Libri di Filomena Giannotti
In aula ingenti memoriae meae. Forme di autobiografia nella letteratura tardolatina. Atti dell'International Workshop (Siena, 13-14 giugno 2024)
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2025
pagine: 238
Questo volume raccoglie gli Atti dell’International Workshop intitolato, mutuando una frase da Agostino (conf. 10, 8, 14), In aula ingenti memoriae meae. Forme di autobiografia nella letteratura tardolatina, che si è tenuto a Siena il 13 e 14 giugno 2024. Si tratta del primo passo verso la costruzione di un international network, con un sito internet dedicato, sulle tendenze generali dell’autobiografia latina fra il IV e il VI sec. d.C., con qualche incursione nei secoli precedenti e successivi. Dopo un breve saggio introduttivo, i tredici contributi, presentati da alcuni dei maggiori specialisti del tardoantico, analizzano altrettanti case studies relativi a questo complesso periodo storico e culturale.
Antiqua amicitia. Studi di lingua e letteratura latina in onore di Silvia Mattiacci
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2024
pagine: 252
Scritti di Alessandro Barchiesi, Elisabetta Bartoli, Franco Bellandi, Lucia Beltrami, Maurizio Bettini, Laura Bocciolini Palagi, Franca Ela Consolino, Rita Degl'Innocenti Pierini, Barbara Del Giovane, Paolo Esposito, Alessandro Fo, Luca Graverini, Gianni Guastella, Mario Lentano, Francesca Mencacci, Alfredo Mario Morelli, Gabriella Moretti, Francesca Romana Nocchi, Andrea Perruccio, Maria-Pace Pieri, Francesco Stella, Céline Urlacher-Becht, Giulio Vannini, Martina Venuti, Étienne Wolff, Giovanni Zago. Introduzione di Filomena Giannotti.
La confessione. Testo latino a fronte
Magno Felice Ennodio
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2023
pagine: 192
Sopravvissuto a una grave malattia grazie al miracoloso intervento di san Vittore, Ennodio scrive un breve racconto in forma di preghiera a Dio, in cui ripercorre parte della propria vita, con i rovesci di fortuna, i personali errori e le sofferenze che l’hanno segnata, ma anche con i benefici con cui Dio è giunto più volte in suo soccorso. Noto come Eucharisticum, questo racconto andrebbe più propriamente intitolato Confessio: non solo perché esemplato sulle Confessiones di sant’Agostino, ma perché è così che Ennodio stesso lo presenta a Dio: confessio ista. Questa edizione si apre con un’introduzione che ricostruisce la complessa articolazione dell’opera e analizza criticamente le informazioni biografiche che vi sono contenute, sia alla luce del dibattito scientifico degli ultimi anni sia in rapporto al capolavoro agostiniano. La traduzione – la prima integrale in italiano – è per la prima volta accompagnata da uno specifico commento che, oltre a illustrare i diversi passaggi oscuri del testo, cerca di valorizzare il virtuosismo stilistico, tipicamente tardoantico, che caratterizza la scrittura di Ennodio.
Scrinia arverna. Studio su Sidonio Apollinaire
Filomena Giannotti
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2022
pagine: 264
"Scrinia Arverna petis eventilari" (ep. VIII 1, 1): è con queste parole che Sidonio Apollinare, in apertura dell'ottavo libro del suo epistolario, inaugura un recupero di lettere rimaste fuori dalla silloge dei suoi primi sette libri, «svuotando» così i suoi «scrigni» come gli aveva chiesto un amico. Ad alcune di queste lettere uscite dagli scrinia dello scrittore arverno, come ad altre sue significative prove anche in versi, è dedicata questa monografia di ampio respiro. Personaggio simbolo della Gallia del V secolo d.C., Sidonio Apollinare, dopo una notevole carriera secolare, fu vescovo di Clermont-Ferrand e animatore della resistenza dell'Arvernia contro i Visigoti. Le sue raffinate epistole e i suoi eleganti carmi, oltre a costituire un'importante fonte di notizie storiche, testimoniano un appassionato impegno culturale in difesa del mondo romano minacciato dalle invasioni barbariche.
Sperare meliora. Il terzo libro delle «Epistulae» di Sidonio Apollinare. Introduzione, traduzione e commento
Filomena Giannotti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 320
Alto aristocratico di ceto senatorio formato alla lezione dei classici, divenuto vescovo di Clermont e impegnato contro i visigoti in una resistenza militare e culturale per la sopravvivenza dei valori tradizionali nel nuovo regno romanobarbarico di cui morì suddito, Sidonio Apollinare è per più rispetti un esponente emblematico della Tarda Antichità. Oltre a una raccolta di componimenti poetici, possediamo nove suoi libri di lettere: il terzo è un documento di particolare ricchezza, in quanto presenta un ampio spaccato della società galloromana nella seconda metà del V secolo. In Sperare meliora, il terzo libro delle Epistulae viene per la prima volta integralmente tradotto in italiano, con un'ampia introduzione di contestualizzazione storica e letteraria, e con un puntuale commento, focalizzato non solo sulle drammatiche vicende dello scontro fra romani e barbari, ma anche sull'eleganza linguistica e stilistica di questo raffinato scrittore.
Nei pensieri degli uomini. Momenti della fortuna di Ambrogio, Girolamo, Agostino
Filomena Giannotti
Libro: Libro rilegato
editore: Pàtron
anno edizione: 2009
pagine: 256
Questo studio di tradizione dell'antico ripercorre la fortuna dei tre grandi padri della Chiesa latini nella produzione letteraria poetica e teatrale, ma soprattutto narrativa e occasionalmente cinematografica, dalla seconda metà del Novecento ai giorni nostri. A un primo capitolo che si sofferma preliminarmente su un suggestivo romanzo dello statunitense Robert Raynolds, in cui viene proposto un grande affresco delle principali vicende storiche della cosiddetta Tarda Antichità, seguono tre capitoli di analisi delle più recenti riscritture incentrate rispettivamente su Ambrogio, ritratto in particolare nella sua militanza politico-sociale, su Girolamo, l'asceta eletto patrono dei traduttori, e sul tormentato Agostino, padre della moderna autobiografia spirituale. Anche nelle reinvenzioni della nostra cultura rimaste più defilate o dimenticate, tutte e tre le figure di questi importanti intellettuali rivelano una straordinaria individualità, destinata come ha scritto Valery Larbaud per San Girolamo a una inesauribile risonanza "nei pensieri degli uomini".