Libri di Francesco Abate
Eudemonìa. Il fantasma del Teatro Massimo
Francesco Abate
Libro: Libro in brossura
editore: Atile
anno edizione: 2025
Francesco, un giovane di trentacinque anni intrappolato nella routine e nell'insoddisfazione, si ritrova improvvisamente coinvolto in una missione impossibile: il re del suo paese gli ordina di trovare Dio. Un compito assurdo, soprattutto per un ateo come lui. Eppure, questo viaggio diventa l’occasione per esplorare il senso della vita, della felicità e della ricerca di sé stessi. Attraverso un mondo in cui la realtà si mescola con il simbolismo, Francesco dovrà affrontare prove, incontri e ostacoli che lo porteranno a mettere in discussione tutto ciò che crede di sapere. Tra riflessioni profonde e atmosfere suggestive, il lettore sarà trascinato in un'avventura filosofica che richiama i grandi classici della letteratura allegorica.
Così si dice
Francesco Abate
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2008
pagine: 272
Uscito da un coma di 11 anni, Rudy scopre che Angela, poliziotta e sua fidanzata, non è più né poliziotta né sua fidanzata: è diventata magistrato e sta per sposare uno di famiglia, che non è lui. Scopre anche che da lei ha una figlia di 10 anni. E che il suo collaboratore e amico Filo è diventato il direttore del giornale per cui Rudy lavorava, e non è più suo amico. Solo il "muso di faina" di suo padre e la "faccia da sciacallo" di suo fratello sono rimasti identici. Purtroppo. Rudy gira con un badante moldavo e fa fatica a rimettersi in carreggiata. Pensa di non essere più il donnaiolo di un tempo, ma la bellissima Gaia Sapegno, glaciale manager di una finanziaria che concede mutui ai piccoli imprenditori della Costa Smeralda, gli fa cambiare idea. E se tutti sono convinti che non sia più lo spregiudicato cronista di una volta, saranno obbligati a ricredersi. Attore non protagonista in "Mi fido di te", torna, principe della scena, Rudy Saporito: spietato ma ingenuo, cinico e divertente. Tra tic linguistici, nuraghe e progetti di eliporti, racconta una Sardegna tutt'altro che tradizionale e sterotipica: saccheggiata dal turismo, cosmopolita e provinciale, antica e contaminata. Dove molti sognano un riscatto economico e troppi vanno in rovina. Dove troppi sono corrotti e quasi tutti scendono a patti. Una Sardegna che è lo specchio dell'Italia.
Mi fido di te
Francesco Abate, Massimo Carlotto
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2008
pagine: 175
Gigi è l'elegante, affascinante padrone del ristorante per gourmet Chez Momò, a Cagliari. Al riparo di piatti salutisti e raffinati, guadagna soldi riciclando e smistando partite di cibo avariati in ogni angolo del pianeta. Cibo che va nei discount, dove è costretto a fare la spesa chi non può andare tanto per il sottile. O nelle mense dei poveri. Tutto va bene nella sua vita infame, fino a che qualcosa non si blocca nell'ingranaggio. Qualcosa che è legato al passato di traditore di Gigi. E inizia una discesa nell'abisso, senza nessuna esclusione di colpi. Un romanzo di avventura criminale. Dal Nordest a Cagliari, tra mafiosi russi e imprenditori disinvolti, va in scena Gigi Vianello: un personaggio che unisce nefandezza e innocenza, convinto di farcela sempre e comunque e che raggiunge, nella sua cialtroneria, un suo cupo eroismo.
Chiedo scusa
Francesco Abate, Saverio Mastrofranco
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2012
pagine: 234
Valter si burla del mondo perché da sempre è abituato a perdere. Pensa che il mondo debba chiedergli scusa. Ma quando una malattia lo porta a un'odissea senza fine nel dolore, sente che invece è lui a dover chiedere scusa a tutti. Perché quello che credeva il suo dolore è una goccia del dolore del mondo. Una goccia dell'ingiustizia senza rimedio e spiegazione. E allora, forse, Valter può scoprire la gioia. La gioia di accettare e di vivere. La voce beffarda e innocente di un uomo che si è sempre rifugiato nel sarcasmo e nel risentimento per non soccombere. La sua caduta e rinascita diventano, in questo romanzo asciutto e commovente, il tentativo di risarcire ognuno per la misera condizione di essere umano di fronte al potere spesso crudele della natura. Ma anche un'indimenticabile dichiarazione di speranza. Saverio Mastrofranco è il nome con cui un "intenditore" di cinema chiamò Valerio Mastandrea chiedendogli un autografo per strada. Da quel giorno l'attore lo usa per piccole incursioni sulla scena musicale e letteraria. Dall'incontro con il giornalista Francesco Abate, il racconto di una storia vera: la vita ha sempre un lato comico, e questo libro, nudo e limpido come una pietra preziosa, lo scopre nel luogo piú impensato. Nel più estremo dolore.
Il misfatto della tonnara
Francesco Abate
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 312
Durante una manifestazione di femministe qualcuno aggredisce una maestra. Il suo corpo privo di sensi è rinvenuto nel magazzino dell’antica tonnara. Malgrado i sospetti convergano su un giovanotto dell’alta società, la giustizia temporeggia. Di fronte a tanta impunita violenza Clara Simon, l’affascinante e testarda giornalista de «L’Unione», non può restare a guardare. Muovendosi per le strade della Cagliari di inizio Novecento, tra una vecchia nobiltà che non vuole cedere il passo e una nuova borghesia impaziente di affermarsi, scopre con quanta furia il mondo abbia cercato, da sempre, di mettere a tacere le donne. E ancora una volta trova il coraggio di far sentire la sua voce.
Torpedone trapiantati
Francesco Abate
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2018
pagine: 141
Una «comitiva di sopravvissuti»: a dieci anni esatti dal suo trapianto di fegato, Francesco viene invitato a una rimpatriata cui interverranno cento trapiantati assieme alle rispettive famiglie. È titubante, non sa se partecipare, ma alla fine, trascinato per un orecchio dalla Mamma, sale con lei sul torpedone. Acciacchi, fobie, farmaci indispensabili e piccole miserie: i protagonisti di questa gita somigliano ciascuno a una maschera della commedia, dal timido al giullare, dallo sbruffone al pauroso. In comune hanno il fatto di essere nati due volte, che è un dono immenso, ma anche una responsabilità. Quella di dover essere felici. Con la sua voce carognesca e a tratti malinconica, Abate ci racconta la storia della nostra fragilità e, al contempo, della nostra cocciuta voglia di vivere.
I delitti della salina
Francesco Abate
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 296
Una protagonista femminile, coraggiosa e ribelle. Si chiama Clara Simon, è una giovane «mezzosangue», e vuole diventare la prima giornalista investigativa italiana nella Cagliari di inizio Novecento. Quando una delle sigaraie – le manifatturiere del tabacco – va a chiederle aiuto, Clara Simon non sa che fare. È una bella ragazza, con quegli occhi a mandorla ereditati dalla madre, una cinese del porto che, nonostante le differenze di classe, aveva sposato il capitano di marina Francesco Paolo Simon. Poi però è morta di parto e il marito è finito disperso in guerra. Così, Clara vive con il nonno, uno degli uomini più in vista di Cagliari, e lavora all’«Unione», anche se non può firmare i pezzi: perché è una donna, e soprattutto perché in passato la sua tensione verso la giustizia e il suo bisogno di verità l’hanno messa nei guai. Ma la sigaraia le spiega che i piciocus de crobi, i miserabili bambini del mercato, stanno scomparendo uno dopo l’altro e, di fronte alla notizia di un piccolo cadavere rinvenuto alla salina, Clara non riesce a soffocare il suo istinto investigativo.
Il complotto dei Calafati
Francesco Abate
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 272
Una coppia di nobili e il loro autista sono assassinati in un agguato. Il delitto rischia di avere gravi conseguenze politiche: tutto porta verso la pista socialista. Eppure qualcosa non torna. In particolare a Clara Simon, collaboratrice senza firma de «L’Unione». Clara è giovane, bella e ricca. Quello che non le perdonano a Cagliari è di essere per metà cinese e di voler diventare la prima giornalista investigativa italiana. Un sontuoso galà di beneficenza ha riunito tutta la buona società cagliaritana allo scopo di raccogliere fondi per i terremotati della Calabria. Vi prende parte anche Clara, la nipote del più importante armatore dell’isola, per incontrare un funzionario dell’ambasciata italiana di rientro dalla Cina che potrebbe darle notizie di suo padre, disperso durante la rivolta dei Boxer. Tra gli ospiti, i chiacchierati Cabras, che tornando dalla festa sono assaliti e ammazzati. Si sospetta un omicidio politico: il barone era odiato per aver sempre trattato i suoi numerosi lavoratori con il pugno di ferro. Ma allora perché è stato ucciso pure l’autista? Sempre pronta a occuparsi dei più deboli, e in pena anche per la sorte del giovane nipote dei baroni, verso cui prova un’immediata empatia (o forse qualcosa di più), Clara non può evitare di indagare sul caso. Nell’atmosfera esotica della Cagliari del 1905, tra la necropoli punica e il porto, tra la comunità cinese della Marina e la malavita locale, scoprirà una verità sconcertante. «L’ambientazione è originale e molto peculiare, i personaggi sono tanti e ognuno in possesso di una realistica e riconoscibile personalità. La storia si svolge in una Cagliari mai raccontata così» (Maurizio de Giovanni).
Paura di guarire. Un racconto autobiografico
Ivano Argiolas
Libro: Libro in brossura
editore: Il Maestrale
anno edizione: 2021
pagine: 229
L'autobiografia di un talassemico che mai scivola nel vittimismo: dai giochi pretesi di un bambino tra una trasfusione e l'altra, dentro interminabili mesi di terapie negli ospedali, alla "paura di guarire" del titolo, quando sorge il dubbio di poter soffrire la scomparsa del dolore, o dell'amicizia con un sangue sconosciuto: aiuto a proseguire. A New York Argiolas si presta a una sperimentazione di trapianto: per la sua vita e per tutti quelli che sono affetti da una malattia genetica ancora non del tutto esplorata: accerchiata ma non vinta. Ivano racconta la propria vita attraverso "viaggi della speranza", nel suo essere portatore ed esempio di passioni sane in un'Associazione attivissima creata a tutela di una specifica sorte. Si resta ammirati dalla forza dell'autore nel pretendere per sé passioni tutte, sentimenti tutti, socialità tutta. Prefazione di Francesco Abate.
I delitti della salina
Francesco Abate
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2020
pagine: 296
Quando una delle sigaraie - le manifatturiere del tabacco - va a chiederle aiuto, Clara Simon non sa che fare. È una bella ragazza, con quegli occhi a mandorla ereditati dalla madre, una cinese del porto che, nonostante le differenze di classe, aveva sposato il capitano di marina Francesco Paolo Simon. Poi però è morta di parto e il marito è finito disperso in guerra. Così, Clara vive con il nonno, uno degli uomini più in vista di Cagliari, e lavora all'«Unione», anche se non può firmare i pezzi: perché è una donna, e soprattutto perché in passato la sua tensione verso la giustizia e il suo bisogno di verità l'hanno messa nei guai. Ma la sigaraia le spiega che i piciocus de crobi, i miserabili bambini del mercato, stanno scomparendo uno dopo l'altro e, di fronte alla notizia di un piccolo cadavere rinvenuto alla salina, Clara non riesce a soffocare il suo istinto investigativo. Grazie all'aiuto del fedele Ugo Fassberger, redattore al giornale e suo amico d'infanzia, e al tenente dei carabinieri Rodolfo Saporito, napoletano trasferito da poco in città e sensibile al suo fascino, questa ragazza determinata e pronta a difendere i più deboli attraversa una Cagliari lontana da ogni stereotipo, per svelarne il cuore nero e scellerato.
I protettori di libri
Francesco Abate
Libro: Libro in brossura
editore: 0111edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 166
Una dittatura mira ad annullare ogni briciolo di umanità vietando la cultura. Un eroe difende l'arma più efficace contro i totalitarismi: i libri. Quelle pagine piene d'inchiostro sono l'antidoto che può salvare l'umanità intorpidita dalla censura; sono l'arma che può rovesciare la dittatura e porre fine alla guerra, ma allo stesso tempo contengono le risposte che mancano alla giovane Giovanna per essere felice. Lei non lo sa, ma c'è chi protegge quella ricchezza e può cambiarle la vita. Si troverà al bivio della propria esistenza senza nemmeno accorgersene, vedrà la propria vita capovolgersi senza chiederle il permesso. L'Italia del 2028 non è però un paese dove poter vivere sereni. Il terribile Taipan semina sangue e terrore in nome del Governo mentre il più inafferrabile brigante del sud Italia saccheggia città in barba a polizia ed esercito. Tutto intorno sono bombe, sangue e morte. Questo libro è un inno alla vita cantato in mezzo alla morte.