irpin alla città martire di Kharkiv, dall’inferno in terra di Popasna nel Donbass al fronte di Kherson. In mezzo al fuoco incrociato della propaganda. Ma per capire i primi cento giorni che hanno sconvolto il mondo bisogna partire dalle barricate di Maidan nel 2014, dalla zampata russa in Crimea e dall’esplosione della guerra nel Donbass che Biloslavo ha raccontato in presa diretta.
Delitto diplomatico. La morte di Attanasio e Iacovacci in Congo
Fausto Biloslavo, Antonella Napoli, Stefano Piazza, Matteo Giusti
Libro: Libro in brossura
editore: Paesi Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 96
Un'inchiesta giornalistica per non dimenticare il fatto di sangue del 22 febbraio 2021, quando l'ambasciatore Luca Attanasio e il carabiniere della scorta Vittorio Iacovacci cadono in un agguato lungo una delle strade più pericolose della Repubblica Democratica del Congo. Dopo oltre un anno e nessuna verità, questa pubblicazione a più mani intende onorare la memoria degli uomini delle nostre istituzioni caduti in servizio e soprattutto punta a non far scemare l'attenzione mediatica e della politica su un caso ancora aperto e doloroso, dove la verità manca in toto. All'insabbiamento del governo di Kinshasa e all'impotenza delle Nazioni Unite fanno da contraltare le indagini di un gruppo di giornalisti italiani d'eccellenza. Nel libro sono presenti anche le testimonianze dei parenti delle vittime. Prefazione di Toni Capuozzo.
Verità infoibate. Le vittime, i carnefici, i silenzi della politica
Fausto Biloslavo, Matteo Carnieletto
Libro: Libro in brossura
editore: Signs Publishing
anno edizione: 2021
Tante verità sono state infoibate per astio ideologico, opportunismo politico, paura di andare controcorrente o totale disinteresse. Questo libro riporta alla luce pagine buie e sanguinose del nostro passato sulla tragedia delle foibe e il dramma dell’esodo, rimaste nascoste per troppo tempo.
Libia kaputt. Dalla caduta di Gheddafi alla bomba migranti
Fausto Biloslavo
Libro: Libro rilegato
editore: Signs Publishing
anno edizione: 2019
pagine: 96
La prima sanguinosa rivolta della primavera araba, il caos libico del dopo Gheddafi, la “bomba” dei migranti in rotta verso l'Italia e l'Europa, il vero ruolo delle navi delle ONG nel Mediterraneo, il consolidamento delle milizie islamiste tra le dune desertiche del nord Africa... In questo libro di autentico graphic journalism – scritto direttamente dalle zone di combattimento da Fausto Biloslavo, uno dei più noti inviati di guerra italiani – la storia entra nel vivo, ai confini del Mediterraneo. Un racconto che parte dalla caduta del colonnello Gheddafi (anche con l'intervista profetica – l'ultima a un reporter occidentale – che il leader libico concesse in esclusiva a Biloslavo) per finire nel caos dell'immigrazione clandestina e nel business dei barconi al largo della Libia. L'opera è completata da una collezione di articoli – note dal fronte libico – del reporter italiano.
Bosnia Erzegovina. Porta dell'Islam verso l'Europa
P. Luigi Bianchi Cagliesi, Fausto Biloslavo
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2017
pagine: 136
Questo libro, frutto di un lavoro e di una esperienza di anni sul campo degli autori, vuole solo offrire un piccolo contributo alla comprensione e alla conoscenza di un'area geografica poco nota, ma di rilevanza fondamentale e strategica anche per il nostro Paese. La Bosnia Erzegovina è sempre stata al centro di fondamentali episodi e fatti storici di grande rilevanza, all'origine di cambiamenti epocali nello scacchiere mondiale. Un Paese che pur avendo una profonda matrice cristiana, mitigatrice nei secoli dei tentativi di radicalizzazione islamica, soprattutto nel lungo periodo della dominazione turca, è oggi nuovamente attraversata da realtà e presenze esterne che ne condizionano pericolosamente il futuro. L'attenzione del mondo politico e dell'opinione pubblica nei confronti della Bosnia Erzegovina è bassissima ed anche chi dovrebbe vigilare e monitorare attentamente la situazione, dimostra uno scarso e incomprensibile disinteresse. La situazione va tuttavia progressivamente aggravandosi e pericolose presenze islamiche radicali vanno strutturandosi sul territorio, modificandone rapidamente i connotati.
Guerra guerra guerra. Trent'anni di conflitti, vita e morte nelle parole e nelle emozioni di due reporter
Fausto Biloslavo, Gian Micalessin
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2018
pagine: 254
Da più di trent'anni, i giornalisti Fausto Biloslavo e Gian Micalessin raccontano le guerre di tutto il mondo. Spinti dalla passione per il reportage e dal gusto per l'avventura, hanno visto la morte a un passo, hanno pianto amici e colleghi meno fortunati e hanno vissuto sulla propria pelle esperienze dolorose che hanno avuto la forza di raccontare. Dall'Afghanistan ai massacri in Uganda, dalle fosse comuni nell'ex Jugoslavia fino alle guerre in Iraq, Siria, Libia e Cecenia, in questo libro gli autori ci accompagneranno in un viaggio denso di pericoli e drammi, coraggio e paura. Capitolo dopo capitolo, sentiremo il frastuono delle battaglie, il rumore martellante dei proiettili e quello sordo delle granate. Vedremo negli occhi mercenari e criminali responsabili di atroci delitti, ma anche soldati coraggiosi che combattono per la libertà. Conosceremo bambini costretti a imbracciare un fucile fin dai primi anni di vita e altri che sono riusciti a salvarsi dall'orrore della guerra. Ascolteremo le parole di chi è pronto a immolarsi per un ideale distorto e le prime frasi pronunciate da un fotografo dopo un mese e mezzo di prigionia in Cecenia. Sentiremo la paura nella voce tremante di un'inviata che sta documentando l'epidemia del virus Ebola in Zaire e scopriremo cosa vuol dire essere circondati dall'odore della morte. In queste pagine troveremo la fede e la ragione, lo sconforto e la speranza. Troveremo l'amicizia e il dolore. Troveremo la guerra come non ci viene mai raccontata. Prefazione di Massimo Donelli.
Afghanistan, ultima trincea. La sfida che non possiamo perdere
Gian Micalessin, Fausto Biloslavo
Libro: Libro in brossura
editore: BE Editore
anno edizione: 2013
pagine: 190
La Nato sarà in grado di portare a termine la sua missione in Afghanistan? L'America di Obama riuscirà a ribaltare le sorti del conflitto? Siamo ancora in tempo per riconquistare la fiducia di un popolo e bloccare il ritorno dei talebani? Che guerra combattono i nostri militari, quali rischi corrono? Per rispondere a questi interrogativi due inviati italiani tornano in Afghanistan, venticinque anni dopo il loro primo reportage al fianco dei guerriglieri antisovietici. I due giornalisti visitano gli avamposti dei marines nella provincia di Helmand, raccontano le loro battaglie, li seguono nei villaggi dove si nascondono i talebani e dove i militari americani sperimentano tattiche e strategie del nuovo "surge" - l'annunciata "rimonta" - capace, come in Iraq, di cambiare il corso della guerra. Dal fronte americano il racconto si trasferisce a quello italiano per documentare le operazioni del nostro esercito rimaste a lungo "segrete". Dai racconti dei piloti ai comandi degli elicotteri d'assalto Mangusta emergono le insidie di una guerra spietata e senza certezze. Da questi reportage al fronte si sviluppa la riflessione sulle priorità e sulle strategie indispensabili per uscire a testa alta dal conflitto. Per assicurarsi una via d'uscita bisognerà offrire al governo di Kabul i mezzi per garantire la propria sicurezza accelerando l'addestramento e lo sviluppo di un nuovo esercito. Ma sarà anche necessario rispettare le promesse fatte al popolo afghano rilanciando lo sviluppo del Paese.