Libri di Francesca Anania
Potere politico e mass media. Da Giolitti a Berlusconi
Francesca Anania
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2012
pagine: 185
Attraverso i mezzi di comunicazione di massa i leader dei partiti, i capi di Stato, i governi dialogano con l'opinione pubblica. Dialogare significa creare uno scambio fra chi invia il messaggio e chi lo riceve, ma anche convincere, costruirsi un consenso. Il volume tratta del sistema italiano a partire dall'età liberale; prosegue con l'esame delle forme di propaganda nel regime fascista, che ha ben presente l'importanza dei media, per analizzare poi il secondo dopoguerra, con l'avvento della democrazia, e gli anni sessanta-settanta, altro momento chiave per il cambiamento, diffusosi attraverso la radio o meglio le radio e la televisione che mettono in crisi il ruolo preminente della stampa d'opinione e di partito. Si arriva quindi all'oggi e alla metamorfosi dell'uomo politico che si trasforma in un professionista della comunicazione. Sullo sfondo l'analisi del sistema americano, che influenza l'Italia con la propaganda e l'uso della pubblicità durante le campagne elettorali. Una rilettura, dunque, della storia politica sotto l'aspetto della comunicazione, con un'attenzione particolare ai momenti chiave delle elezioni.
Storia delle comunicazioni di massa
Francesca Anania
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2007
pagine: VII
Alla fine del XVIII secolo un insieme di tecnologie trasformano le relazioni umane, aprendo la strada ad una comunicazione che va oltre gli Stati nazionali. Non è un caso che questa rivoluzione tecnologica avvenga in concomitanza con una rivoluzione politica. Storia delle comunicazioni di massa ricostruisce questo avvenimento epocale: la nascita di un sistema di comunicazioni di massa. Francesca Anania prosegue poi soffermandosi sul successo della radio e della televisione in Europa e negli Stati Uniti, e confronta i due sistemi adottati, monopolio pubblico e libero mercato. Per finire con uno dei più importanti fenomeni che attraversano le società avanzate del Ventesimo secolo: la diffusione dei computer e dei nuovi sistemi di comunicazione. La sorte di questa nuova società che molti studiosi vanno prospettando, dove telefono, fax, video sono fra loro strettamente interconnessi, è condizionata dai rapporti che si instaurano fra queste nuove forme della comunicazione, i sistemi politici e i sistemi economici che vedono i poteri finanziari internazionali divenire sempre più forti.
Breve storia della radio e della televisione italiana
Francesca Anania
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 150
Il volume ripercorre l'evoluzione della radio e della televisione italiana dalle prime trasmissioni sperimentali del 1922 ai nostri giorni. Il cinquantenario della nascita della televisione italiana, che cade nel 2004, richiede un approfondimento degli studi in un paese come l'Italia, che ha rinunciato a controllare il mercato radiotelevisivo. Il libro affronta alcuni temi-chiave del dibattito attuale: lo sviluppo dell'industria culturale audiovisiva nell'Italia del XX secolo, gli spostamenti nella sfera culturale dovuti ai processi di modernizzazione che hanno investito tutta l'Europa, i rapporti fra il sistema radiotelevisivo italiano e il modello sociale ed economico scelto nell'ambito del sistema monopolistico europeo.
Davanti allo schermo. Storia del pubblico televisivo
Francesca Anania
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1997
pagine: 152
In questi quarant'anni preferenze e abitudini del pubblico televisivo sono radicalmente mutate: non più ammaliato dal video e costretto nei limiti di rigidi palinsesti, esso ha ora la possibilità di costruirsi direttamente le proprie strategie di consumo, intrattenersi con un variegato universo di prodotti, raggiungibili facilmente in qualsiasi momento del giorno e della notte. Ed è proprio questa vicenda che il volume intende ridisegnare, tracciando una storia del pubblico televisivo dagli anni Cinquanta a oggi.
I mass media tra storia e memoria
Francesca Anania
Libro: Libro in brossura
editore: Rai Libri
anno edizione: 2009
pagine: 435
Il volume affronta un tema che più volte ha suscitato dibattiti e polemiche: il rapporto fra mass media e storia, una storia che non si avvale solo di documenti scritti, ma anche di fonti sonore e visive. Sia la ricerca sia l'editoria hanno fortemente incentivato la circolazione di diari, di memorie, di corrispondenze private, provocando un'attenzione crescente da parte dei giornali e della televisione verso questo genere di pubblicazioni. Tutto ciò, naturalmente, restituisce al sapere storico una capacità conoscitiva più larga rispetto alle sedi accademiche e aiuta a riaccreditare la storia dell'età contemporanea come un importante mezzo per riappropriarsi di un rapporto critico con la storia in generale. Secondo un taglio essenzialmente metodologico, il volume sviluppa alcuni confronti: in primo luogo tra l'Italia e la Spagna, paesi che - seppur per ragioni diverse - hanno avuto e tuttora hanno un problema di costruzione dell'identità nazionale e hanno entrambi puntato sulla televisione come medium unificante; in secondo luogo con la Francia, dove l'identità è forte, soprattutto in virtù del ruolo da "battistrada" esercitato nella costruzione di diverse identità nazionali e locali attraverso le numerose iniziative istituzionali promosse. Infine, ripercorrendo il ruolo giocato dai media nel trattare alcuni temi fondamentali - la guerra, l'Europa, la religione - si è cercato di definire gli obiettivi che un'informazione che vuole definirsi moderna dovrebbe darsi.
Immagini di storia. La televisione racconta il Novecento
Francesca Anania
Libro: Libro in brossura
editore: Rai Libri
anno edizione: 2003
pagine: 253
Oggetto di questo libro è la televisione pubblica intesa come luogo d'elaborazione e costituzione della memoria storica e di un'identità nazionale, interprete di eventi, modello di narrazione e progetto di comunicazione. Oggetto è anche la "storia" politica, la "storia" economica e sociale, e soprattutto la "storia" o le "storie" individuali del Novecento, che si confondono con gli eventi collettivi. Francesca Anania insegna storia delle comunicazioni di massa presso l'Università degli Studi di Roma La Sapienza ed è autrice di programmi storici in televisione.