Libri di Flavio Giacomantonio
Perché non ti schiudi anima mia?
Flavio Giacomantonio
Libro
editore: ilfilorosso
anno edizione: 2023
pagine: 72
Il titolo è un esplicito invito – che l’autore rivolge a se stesso – perché decida di svelare alcuni dei suoi sentimenti, stati d’animo, memorie (che una condizione connaturata di riservatezza, anche di timidezza, ha lasciato, ostinatamente, nell’ombra) per affidarli a una sorta di effemeride; ciò perché tutto ha origine da un Principio unico, che connota la creatura umana e la informa in tutte le sue manifestazioni; un Principio unico, quindi, che la coscienza individuale (per ragioni ineffabili) sente, comunque, proprio ed esclusivo. Alla luce di quest’asserzione, l’espressione lirica – quando è confessione sincera, fatta al cospetto della propria coscienza – può, anzi deve, considerarsi, svelamento del proprio animo in una dimensione totale. Ciò significa che i sentimenti, seppur riflettano condizioni emotive proprie – plasmate, quindi, da esperienze concrete o intime vissute realmente – non possono che definirsi memoria storica.
Centone romantico
Flavio Giacomantonio
Libro: Copertina morbida
editore: Pellegrini
anno edizione: 2021
pagine: 199
«Il titolo di questo volume è stato suggerito dal convincimento che la poesia vera - l'osservazione, tuttavia, vale per qualsiasi altra manifestazione d'arte -scaturisce da impulsi interiori, da stati emozionali (amore, gioia, simpatia, paura, patimento, odio o altro), che sono peculiari dell'essere. Se non fosse così, la creatura umana - complessa, libera, dotata d'intelligenza, sentimento, discernimento -, priva delle sue specificità, non apparterrebbe alla specie esclusiva cui Dio, creandola "a sua immagine e somiglianza", l'ha destinata. Chi non crede può non condividere tale asserzione, ritenendo, probabilmente, l'unicità dell'uomo null'altro che frutto di processi selettivi di ordine naturale.»
La farfalla e l'ultimo diaframma
Flavio Giacomantonio
Libro
editore: ilfilorosso
anno edizione: 2019
pagine: 250
Il volume consente di cogliere a tutto tondo la qualità del lavoro poetico di Flavio Giacomantonio, che ci regala una poesia densa e composita, "naturale" per un uomo di cultura che da decenni si incontra/scontra on i grandi testi della letteratura inglese, di cui è profondo conoscitore, tanto da aver maturato la lodevole esigenza di offrire ai lettori splendide traduzioni. In varie composizioni si "sente" questa magistrale frequentazione che è alla base della sua poesia di ragione e riflessione, concettualmente assai pregnante.
Di là dallo specchio. Zibaldone di emozioni e impressioni
Flavio Giacomantonio
Libro: Copertina morbida
editore: Giardini
anno edizione: 2011
pagine: 176
Il titolo di questa raccolta di liriche, "Di là dallo specchio", indica il tentativo di superare i limiti dell'immagine riflessa dallo specchio, sovente alterata, che non sempre esprime la verità, condizionata dalle convenzioni, dall'ipocrisia, dai falsi pudori, dall'orgoglio, dalla paura, dalla vanità, dalla voglia di apparire. Il porsi dietro lo specchio consente invece di osservare la vicenda umana restando nella spirale dei sentimenti, che vengono però vissuti fuori dalle turbolenze della quotidianità e dalla ridda delle passioni. Si tratta di una poetica che cerca di ritrovare i valori fondamentali della vita, smarriti, e di dare di nuovo un senso alla inquiete vicende quotidiane: uno stimolante Zibaldone di emozioni e di impressioni che è anche, e soprattutto, un libro di pensieri. Il linguaggio è comprensibile e immediato, anche se colto e ricco di citazioni letterarie, retto da un costrutto sintattico lineare e legato a modelli consolidati dalla tradizione.