Libri di Francesca Picchi
Nichetto Studio. Projects, collaborations and conversations in design
Max Fraser, Francesca Picchi
Libro: Libro rilegato
editore: Phaidon
anno edizione: 2022
pagine: 240
La prima monografia dedicata al pluripremiato studio del designer Luca Nichetto. Con sedi a Venezia e Soccolma, Nichetto Studio coniuga l’estero italiano con la modernità scandinava per creare progetti innovativi per brand come Hermes, Venini e Cassina. Questo volume presenta il portfolio dello studio in ordine cronologico dal 2000 a oggi, includendo interviste con designer quali Oki Sato e lo stesso Nichetto. Attraverso oltre 500 fotografie e schizzi, il volume tratteggia un affascinante ritratto di uno studio di design contemporaneo e all’avanguardia.
Spalvieri & Del Ciotto. Slow. Umanizzare la tecnologia. Il lavoro dello studio di industrial design Spalvieri & Del Ciotto. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2021
pagine: 192
Entrambi nati nel 1982, Simone Spalvieri e Valentina Del Ciotto si incontrano nel 2003. Rispettivamente laureati in Industrial e Interior Design al Politecnico di Milano, diventano fin da subito una coppia nella vita e nel lavoro. Hanno vissuto e lavorato a Milano e Londra, per poi trasferire la loro base a Tolentino, un piccolo paese circondato dalla natura, dove hanno fondato Spalvieri & Del Ciotto design studio. In questo volume sono presentati i lavori realizzati dallo studio negli anni dal 2009 al 2020 per alcune delle più interessanti firme del design italiano e internazionale come Fratelli Guzzini, Magis, Poltrona Frau e Zanotta. L'ampia selezione di immagini e i testi qui raccolti esprimono la filosofia alla base di ogni loro opera: la purezza formale e funzionale di ogni prodotto di design esprime infatti un valore da tramandare alle generazioni future. Spalvieri & Del Ciotto cercano, attraverso il design, di umanizzare i nuovi materiali e le nuove tecnologie, con l'obiettivo di agevolare la comprensione e l'uso degli oggetti più innovativi. Il titolo del volume, "Slow", che il duo ha scelto come sintesi del loro operare è un chiaro riferimento a una modalità di relazionarsi al progetto di prodotto. Questa parola sta a indicare l'agire riflessivo dei due designer, e la continuità emozionale che sussiste tra la loro scelta di vita e la pratica della loro professione.

